Libri di Franco Vassia
Resistere a mafiopoli
Giovanni Impastato, Franco Vassia
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2023
pagine: 216
“Resistere a Mafiopoli” è l’unica intervista a Giovanni Impastato che è divenuta un libro, in cui il fratello di Peppino Impastato – ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978 – risponde alle domande e alle richieste di approfondimento del giornalista Franco Vassia. Dopo la prima edizione del 2009 (Stampa Alternativa), il libro viene rieditato a distanza di quasi quindici anni con una nota di aggiornamento, in cui vengono evidenziate le ulteriori battaglie vinte negli anni seguenti a quella prima pubblicazione, e sottolineato come il rapporto tra la famiglia Impastato e Cinisi, la Mafiopoli del titolo, sia cambiato grazie all’inarrestabile impegno di Casa Memoria e alla risposta di una società civile mossa da nuove sensibilità. A partire dalla loro infanzia e arrivando ai giorni nostri, Giovanni Impastato tesse un racconto di famiglia che è al contempo un’analisi della storia, politica e civile, del nostro Paese. Prefazione di Umberto Santino.
L'uomo. Sulle note di un veliero. Vita e arte di Lino Vairetti e degli Osanna
Franco Vassia
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2021
pagine: 222
Il volto dipinto, le tuniche colorate, la vocazione sperimentale e la travolgente energia espressiva: gli Osanna hanno incarnato per cinquant'anni l'anima più pura e fiammeggiante del prog, inteso come continuo scavalcamento di confini e crocevia di influenze. Tale è il sound degli Osanna e tale è stato il percorso del loro fondatore Lino Vairetti. Questo libro racconta la sua vita e la sua arte, dall'infanzia nelle strade di Napoli alle avventure artistiche che coinvolgono musica, fotografia, performance, tenendo al centro gli Osanna, con le loro incessanti mutazioni di nome e formazione e con la loro inesausta ricerca che ha mescolato musica classica, jazz, rock anglosassone e una peculiare rivisitazione della tradizione napoletana. Incrociando testimonianze dell'epoca con i ricordi e le riflessioni di Vairetti, Franco Vassia getta nuova luce sui processi creativi e le vicende personali, ricostruendo azzardi creativi ed esperienze diverse, come la colonna sonora del classico noir Milano calibro 9 di Fernando Di Leo o il tour con i Genesis. Contiene una selezione dei testi della band scelti da Lino Vairetti.
Il Gran Paradiso visto da Franco Vassia. Ediz. italiana e inglese
Franco Vassia
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Atene del Canavese
anno edizione: 2019
pagine: 160
«Al Gran Paradiso ci sono arrivato in tarda età, forse perché troppo vicino per andarci, forse per via di quell'ultima serpentina che ti porta sulla cresta del Nivolet e che, per uno che soffre di vertigini, ti fa stare per tutto il tempo col cuore a mezza gola. Per restarne affascinato è bastato però andarci una sola volta. Su quell'attico di pietra scura che, in basso, ti rimanda gli specchi del Serrù e dell'Agnel, ti sembra di stare nell'anticamera del Paradiso e, come Bob Dylan in "Knockin' on Heaven's Door" ti viene voglia di bussare, di chiedere di entrare. Perché il Gran Paradiso non si esaurisce nelle pur meravigliose vallate che lo incoronano di fiori, ma si arrampica in alto accarezzando boschi, baite, borghi e villaggi di un tempo antico, diventa roccia viva tanto da toccare e graffiare il cielo. Un'oasi magica maculata da decine e decine di laghi alpini, da ghiacciai incontaminati, da fragorosi torrenti e da cascate che sembrano ferite, che attraversa l'ultimo tratto del Canavese per incunearsi poi fin su, sul fianco della vicina Valle d'Aosta. L'incanto abita qui, dove l'aquila reale e il gipeto screziano un blu più profondo del profondo del mare.»
Abitare il sogno. Vita e musica di Pippo Pollina
Franco Vassia
Libro
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2010
pagine: 192
Cantautore gentile ma dall'enorme coraggio, artista legato alla sua terra ma dotato di un animo cosmopolita, Pippo Pollina da alcuni anni è tornato a riproporsi all'attenzione del pubblico italiano, reduce da una carriera più che ventennale nei paesi di lingua tedesca. Dopo aver contribuito a fondare gli Agricantus e dopo aver lavorato ne I Siciliani giovani, allegato dell'omonimo storico giornale diretto da Giuseppe Fava, decide di allontanarsi dall'amata Sicilia, e vaga per l'Europa lavorando come musicista di strada. Fino a quando il destino lo porta a incontrare artisti e manager che lo aiuteranno a emergere. Grazie a loro, il sogno di Pippo Pollina diventa una realtà fatta di melodie senza tempo, di versi impregnati di mito e poesia, di rabbia e speranza. Canzoni come Versi per la libertà e Centopassi, o produzioni come Ultimo volo sono "un fascio di luce puntato su inquietanti squarci di realtà". Franco Vassia descrive così l'incrollabile volontà unita all'approccio da sognatore di questo "novello Don Chisciotte armato di chitarra", con un linguaggio che rimane sempre in bilico tra romanzo e biografia.
Resistere a mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato
Giovanni Impastato, Franco Vassia
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2009
pagine: 17
"La mafia era sempre stata di famiglia per noi, interna alla nostra casa, così abituale da non farsi notare; ma, con l'omicidio dello zio, d'improvviso diventava una forma spaventosa, sconosciuta e falsamente benevola. Di quel nucleo familiare, così forte e unito, di quella famiglia felice e ostentatamente patriarcale come era la mia, oggi non esiste più niente: è stata spazzata via dalla crudeltà della mafia che non ha avuto il minimo scrupolo a sconvolgere i nostri affetti e i nostri sentimenti. La nostra famiglia si sfaldava e, a peggiorare le cose, avrebbe contribuito anche un atteggiamento che, fino ad allora, ci era sconosciuto. Cominciarono problemi nei rapporti familiari, soprattutto per la reazione di Peppino che da allora cominciò a chiedersi in che famiglia e in che mondo vivesse. Sono stati tempi molto difficili. Almeno agli inizi, sembrava impossibile poterci liberare da quell'oppressione mafiosa, toglierci dalla testa quel velo di falsità che ricopriva anche la nostra casa. Ci siamo riusciti pagando un prezzo altissimo ma con un risultato straordinario che oggi possiamo rivendicare con pieno merito: quello di essere tornati a vivere come persone libere che sono riuscite a far capire che in Sicilia è possibile resistere contro lo strapotere della mafia. Un'eredità dal valore inestimabile, una ricchezza che ci è stata lasciata da Peppino e che mia madre e io abbiamo saputo raccogliere per essere i testimoni del nostro tempo."