Libri di Franco Vigni
Le città visibili. Lo spazio urbano nel cinema del neorealismo (1945-1953)
Franco Vigni
Libro: Libro in brossura
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 240
La pubblicazione ha per oggetto il ruolo che la città e il suo spazio giocano nel cinema italiano del dopoguerra (1945-1953). Roma, Milano, Napoli e anche altre realtà urbane, come Firenze, Catania, Torino, Genova sono le città rappresentate sia nel cinema strettamente neorealista che in quello più ampio e marginale, cosiddetto popolare, che al neorealismo fa da contorno. Roma è la città aperta e la città libera, la città degli sciuscià, dei ladri di biciclette, degli Umberto D.; è la città delle "ore 11", delle ragazze di Piazza di Spagna e degli americani in vacanza, dei seduttori da strapazzo. Roma è la fabbrica dei sogni e delle illusioni. Assieme alla capitale, Napoli e Milano sono gli altri centri urbani che fanno scenario prevalente alle vicissitudini dei personaggi che sovente hanno, nelle loro tasche, nient'altro che due soldi di speranza. Città dove prevalgono sovente la miseria e il disagio di vivere, e talvolta la disperazione, ma anche un sostanziale e sorridente ottimismo di fondo. E se Napoli può diventare milionaria, Milano può aspirare a divenire miliardaria.
Cos'è quella luce laggiù? Il viaggio in Toscana dei cineasti stranieri
Stefano Beccastrini, Franco Vigni
Libro: Copertina morbida
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 264
Francesi, russi, inglesi, tedeschi, irlandesi, neozelandesi, americani, iraniani: molti cineasti stranieri hanno fatto "tappa" in Toscana, affascinati, incuriositi, attratti, ammaliati dai suoi paesaggi, dalle sue atmosfere, dalla sua storia culturale, dai suoi colori, dalla sua "luce". Il volume intende mostrare i diversi sguardi che sulla Toscana i registi stranieri hanno gettato, in migliaia e migliaia di fotogrammi da catalogare, differenziando per temi, soggetti e livelli il diverso modo e la differente intensità ed emozionalità con cui il territorio toscano sono stati osservati.
La maschera, il potere, la solitudine. Il cinema di Paolo Sorrentino
Franco Vigni
Libro: Copertina morbida
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 232
Speleologo dell'interiorità ed esploratore dei territori incerti dell'Io, Paolo Sorrentino è andato via via precisando un percorso artistico di spiccata originalità ispirativa e comunicativa, delineato da una precisa architettura di segni, di idee, di motivi, di stile, di atmosfere, di immagini che specificano e ribadiscono l'unità poetica e l'identità autoriale del suo cinema. Un cinema in cui ogni opera si configura come un tassello di un discorso poetico coerente e personalissimo che il regista napoletano ha sviluppato come un itinerario nella coscienza dell'individuo, e che fa emergere una raffinata sensibilità nel sondare la psicologia umana nell'attitudine a coniugare etica ed estetica - lasciandone trapelare profondità e misteri, ambiguità e contraddizioni.
C'era una volta il lavoro. I lavoratori di Toscana sullo schermo del cinema
Franco Vigni, Stefano Beccastrini
Libro: Copertina morbida
editore: Aska Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 240
Il volume tratta della Toscana agricola narrata dai romanzi - fattisi cinema di Federico Tozzi e di Mario Pratesi, del primo sviluppo industriale nella Firenze ottocentesca di Pratolini e di Bolognini, dello sviluppo piombinese della siderurgia, delle forme di lavoro in Maremma, dell'affermarsi della mitica Vespa a Pontedera, delle lotte delle operaie tessili pratesi narrate da Gillo Pontecorvo, del dolente travaglio dell'Amiata una volta mineraria e poi sempre più abbandonata a se stessa, del declino industriale nell'Aretino e così via. E narra anche del farsi precario del lavoro e del suo frantumarsi. Del suo diventare per molti aspetti anche una questione d'immigrazione, con le sue contraddizioni e i suoi rischi di disagio e persino di razzismo. Insomma, il libro invita i lettori a compiere un viaggio nella storia del lavoro in Toscana, un viaggio fatto di ansie e di speranze, di delusioni e d'inventiva, di fatica e di lotta, di tante amare lacrime e di tanta solidarietà umana.