Libri di G. Corà
Una nave per l'inferno
Gilbert Sinoué
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2019
pagine: 313
Qualche mese dopo la Notte dei Cristalli, Adolf Hitler autorizzò gli Ebrei che ne avessero fatto richiesta a lasciare la Germania. Ad Amburgo la Saint-Louis, una nave battente bandiera nazista, partì con a bordo 937 passeggeri, di cui 550 femmine e bambini. Erano tutti ebrei tedeschi, tutti muniti di visto e con destinazione La Havana. Speravano di soggiornare a Cuba, prima di ricevere il permesso d'entrata negli Stati Uniti. Ma né il governo cubano, o statunitense, o canadese e neppure quelli dei diversi paesi dell'America latina accolsero i profughi e la Saint-Louis visse una tragedia qui ricostruita grazie alle testimonianze dei sopravvissuti e a documenti d'archivio.
Averroè o il segretario del diavolo
Gilbert Sinoué
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2019
pagine: 239
Marrakesh, dicembre 1198. La Città rossa dorme ammantata dall'oscurità della notte mentre un uomo, chino su un manoscritto, affida alla pagina il racconto della propria vita, consapevole della deriva che sta trascinando il mondo verso l'intolleranza, deriva che rende le sue parole ancora più urgenti. Nato a Cordova nel 1126, tra i contrafforti della Sierra Morena e le ricche pianure di Campifia, l'uomo ha avuto molti nomi: i latini lo chiamano Averroè. Gli ebrei, Ben Roshd. Per gli arabi è Abu al-Walid Mohammad Ibn Ahmad Ibn Roshd. Figlio di Abu al-Qasim Ahmad, cadi di Cordova, Averroè cresce in un'epoca di grande scienza, ma anche di grandi tumulti. Un'epoca in cui ebrei e cristiani sono autorizzati a praticare liberamente il proprio culto, a commerciare e a esercitare il mestiere che preferiscono, con l'unica condizione di versare un'imposta alle autorità musulmane. Deciso a seguire le orme di Avicenna, Galeno e Ippocrate, a ventitré anni Averroè sceglie di affiancare agli studi di giurisprudenza, intrapresi per volontà del padre, quelli di medicina. Il suo apprendistato si compie a Granada, presso la dimora di Abubacer, medico, filosofo e sapiente astronomo. Grazie ad Abubacer, Averroè ha la possibilità non solo di arricchire il proprio sapere, ma anche di imbattersi nella donna che muterà il suo destino. Affascinante proprietaria di una delle più belle biblioteche di Cordova, quarantenne di grande erudizione e seducenti occhi da gazzella, Lobna accoglierà Averroè, gli aprirà le porte della propria casa e del proprio sapere e lo aiuterà a diventare uno dei più illustri e controversi filosofi del pensiero islamico, i cui scritti, spesso considerati blasfemi, gli varranno la nomea di «segretario del diavolo». Attraverso i grandi personaggi che, nel corso dei secoli, hanno guardato al lavoro di Averroè per nutrirsene o condannarlo, tra cui Tommaso d'Aquino, Federico II, Etienne Tempier, Dante e Petrarca, Gilbert Sinoué ci offre il ritratto di un filosofo che incarna indiscutibilmente un Islam illuminato, segnato dalla volontà di conciliare fede e ragione, filosofia e rivelazione, Aristotele e Maometto. Calunniato da alcuni, esaltato da altri, ma in verità raramente compreso, Averroè figura, in queste pagine, come l'ultimo grande pensatore dell'Islam dei Lumi.
Lupo Grigio ha paura di tutto
Catherine Salembier, Philippe Salembier
Libro: Libro rilegato
editore: ZetaBeta
anno edizione: 2002
pagine: 28
Lupo Grigio è un lupo molto diverso dagli altri lupi. È pauroso il che è un po' imbarazzante per un lupo. Ma un giorno, ai confini della foersta, incontra una buffa comitiva di bambini. Età di lettura: da 3 anni.
Parigi libertina al tempo di Luigi XVI
Olivier Blanc
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 368
L'autore ha scartabellato negli archivi francesi alla ricerca di notizie di un'epoca di restaurazione e di nuove lotte di potere all'indomani del periodo della Rivoluzione francese e del ciclone napoleonico: un'epoca ben definita nella storia francese, che ha generato grandi scrittori, grandi mode e un effetto di emulazione e traino sulla società europea. Il libro è incentrato sulle abitudini dei francesi a letto in età imperiale e sulla valenza rivoluzionaria del libertinaggio, in quanto forma di reazione agli usi matrimoniali dell'epoca. Il libertinaggio, piú o meno palesemente praticato da re e nobiltà, diviene un'arte di vivere con le sue precise pratiche, i suoi costumi e i suoi luoghi.
La regina crocifissa
Gilbert Sinoué
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2013
pagine: 317
È il 22 novembre del 1340 e Benedetto XII attraversa con passo energico la Sala degli Arazzi nel Palazzo dei Papi di Avignone. Sono sei anni che è sul trono di Pietro. Un periodo certamente breve per avere già portato a compimento quella maestosa costruzione: una sede papale con preziose tappezzerie e sublimi sfondi di marmo a trompe-l'oeil. In verità, visto dall'esterno, il Palazzo, fiancheggiato da torri e accerchiato da mura, sembra una fortezza inespugnabile. Ma, in tempi così cupi in cui la Chiesa non cessa di essere l'oggetto della cupidigia dei principi, è indispensabile che il capo della cristianità soggiorni in un luogo sicuro anziché sulle sponde caotiche del Tevere, dove imperversa la guerra tra gli Orsini e i Colonna e non passa ora che guelfi e ghibellini non si azzuffino. Un giorno forse finirà quella che il poeta chiama la "cattività babilonese" della Chiesa e la Santa Sede tornerà nella città dei sette colli dove riposano le ceneri di Pietro e Paolo. Un giorno, forse, ma non ora...
Io, François Villon
Jean Teulé
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 320
Questo libro è la biografia romanzata di François Villon, poeta famoso anche per la sua vita sregolata. Nasce probabilmente il 30 maggio del 1431, il giorno della morte di Giovanna d'Arco. Orfano di padre, viene affidato dalla madre, per la quale scriverà poi una delle sue più famose ballate, a un benefattore, Guillaume de Villon, canonico e cappellano, che lo manda a studiare alla Facoltà delle arti di Parigi. Lì apprende il greco e il latino. Abbandona subito gli studi per vivere come un "bohémien ante literam" negli anni successivi alla guerra dei cento anni, colmi di brutalità e di epidemie. Il 5 giugno 1455, in rue Saint-Jacques, uccide un prete in una rissa scoppiata per futili motivi. Scappa da Parigi. Viene catturato e rilasciato. Rapina numerose chiese, mente, frequenta miserabili e notabili, studenti, poeti e re. Nessun sentimento umano gli è estraneo. Dai più sublimi ai più atroci, commette tutti gli atti che un essere umano può commettere. E attraversa come una meteora trent'anni della storia del suo tempo per sparire un bel mattino lungo la via per Orléans.
La via per Isfahan
Gilbert Sinoué
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2001
pagine: 444
Un romanzo storico che ci conduce nel cuore dell'antica Persia dominata dagli Arabi (e minacciata dalla potenza crescente dei Turchi venuti dall'est), intorno alla fine del X secolo e l'inizio dell'XI, tra le più mirabolanti avventure dell'arte, della conoscenza, delle armi e della passione. Sinoué non trascura nessuno dei molteplici talenti di Avicenna: filosofo, matematico, astronomo, saggio in ogno cosa e, infine, amante appassionato. Di città in città, tra deserti e montagne, la straordinaria vita di Ibn Sina, nome arabo di Avicenna, si dipana fino all'ultima tappa del suo cammino: Isfahan, la città sublime dove Avicenna muore dopo aver bevuto, fino all'ebbrezza, alla coppa del sapere e dell'amore.
Magie di Bretagna
Anatole Le Braz
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2002
pagine: 275
Tra brugherie desolate, boschi solenni, montagne scabre e paludi misteriose, Anatole Le Braz rievoca creature e immagini indelebilmente incise nella nostra memoria più antica: l'elfo dei boschi che ammalia con grazia selvaggia chierici, nobili e briganti; il castello della Bella Addormentata nel bosco, sospeso dal gelo in un tempo irreale; l'ascia maledetta che appare e scompare come un magico amuleto; il cavallo di Margéot che sbuffa e scalpita, dopo cento e più anni, cercando il suo padrone morto di tristezza; le vecchie che pregano ai piedi dell'antica croce su cui fu crocifisso Dom Karis.
I giorni e le notti
Gilbert Sinoué
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2003
pagine: 269
Nell'Argentina degli anni Venti, Ricardo Cavarezza ha tutto per essere felice: un bell'aspetto, un cospicuo patrimonio familiare, terre di proprietà su cui cavalcare fino allo sfinimento, una giovane e graziosa fidanzata: Flora, passionale e affettuosa insieme. Tutto gli sorriderebbe se le sue notti non fossero agitate da dei sogni, sempre gli stessi, in cui una donna sconosciuta, appartenente con ogni evidenza ad altre epoche, gli si concede di volta in volta ardentemente o disperatamente, e in cui, a detta di Flora, lui parla una lingua sconosciuta. Ricardo cerca in qualche modo di venire a capo dei suoi turbamenti, sforzandosi di condurre la sua solita esistenza spensierata. Le allucinazioni però non cessano e cominciano a manifestarsi anche di giorno.
La via per Isfahan
Gilbert Sinoué
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2004
pagine: 444
Un romanzo storico che ci conduce nel cuore dell'antica Persia dominata dagli Arabi (e minacciata dalla potenza crescente dei Turchi venuti dall'est), intorno alla fine del X secolo e l'inizio dell'XI, tra le più mirabolanti avventure dell'arte, della conoscenza, delle armi e della passione. Sinoué non trascura nessuno dei molteplici talenti di Avicenna: filosofo, matematico, astronomo, saggio in ogni cosa e, infine, amante appassionato. Di città in città, tra deserti e montagne, la straordinaria vita di Ibn Sina, nome arabo di Avicenna, si dipana fino all'ultima tappa del suo cammino: Isfahan, la città sublime dove Avicenna muore dopo aver bevuto, fino all'ebbrezza, alla coppa del sapere e dell'amore.
Il tempo dei segreti
Marcel Pagnol
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2005
pagine: 281
Marcel è ragazzino che, durante le vacanze estive sulle colline del Garbalan, partecipa gioiosamente al lavoro nei campi, si avventura nei boschi con Lili, va a caccia con Joseph e zio Jules, si incanta nel paesaggio dorato della sua infanzia finché... finché non viene il tempo della fine della stagione dell'incoscienza, il tempo della passione e del turbamento, dei conflitti e delle scelte, "Il tempo dei segreti". Marcel scopre l'amore nel bel "volto infantile" di Isabelle Cassignol. Isabel, però, è una principessa maliziosa che pretende un'obbedienza cieca e incondizionata che sconfina spesso nell'umiliazione. Innamorato follemente, Marcel diventa il suo chevalier servant, capace di mentire a Lili, agli amici, allo zio Jules, e pensino a sua madre se Isabel glielo chiede. C'è poi il liceo a Marsiglia, in una classe in cui tradimenti, gelosie, invidie e vessazioni sono all'ordine del giorno. Marcel si batte col malvagio Pegomas in difesa del piccolo Oliva, rischiando di essere cacciato via dalla scuola. La giustizia, però, non è solo dell'infanzia, appartiene anche all'adolescenza. La colpevolezza di Pegomas è riconosciuta, Marcel è acclamato come un eroe, e Isabel si svela come una ragazzina che gioca soltanto il gioco della principessa maliziosa e prepotente.
Il tempo degli amori
Marcel Pagnol
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2006
pagine: 269
Nulla più di uno sguardo gettato alla propria infanzia e alla propria adolescenza mostra quante cose può essere un uomo, quante personalità si nascondono in lui, quante virtù e anche quante ombre, quante oscurità che poi nella vita adulta si possono rigettare con sdegno o abbracciare con convinzione. È strano come si possa essere legati nell'infanzia al castello della propria madre, all'universo degli affetti della propria famiglia, e credere che non esista null'altro. E poi scoprire, quando si è più grandi, che l'unica figura che conta è il proprio padre, colui che incarna la forza in grado di guidarci nel mondo. E, infine, quando si è adolescenti, nella stagione dei primi amori e dei primi turbamenti, ritenere che l'eroe, il modello della nostra vita sia il compagno di banco che sa tutto delle funzioni riproduttive e in dieci minuti è in grado, come il giovane Mérinos in questo romanzo, di chiarire le modalità della nascita di ogni essere umano senza minimamente arrossire, ma anzi strizzando l'occhio e ridacchiando. Romanzo rimasto incompiuto, e ritrovato tra le carte di Pagnol dopo la sua morte, "Il tempo degli amori" è una tenera, irresistibile incursione nei territori malfermi e turbolenti dell'adolescenza maschile dove, nella gara per la conquista del cuore delle ragazzine, conta soltanto l'amico smaliziato.

