Libri di G. Baroni
«Sono un poeta, un grido unanime». Per Giuseppe Ungaretti a 50 anni dalla morte
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2022
pagine: 94
Giuseppe Ungaretti è stato per certo il poeta e letterato più fascinoso, curioso e avventuroso del secolo scorso. Inesausto nomade: dall'Egitto, alla Francia, agli anni di insegnamento di letteratura italiana in Brasile (1937-1942). Passò gran parte della sua vita lontano dall'Italia. Gli studi raccolti nel volume ne colgono e sottolineano la formazione in Egitto dove nacque nel 1888 ad Alessandria (nella stessa città che diede i natali a Marinetti e Kavafis e che a lungo ospitò anche Enrico Pea); gli anni della Grande guerra che lo segnarono profondamente. Gli interessi per la musica con il sodalizio con Luigi Nono. L'insegnamento in Brasile con gli approfondimenti degli studi su Petrarca e Apollinaire. E poi l'Ungaretti attento ai cambiamenti del tempo, l'uomo e il poeta moderno: da una guerra vissuta in prima persona a una "subita" da adulto, sino alla curiosità per lo sbarco sulla luna. Infine la sua vicinanza al mondo beat di Allen Ginsberg. Sicuramente Ungaretti colse davvero i sentimenti e i cambiamenti del Novecento, mirabilmente sintetizzati nella sua racconta non a caso titolata Sentimento del tempo .
«Si pesa dopo morto». Atti del Convegno internazionale di studi per il cinquantenario della scomparsa di Umberto Saba e Virgilio Giotti (Trieste, 25-26 ottobre 2007)
Libro
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 364
Questo numero monografico della "Rivista di Letteratura Italiana" raccoglie gli Atti del Convegno "Si pesa dopo morto", organizzato dall'Università di Trieste e dall'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, tenuto a Trieste nel novembre 2007, nel cinquantesimo anniversario della morte d'Umberto Saba e di Virgilio Ciotti. Critici e poeti, appartenenti a generazioni e scuole metodologiche diverse, hanno accettato l'invito a parlare di due scrittori che vantano ormai una ricca tradizione bibliografica, e che tuttavia in queste pagine sono stati nuovamente messi al centro di un confronto in grado di stabilire altre reciproche relazioni tra le loro opere, pur a lungo già indagate. Di Saba sono state analizzate poesie e prose, forme lunghe e brevi, favole, apologhi, epigrammi, lettere; dichiarazioni e reticenze su modelli e calchi letterari, rivelazioni ed omissioni per quanto riguarda la sua vita vissuta e quella narrata. Virgilio Ciotti è stato analizzato nel suo rapporto con Saba, con cui ha condiviso l'origine, ebraica, e uno dei modelli poetici dichiarati, Petrarca.
Tarzan delle scimmie
Edgar Rice Burroughs
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 342
Nel cuore della giungla più selvaggia il piccolo Lord Greystoke viene sottratto a un destino di morte certa dalla gorilla Kala, che lo adotta e lo alleva teneramente. Ma per quel suo corpo completamente privo di peli, il cucciolo d'uomo è osteggiato dagli altri membri della tribù. Determinato a non diventare cibo per Sabor, la leonessa, o per Sheeta, il leopardo, riesce a sopravvivere grazie alla sua forza fisica e alla sua intelligenza, che gli permettono di affrontare con audacia i pericoli della giungla, guadagnarsi il rispetto dei gorilla e diventare loro re. Da quel momento si farà chiamare Tarzan delle scimmie e il suo urlo selvaggio e terrificante riecheggerà nella foresta. Ma c'è una nuova e insolita sfida che Tarzan, ormai adulto, dovrà affrontare quando nella giungla arriveranno i suoi simili e con loro la bellissima Jane... Pubblicato per la prima volta nel 1912, "Tarzan delle scimmie" è un romanzo coinvolgente, potente, a tratti romantico, un capolavoro di quel genere indispensabile che è l'Avventura. Età di lettura: da 10 anni.
Piccolo canzoniere in dialetto triestino
Virgilio Giotti
Libro
editore: San Marco dei Giustiniani
anno edizione: 2005
pagine: 84
Saba extravagante. Atti del Convegno Internazionale di studi (Milano, 14-16 novembre 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2008
pagine: 480
poetica di Salvatore Quasimodo (A cinquant'anni dalla morte del poeta, 1968-2018). Atti del Convegno (Arezzo, 10 novembre 2018)
Libro
editore: Cesati
anno edizione: 2020
pagine: 131
Quella di Quasimodo fu una delle più articolate, significative, anche contraddittorie esperienze poetiche del Novecento italiano. Nella prima parte della sua ricerca poetica, il poeta mostra riflessi dannunziani, esaltando il legame con la natura (in particolare, la terra e il mare di Sicilia) e il senso di estraneità alla città: è la fase "ermetica", centrata sul rapporto parola-immagine-intimità e sul tempo non-cronologico. La prima fase della ricerca ermetica di Quasimodo si chiude con il volume antologico "Ed è subito sera" (1942). Nel 1947 esce la raccolta "Giorno dopo giorno", un'opera che mostra un autore appassionato ai temi civili e impegnato a rinnovare l'uomo attraverso lo strumento della poesia, che necessariamente diventa più aperta ed esplicita. Dieci studiosi, in occasione del cinquantenario della morte del poeta (2018) ne hanno studiato la limpida e innovativa poetica in un congresso tenutosi presso l'Accademia Petrarca di Arezzo.
Archeologia futurista
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2010
pagine: 284
A nessuno può sfuggire che gli autori futuristi hanno saputo intuire e anticipare gran parte del Novecento e come sarebbe vissuto l'uomo del ventesimo secolo, ma il fatto che oggi si ricordi con difficoltà anche una sola opera costruita secondo i loro dettami conferma che la sperimentalità del Futurismo diede spesso frutti acerbi, che tuttavia condizionarono successivi sviluppi. La rilettura di testi e documenti a una distanza sufficiente per evitare eccessivi coinvolgimenti ideologici e per confrontare questo mondo con quello annunciato da Marinetti e compagni dà frutto in relazione a scritti famosi, ma ne può ulteriormente dare con la scoperta di testi sinora sostanzialmente inesplorati, spesso validi e ricchi di interesse. In tale direzione si sono mossi i collaboratori di questo volume, interamente dedicato al Futurismo. Cercando fra archivi pubblici e privati e in riviste di rara reperibilità, si è portato alla luce qualche aspetto trascurato o non abbastanza conosciuto del movimento fondato da Marinetti, quasi scavando fra le vestigia del millennio scorso per comprendere il senso di molti mutamenti in parte ancora in corso: un'operazione di archeologia futurista.
Le comte de Monte-Cristo
Alexandre Dumas
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: ELI
anno edizione: 2010
pagine: 144
«L'amore aiuta a vivere, a durare». Bigongiari, Luzi, Parronchi cento anni dopo (1914-2014)
Libro: Libro in brossura
editore: Fabrizio Serra Editore
anno edizione: 2014
pagine: 292
Il verso luziano che dà il titolo al volume è segno dell'amicizia che legava Piero Bigongiari, Mario Luzi e Alessandro Parronchi. Oltre alla poesia e all'interesse per la traduzione, soprattutto degli autori francesi, ciascuno dei tre poeti ha coltivato la passione per studi particolari: Bigongiari per la critica teorica, Luzi per la parola e il pensiero, Parronchi per la storia dell'arte. Questo volume intende onorare la memoria dei tre fiorentini, dei quali ricorre il centenario della nascita, attraverso dei saggi sulla loro opera, dalla poesia al teatro, alla critica, e con studi specifici sull'Ermetismo. In questo anno sono state numerose le iniziative in onore dei tre poeti e anche questo libro si propone come testimonianza del valore della loro poesia e del loro spessore intellettuale e culturale, oltre che come un affettuoso ricordo che ravviva la loro memoria anche attraverso testi inediti e rari.
L'ultimo elefante
Pino Pace
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Junior
anno edizione: 2016
pagine: 160
La vicenda è ambientata nel 218 a.C., nel corso della seconda guerra punica. Mesilea (detto Mes) è un ragazzino che abita in un villaggio in quella che ora si chiama Provenza, in compagnia del suo cane Blez bada alle pecore. Rapito dai cavalieri numidi dell'armata del condottiero cartaginese Annibale Barca, viene incaricato di fare l'attendente al reparto degli elefanti, comandato da un gigante nero: Shafà. Mes non ha mai visto un elefante, all'inizio ha paura, ma grazie anche all'amicizia di Yann - un suo coetaneo - impara a conoscerli. Età di lettura: da 7 anni.
Testimonianze di voci poetiche. 22 poeti a Parma
Libro: Copertina morbida
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2018
pagine: 112
La poetica di Camillo Sbarbaro (A cinquant'anni dalla morte del poeta 1967-2017). Atti del Convegno (Arezzo, 11 novembre 2017)
Libro: Copertina morbida
editore: Cesati
anno edizione: 2019
pagine: 157
Nel cinquantenario della morte del poeta Camillo Sbarbaro un incontro di italianisti ad Arezzo (nel 2017) presso l'Accademia Petrarca ne ha ripercorso la storia umana e letteraria. Ligure, di Santa Margherita, Sbarbaro a soli ventisei anni pubblica la raccolta di poesie Pianissimo e nello stesso anno si reca a Firenze dove incontra Ardengo Soffici, Giovanni Papini, Dino Campana, Ottone Rosai e altri artisti e letterati che ruotavano intorno alla rivista «La Voce». Richiamato alle armi nel 1917 il poeta scrive al fronte la raccolta poetica Trucioli, pubblicata da Vallecchi nel 1920. Sarà proprio Trucioli a fargli conoscere, un altro "grande ligure": Eugenio Montale. Tra il 1928 e il 1933 Sbarbaro viaggia soprattutto in Europa cogliendone i nuovi venti letterari e politici. Al 1933 risale il nuovo libro Calcomanie che, a causa della censura, circolerà solo nel 1940 in una ventina di copie dattiloscritte. Nel 1945 Sbarbaro inizia un'intensa attività di traduzione di autori francesi e greci. Gli ultimi anni di lavoro letterario dopo il denso volume Fuochi fatui del 1956 lo vedono impegnato solo in piccole raccolte di prosa: Gocce (1963), Il "Nostro" e nuove Gocce (1964), Contagocce 1965), Bolle di sapone (1966), Vedute di Genova (1966) e Quisquilie pubblicato poco tempo prima della sua scomparsa (1967). Sbarbaro, pur nella sua produzione "misurata" e nel suo vivere appartato, ha rappresentato una delle voci più limpide e alte della lirica italiana del Novecento.