Libri di G. Bonetti
Mimì
Sébastien Marnier
Libro: Copertina morbida
editore: Playground
anno edizione: 2012
pagine: 366
Jean-Pierre ha cinque anni, cinque fratelli e un padre violento. Vive in uno squallido palazzo nella difficile periferia parigina. Vitale e timido, apprende in famiglia e per strada che l'unica legge è quella del più forte e che bisogna sempre far parte del gruppo. Ma a scuola incontra la diversità, nella figura di un compagno di classe, Barthélémy, che tutti prendono in giro con il nome femminile di Mimì. Studente modello, Barthélémy non guarda la televisione, non gioca a calcio e insieme ai genitori viaggia spesso all'estero. In quel contesto appare subito come il diverso e il privilegiato, scatenando il senso di rivalsa nei compagni e in particolare in Jean-Pierre, che regolarmente picchia e umilia Barthélémy. Dopo una giovinezza segnata da insuccessi scolastici e dalla difficoltà di rapporti con le ragazze, Jean-Pierre decide di trasferirsi a Lione, dove svolge il lavoro di pizzaiolo. Dentro di sé monta un'aggressività che aspetta solo il momento giusto per esplodere. Poi, per caso, incontra di nuovo Mimì (Barthélémy) che è diventato un politico di successo, sposato con una donna bellissima. Per lui è troppo. Mimì si trasforma in un'autentica ossessione, che lo porterà a elaborare un piano folle e criminale. L'esordio di Sébastien Marnier è un thriller psicologico che segue le "gesta" di Jean-Pierre. La cronaca delle ossessioni erotiche di un ragazzo senza speranza, del suo bisogno di rivalsa, aizzato dalla convinzione di non avere nulla mentre gli altri hanno tutto.
Crepate tutti!
Nicolas Jones Gorlin
Libro: Copertina morbida
editore: Playground
anno edizione: 2011
pagine: 155
Jean è un giovane poliziotto di provincia, assegnato al commissariato di uno dei comuni più difficili dell'hinterland parigino, Montvermeil. Grandi casermoni fatiscenti, strade presidiate da spacciatori, ladri, assassini. E qui che abitano soprattutto gli immigrati, abbandonati a se stessi e segregati in una terra di nessuno, dove ormai vige la legge del più forte. Appena entrato in servizio, Jean ha il suo battesimo di fuoco: mentre è di pattuglia, viene massacrato da un gruppetto di adolescenti. Si ritrova così su un letto d'ospedale con fratture multiple e la prospettiva di una lunga degenza. Spesso va a fargli visita il collega più anziano, Raymond. Un uomo cordiale, dai modi diretti e paterni. Jean ne diventa una sorta di figlio prediletto. Poi, un giorno, lo stesso Raymond gli parla di un gruppo paramilitare e clandestino di cui è capo, formato da poliziotti in servizio che si fanno giustizia da sé, motivando le loro azioni con la debolezza dello Stato e del sistema giudiziario. Un vero squadrone della morte, che uccide spacciatori, ladri, animato dall'odio per gli immigrati ("la spazzatura araba"), e dall'idea di un ritornoo alla Francia della dinastia dei merovingi, quando regnava l'ordine e l'onore. Jean entra nel gruppo e comincia a partecipare alle spedizioni punitive finché non incontra Rachid, un diciottenne, di origini algerine, fratello di uno spacciatore. Ed è così che nella vita del giovane poliziotto di provincia entrano la bellezza e l'ironia.
Le confessioni di Peter Smart. Autobiografia di un attore fallito
Paul Bailey
Libro: Copertina morbida
editore: Playground
anno edizione: 2010
pagine: 204
Attore fallito, reduce dall'ennesimo e ridicolo tentativo di suicidio - ha ingerito i tranquillanti del cane della moglie - Peter Smart prova a ripercorrere la propria esistenza regalandoci una galleria esilarante e allo stesso tempo crudele di personaggi grotteschi e indimenticabili: dalla severissima e spietata madre, esempio inarrivabile di "madre castrante", alla nonna Smart, dolce e affettuosa, ma misteriosamente attratta dai romanzi ricchi di morbosa violenza; dall'energico dottor Cottie, autore del più noioso libro nella storia dell'umanità, "Con lo stetoscopio e lo scalpello", allo stravagante Neville Drake, coinquilino e collega in scena, che consente a Bailey di rappresentare uno spassoso e implacabile ritratto del teatro sperimentale dell'epoca, sempre in bilico tra cialtroneria e dilettantismo.
La dolcezza
Christophe Honoré
Libro: Libro in brossura
editore: Playground
anno edizione: 2006
pagine: 114
Provincia francese, agli inizi degli anni '90. Steven ha undici anni e si lascia convincere da Jeremy, un suo coetaneo, a commettere un delitto atroce e barbaro. Molti anni dopo, decide di raccontare. O meglio, si sforza di farlo. Anche suo fratello maggiore e la direttrice della colonia estiva in cui si è consumato il delitto, cercano di comprendere o di rimuovere. Nonostante l'orrore cercano di dare un senso alla loro vita.
Bernard J. F. Lonergan. Progresso e tappe del suo pensiero
Frederick E. Crowe
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 1995
pagine: 192
Il volume è una biografia che intende facilitare l'approccio alla personalità ricca e complessa di Lonergan ed essere una chiave di lettura per comprendere il contesto e l'evoluzione del suo pensiero. L'autore è stato discepolo di Bernard Lonergan.

