Libri di G. Gangemi
Housing sociale in Sicilia. Riqualificazione nei contesti deboli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 184
La disposizione legislativa che dà l'avvio ufficiale alle iniziative di social housing in Sicilia contiene sin dall'art. 1 un errore commesso dal Governo regionale in materia urbanistica: non sono indicate le zone preferenziali, in cui più conviene realizzare gli interventi di social housing ai fini della riqualificazione dei tessuti urbani maggiormente degradati e compromessi, cioè i centri storici e le periferie dei contesti territoriali più deboli. Uno dei punti sommamente deboli del calendario politico, almeno degli ultimi 30 anni in Sicilia, è stato, ed è, il silenzio di una riforma urbanistica completa e aggiornata di cui si avverte la necessità, sempre più incalzante, di incrementare le modalità di intervento con cui le trasformazioni dello spazio, soprattutto abitativo, pressano le nostre città. Oggi, per fortuna, si intravede qualche elemento di apertura. Tuttavia nel condurre l'iniziativa di social housing lasciamo credere, come credono gli urbanisti, che qualcosa si è pur realizzato di quella superata forma di cultura della città che sembra dirigersi verso la realtà, ma riflettendo quell'armonia progettuale di cui c'è ancora tanto bisogno.
Dalle pratiche di partecipazione all'e-democracy. Analisi di casi concreti
Libro: Copertina rigida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 304
In questo volume è presentata una ricerca sulla partecipazione (interazioni faccia a faccia o attraverso i vari strumenti della partecipazione on line) cui hanno collaborato ricercatori di tre Atenei italiani: Università di Padova, Università di Milano e IUAV di Venezia. I vari ricercatori impegnati in questa ricerca hanno esplorato tutti gli aspetti del web 2.0 inteso come quella forma di comunicazione in cui tutti comunicano con tutti ponendosi allo stesso livello e quella forma di interazione dei governati con i governanti oltre che di questi ultimi tra loro. Una interazione che viene rafforzata dalla consapevolezza di essere numerosi a pensare o reagire allo stesso modo. L'idea base di questo volume è che l'e-democracy è uno strumento importante e in condizione, se ben utilizzato dalle nostre istituzioni (ma questo ancora non avviene in Italia), di rafforzare la nostra democrazia. I tempi coperti dalle ricerche condotte dai vari autori sono gli ultimi decenni. Vengono descritte varie esperienze nazionali e internazionali. Una particolare attenzione è dedicata all'uso dell'e-democracy nelle elezioni amministrative, fino alle elezioni tenutesi nella primavera del 2014.
Arbitrio amministrativo e corruzione politica. La linea municipalista italiana di ispirazione anglosassone
Libro: Copertina rigida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 300
In questo volume è raccolta una selezione di scritti contro l'arbitrio amministrativo e la corruzione politica dell'Italia liberale, da Porta Pia all'assassinio di Re Umberto I. Il periodo di tempo considerato è più o meno lo stesso di un analogo periodo di arbitrio amministrativo e corruzione politica ai massimi livelli negli U.S.A. (dal 1865, omicidio di Abramo Lincoln, al 1901, omicidio di William McKinley). Le soluzioni proposte a questi due problemi sono state, nei due Paesi, completamente dissimili. La conseguenza è stata che l'Italietta di allora non ha risolto il problema e questo si è ripresentato, più o meno negli stessi termini, circa un secolo dopo. Gli U.S.A., invece, si sono mostrati capaci di riportare arbitrio amministrativo e corruzione politica dentro limiti più fisiologici. I testi selezionati sono dei seguenti autori: Pietro Manfrin, Marco Minghetti, Napoleone Colajanni, Vilfredo Pareto e Giuseppe Toniolo.
Popoli d'Italia e coscienza nazionale
Libro: Copertina rigida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 383
In questo volume è raccolta una selezione di scritti sull'Unità d'Italia, scelti in base a nove argomenti che costituiscono altrettante sezioni: La prima sezione è intitolata "La Vigilia" e contiene le lettere alla stampa estera di Daniele Manin; la seconda sezione è dedicata al periodo dopo la "Pace di Villlafranca" e contiene due scritti di due grandi scrittori, Nievo e Verga. La terza sezione è dedicata a "I Protagonisti" e contiene scritti su Mazzini, Garibaldi, Cavour, Gioberti, Cattaneo, Ferrari. La quarta sezione è dedicata ai problemi dell'Italia unità (L'Italia imperfetta) e contiene scritti di Ferrari, Cattaneo, Paleocapa, Proudhon, Papini, Pio X e Croce. La quinta sezione è dedicata alle autonomie locali e contiene scritti del Consiglio Straordinario di Stato per la Sicilia, di Wollemborg, Matteotti e De Rosa. La sesta sezione tratta il tema della "questione Meridionale". Contiene scritti di Romeo, Fortunato, Nitti, Sturzo, Gramsci e Saraceno. La settima sezione è dedicata a "La lingua come cemento dell'Unità". Contiene scritti di Alfieri, De Mauro e Ferrero. L'ottava sezione è dedicata alla cosiddetta "Nuova Italia" secondo alcuni responsabile di aver portato il Paese verso il fascismo. Contiene scritti di Prezzolini, Amendola, Federzoni, Anzilotti e ancora Gramsci e Croce. La nona sezione dedicata al tema del "Come rafforzare la democrazia ed evitare il fascismo", contiene uno scritto di Dal Pra.
La crisi del diritto e dello stato
Silvio Trentin
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2007
pagine: 480
L'opera La crisi del diritto e dello Stato è stata pubblicata in francese nel 1935 e viene qui tradotta e pubblicata in italiano per la prima volta.
Le elezioni come processo. Nuove tecniche di indagine
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 368
Italia: nuova Repubblica, vecchi metodi. Le tecniche di indagine della realtà politica sono ormai superate, anche se finiscono per condizionare ancora le decisioni dei politici. Eppure altrove funzionano da tempo nuove tecniche di indagine sulle intenzioni di voto e sulle campagne elettorali. Nel libro si descrivono i primi esempi di indagini di questo genere tendenti a superare i metodi passati e più adeguate a cogliere i nuovi fenomeni della politica. Al posto dei vecchi sondaggi, i focus group, le primarie, le indagini nuove sui protagonisti della politica, le nuove frontiere della campagna elettorale.