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Libri di G. Illarietti

Il nano e il manichino. Il cuore perverso del cristianesimo

Slavoj Zizek

Libro: Copertina morbida

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2021

pagine: 272

Il cristianesimo è una religione perversa? Dio Padre, che pone in mezzo al Paradiso l'albero della conoscenza e poi proibisce alle sue creature di gustarne i frutti, sembra agire come un perverso, e perverso è il piano divino che prevede di sacrificare il proprio Figlio per salvare quelle stesse creature da Lui spinte a peccare... Tuttavia, nonostante questo - o forse proprio per questo - il cristianesimo resta una religione autenticamente «rivoluzionaria», forse la sola in grado di farci riflettere sulla condizione paradossale dell'uomo: e Slavoj Zizek, in questo denso volume, arriva a sostenere- da un punto di vista completamente ateo - che «per essere un vero materialista dialettico bisogna andare fino in fondo all'esperienza cristiana». E la vera esperienza cristiana viene trasfigurata: non consiste più (o non soltanto) nella fede nel Grande Altro divino, ma soprattutto nella tragica consapevolezza dell'impotenza radicale di Dio. Riproponendo, con coraggio teoretico ineguagliabile, i dilemmi agostiniani e kierkegaardiani, Slavoj Zizek fornisce con questo saggio - tanto ai credenti quanto ai non credenti - una visione veramente sovversiva dell'eterno problema di Dio. E poiché oggi anche i difensori dell'Illuminismo riconoscono che una visione religiosa è necessaria per ancorare il nostro atteggiamento etico e politico in un'epoca post-religiosa, questo libro si candida a punto di partenza per un dibattito quanto mai necessario.
18,00 17,10

Che cos'è l'immaginario

Slavoj Zizek

Libro: Copertina morbida

editore: Il Saggiatore

anno edizione: 2016

pagine: 422

Come sottrarci alla tempesta di immagini, informazioni, relazioni tecnologiche da cui siamo sommersi? Dove trovare un punto saldo cui ancorare la percezione della realtà che ci circonda? Un tempo, dice Slavoj Zizek, le cose erano più semplici: si potevano criticare le ideologie come "mistificazioni" proprio facendo appello al senso di realtà. Oggi, invece, bisogna procedere al contrario: da quando la realtà si è fatta virtuale, la si deve criticare partendo dal suo supplemento illusorio: dal lato dell'immaginario. Uno dei compiti principali della filosofia oggi sarebbe dunque sottoporre a critica lo statuto dell'immaginario e il suo rapporto con la realtà; se non che Zizek ci dimostra che le cose non stanno così: la distinzione tra realtà e immaginario è falsa, ed è reale e immaginaria essa stessa. Zizek intreccia i più grandi pensatori della storia con i più eterogenei esponenti della cultura popolare e dà vita a un discorso attraverso il quale esamina la nozione di immaginario, il modo in cui esso anima il piacere e ne contempera gli eccessi, lo strutturarsi del feticismo e infine la metamorfosi della soggettività nell'era digitale. "Che cos'è l'immaginario" già noto con il titolo "L'epidemia dell'immaginario" e ora riproposto dal Saggiatore in un'edizione rivista, è un testo in cui i nostri abituali schemi di pensiero sono sottoposti a tensione estrema: un fondamentale per imparare a far deflagrare l'impalcatura delle categorie, quotidiane e filosofiche, che ci mantengono in vita.
21,00 19,95

Il cuore perverso del cristianesimo

Il cuore perverso del cristianesimo

Slavoj Žižek

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2006

pagine: 240

Secondo l'autore il Cristianesimo è la più perversa delle religioni: Dio Padre, che pone in mezzo al Paradiso l'Albero della Conoscenza e poi proibisce alle sue creature di gustarne i frutti, agisce da perverso, e perversa è la macchinazione di sacrificare il proprio Figlio per salvare quelle stesse creature da Lui spinte a peccare. Eppure nonostante tutto questo - o forse proprio per questo - il Cristianesimo resta anche la sola religione autenticamente "rivoluzionaria", in grado di interrompere "l'opacità dell'Essere" e di far riflettere sulla condizione paradossale dell'uomo. Ecco perché Slavoj Zizek arriva a sostenere, da un punto di vista completamente ateo, che "per essere un vero materialista dialettico bisogna andare fino in fondo all'esperienza cristiana". La vera esperienza cristiana, infatti, non consiste nella fede nel Grande Altro divino, ma nella tragica consapevolezza dell'impotenza radicale di Dio: «la vera comunione col Cristo, la vera imitatio Christi, è partecipare al dubbio di Cristo stesso e alla sua radicale disillusione». Riproponendo gli antichi dilemmi agostiniani e kierkegaardiani, Zizek fornisce con questo saggio una visione sovversiva dell'eterno problema di Dio.
18,00

Il cuore perverso del cristianesimo

Il cuore perverso del cristianesimo

Slavoj Zizek

Libro: Copertina morbida

editore: Booklet Milano

anno edizione: 2006

pagine: 240

Secondo l'autore il Cristianesimo è la più perversa delle religioni: Dio Padre, che pone in mezzo al Paradiso l'Albero della Conoscenza e poi proibisce alle sue creature di gustarne i frutti, agisce da perverso, e perversa è la macchinazione di sacrificare il proprio Figlio per salvare quelle stesse creature da Lui spinte a peccare. Eppure nonostante tutto questo - o forse proprio per questo - il Cristianesimo resta anche la sola religione autenticamente "rivoluzionaria", in grado di interrompere "l'opacità dell'Essere" e di far riflettere sulla condizione paradossale dell'uomo. Ecco perché Slavoj Zizek arriva a sostenere, da un punto di vista completamente ateo, che "per essere un vero materialista dialettico bisogna andare fino in fondo all'esperienza cristiana". La vera esperienza cristiana, infatti, non consiste nella fede nel Grande Altro divino, ma nella tragica consapevolezza dell'impotenza radicale di Dio: "la vera comunione col Cristo, la vera imitatio Christi, è partecipare al dubbio di Cristo stesso e alla sua radicale disillusione". Riproponendo gli antichi dilemmi agostiniani e kierkegaardiani, Zizek fornisce con questo saggio una visione sovversiva dell'eterno problema di Dio.
18,00

Credere

Credere

Slavoj Žižek

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2005

pagine: 234

Nonostante i moniti postmoderni circa l'infondatezza delle credenze, noi siamo tutti segretamente credenti. Dalla "ragione del cyberspazio" al paradosso del "buddhismo occidentale", Zizek esplora tutte quelle credenze spesso inconsce che strutturano la nostra esperienza quotidiana. Credenze molto più vicine al religioso di quanto pensiamo. Le versioni occidentali della spiritualità asiatica, buone per vendere prodotti e stili di vita al supermercato e sui giornali, non sono - sostiene l'autore - un modo per svincolarsi dal capitalismo globale, bensì il suo perfetto supplemento ideologico. E sotto a tutte queste esperienze, virtuali o reali che siano, giace una ricerca pagana e in definitiva futile della perfezione divina e umana.
19,50

Credere

Credere

Slavoj Zizek

Libro: Copertina morbida

editore: Booklet Milano

anno edizione: 2005

pagine: 234

Nonostante i moniti postmoderni circa l'infondatezza delle credenze, noi siamo tutti segretamente credenti. Dalla "ragione del cyberspazio" al paradosso del "buddhismo occidentale", Zizek esplora tutte quelle credenze spesso inconsce che strutturano la nostra esperienza quotidiana. Credenze molto più vicine al religioso di quanto pensiamo. Le versioni occidentali della spiritualità asiatica, buone per vendere prodotti e stili di vita al supermercato e sui giornali, non sono - sostiene l'autore - un modo per svincolarsi dal capitalismo globale, bensì il suo perfetto supplemento ideologico. E sotto a tutte queste esperienze, virtuali o reali che siano, giace una ricerca pagana e in definitiva futile della perfezione divina e umana.
18,00

L'epidemia dell'immaginario

L'epidemia dell'immaginario

Slavoj Žižek

Libro: Copertina morbida

editore: Meltemi

anno edizione: 2004

pagine: 326

Come ci si può, oggi, sottrarre al profluvio di immagini, notizie, informazioni mediali, o persino realtà simulate? Dove si trova l'autenticità a cui ancorare definitivamente una ritrovata fede in noi stessi e nella realtà che ci circonda? Questo libro rappresenta le fondamenta del pensiero di Zizek: è qui che ha messo a punto il suo straordinario metodo d'analisi, che mescola indistintamente "alto" e "basso" (da S. Tommaso e Hegel al cyberspazio e alla pornografia), per illustrarci quali passioni (e pulsioni) animano il nostro immaginario collettivo.
25,00

L'epidemia dell'immaginario

L'epidemia dell'immaginario

Slavoj Zizek

Libro: Copertina morbida

editore: Booklet Milano

anno edizione: 2004

pagine: 326

Come ci si può, oggi, sottrarre al profluvio di immagini, notizie, informazioni mediali, o persino realtà simulate? Dove si trova l'autenticità a cui ancorare definitivamente una ritrovata fede in noi stessi e nella realtà che ci circonda? Questo libro rappresenta le fondamenta del pensiero di Zizek: è qui che ha messo a punto il suo straordinario metodo d'analisi, che mescola indistintamente "alto" e "basso" (da S. Tommaso e Hegel al cyberspazio e alla pornografia), per illustrarci quali passioni (e pulsioni) animano il nostro immaginario collettivo.
25,00

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