Libri di Francesco Calvo
Cercare l'uomo. Socrate, Platone, Aristotele
Francesco Calvo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 432
Cercare l'uomo significa per Francesco Calvo porsi la domanda fondamentale: "Che cosa comporta la dottrina aristotelica della sostanza per la realtà dell'essere umano?". Essa nasce da una posizione metafisica, secondo cui l'"opera propria" dell'uomo deve essere ricompresa nell'ordine dell'essere sostanziale. Di conseguenza "l'etica si radica nell'antropologia e questa nella metafisica". Contrariamente al pensiero oggi corrente, infatti, l'etica non è un sapere autosufficiente e neppure, semplicemente, una prassi: la questione del bene umano deve convalidarsi nel confronto sul bene in sé. Platone, raccogliendo l'eredità socratica, ne elabora la fondazione oggettiva nei termini ontologici della sua dottrina del Bene, proponendo come vie dell'ascesa ad esso i due metodi della dialettica e dell'erotica. Ma è solo Aristotele che porta a compimento l'impresa, ricostruendo la figura integrale del bene come reciprocità del proprio e del comune. Con lui il bene, senza perdere il suo carattere di oggettività, risulta pienamente radicato nella sfera dell'interesse proprio. Questo però è possibile solo attraverso un "procedimento articolato" dell'analisi che, muovendo dalla domanda sull'uomo, attraversi gli stadi della psicologia (dottrina dell'anima e delle sue funzioni) e della metafisica. "In questo modo è "tra" Socrate e Platone scrisse Paul Ricoeur nella prefazione - che Francesco Calvo ha esercitato quell'arte della tessitura in cui senz'altro eccelle".
L'esperienza della poesia
Francesco Calvo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 264
Che cosa significa fare esperienza della poesia e del tragico? Con piglio filosofico Calvo risale, attraverso Heidegger, ad Aristotele per cogliere, nella poesia e nella tragedia, lo strano connubio di animalità e razionalità che è l'uomo. Un'indagine nei poeti - Rilke, Baudelaire, Valéry, Eliot, Dante - e nei filosofi, da Patone a Leibniz, Kant e Nietzsche, per capire come la poesia sia sposalizio di carne e spirito, incontro con l'altro e atto d'amore. Il volume è costituito da un corposo saggio generale sull'esperienza della poesia, cui si affiancano un capitolo che analizza il concetto di tragico nella Poetica e nell'Etica di Aristotele, un capitolo sul concetto di inizio, e infine una intensa lettura delle 'Elegie duinesi' di Rilke.