Libri di Gabriele Simongini
Alba Gonzales. Miti mediterranei. Catalogo della mostra (Palermo, 25 maggio-30 settembre 2018). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2018
pagine: 135
Romana di nascita, Alba Gonzales raduna in sé origini siciliane, greche, spagnole e francesi, con un cosmopolitismo mediterraneo che spiega per alcuni aspetti il patrimonio mitico e mitologico che dà linfa alle sue opere, sotto il segno di un culto sensuale della forma e del corpo umano inteso come tempio dell’anima, nei suoi aspetti positivi e negativi, destinati a convivere indissolubilmente. Proprio per queste radici così legate al Mare nostrum, l’approdo delle sue sculture a Palermo, città “meticcia” per eccellenza, moltiplica gli echi epici ed evocativi delle sue opere, ulteriormente arricchiti dalla sede scelta per la mostra documentata in questo volume, Villa Malfitano della Fondazione Whitaker. Presentazioni di Emmanuele F. Emanuele e Paolo Matthiae.
The new italian manner
Giuseppe Gatt, Lorenzo Ostuni, Gabriele Simongini
Libro
editore: Joyce & C.
anno edizione: 1992
pagine: 78
Bruno Gorgone
Gabriele Simongini
Libro: Libro in brossura
editore: Sabatelli
anno edizione: 2005
pagine: 48
Astrattismo italiano. Incontri con quindici artisti
Gabriele Simongini
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2005
pagine: 167
L'astrattismo visto dagli astrattisti. O meglio, l'astrattismo italiano come lo vedono gli astrattisti italiani. Ecco, in sintesi, che cos'è questo libro: un'inchiesta condotta "sul campo". Nel volume, l'autore si è preoccupato di compiere un'accurata ricognizione delle origini dell'astrattismo italiano, risalenti, anche con prove poco conosciute, alla metà degli anni Dieci del secolo scorso; e poi a ripercorrerne la storia fino ad oggi. Ma, più ancora, si è impegnato (e ha impegnato gli artisti suoi interlocutori) a indagare una questione veramente importante: quella che riguarda l'esistenza, e le connotazioni, di una linea italiana dell'astrattismo.
Stefano Piali. Catalogo della mostra
Gabriele Simongini
Libro: Copertina rigida
editore: Gli Ori
anno edizione: 2010
pagine: 176
Oltre la notte. Artisti romani per il Divino Amore
Libro: Libro in brossura
editore: Palombi Editori
anno edizione: 2012
pagine: 88
"Abbiamo voluto la realizzazione della "Mostra di Arte Sacra" per corredare il Santuario di una nuova e moderna testimonianza degli artisti romani in onore della Madonna del Divino Amore. La promozione culturale che svolge un Santuario è insita nella sua stessa natura, in quanto gli artisti, anche spontaneamente, si ispirano ad aspetti, luoghi, tradizioni, manifestazioni religiose e popolari, per dare forme ed espressioni significative che rivelano la bellezza del misterioso senso divino".
Emilio Greco. «L'istante della tua bellezza»
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cigno GG Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 88
Nel grembo della notte. Beatrice Cignitti
Gabriele Simongini
Libro: Libro rilegato
editore: Achillea Felix
anno edizione: 2016
pagine: 48
Catalogo della mostra presso la Galleria Porta Latina.
Lia Drei Francesco Guerrieri. La regola e l’emozione 1962-1973
Libro: Libro in brossura
editore: Manfredi Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 96
Lia Drei e Francesco Guerrieri, compagni nella vita e nell'arte, lungo gli anni sessanta furono protagonisti delle ricerche gestaltiche, programmate e strutturaliste, particolarmente a Roma. Drei e Guerrieri, insieme a Di Luciano e Pizzo, fondarono infatti il Gruppo 63 e poi, in coppia, il Binomio Sperimentale (1963-68). In quegli stessi anni entrambi parteciparono ai fondamentali Convegni internazionali di Verucchio e alle varie mostre-dibattito itineranti del movimento strutturalista. Così, per esemplificare il loro percorso di ricerca lungo gli anni sessanta e i primissimi settanta, al MACRO vengono esposte 27 opere. La coppia Drei-Guerrieri spicca nell'ambito delle ricerche programmate italiane per la fedeltà assoluta al linguaggio della pittura, senza l’ausilio di mezzi meccanici o tecnologici, nell'applicazione delle teorie gestaltiche della percezione visiva, ribadendo la centralità del “quadro” nella fruizione estetica. Inoltre entrambi, pur nelle reciproche differenze, si sono distinti anche per la capacità di rendere visibile un’intuizione lirica distillata nella purezza geometrica e rigorosa della forma.
Andrea Lelario. Perentoria figura
Gabriele Simongini, Arianna Mercanti
Libro: Libro rilegato
editore: Achillea Felix
anno edizione: 2017
pagine: 48
Catalogo della Mostra presso l'Istituto Centrale per la Grafica.
Franco Simongini. L'atto poetico di documentare l'arte
Libro: Libro rilegato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 240
Franco Simongini (Roma 1932-1994), poeta, scrittore e regista, ha inventato un nuovo genere di documentario d’arte che coinvolge gli spettatori nell’assistere alla nascita di un’opera d’arte, come se fosse un evento di cronaca o sportivo raccontato in diretta. Simongini ha saputo collegare il linguaggio cinematografico, fondato sul montaggio, con quello del piccolo schermo, basato sulla diretta televisiva. Ciò che però univa la sua attività poetica alla documentaristica d’arte era la ferma convinzione che l’occhio del poeta e quello del regista coincidono, col fine di svelare gli aspetti inattesi e spesso straordinari di una realtà che si presenta priva di schemi preordinati o di pregiudizi, come suggerivano nel secondo dopoguerra le pellicole di De Sica, Zavattini e Rossellini. [...] Simongini aveva compreso che non solo la realtà ma anche l’arte doveva essere colta direttamente, secondo la specificità del medium televisivo, senza intervenire con eccessive modificazioni del montaggio o particolari angolazioni di ripresa.
Wang Yancheng. Luce, energia, infinito. Ediz. italiana e inglese
Gabriele Simongini
Libro: Libro rilegato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2025
pagine: 144
Così è stato un vero privilegio aver visto entrare Wang Yancheng nella Galleria dell’Accademia di Firenze con un’emozione e un rispetto tali da farlo ammutolire nell’avvicinarsi alle opere sublimi e “definitive” di Michelangelo tanto più pensando che quest’anno si celebrano i 550 anni dalla sua nascita (1475). D’altro canto, per Wang Yancheng è del tutto naturale stabilire connessioni ideali e sorprendenti con i grandi Maestri della storia dell’arte. Solo per fare un esempio, spesso l’artista immagina e realizza nei suoi quadri traiettorie ideali e saettanti che collegano diverse zone dell’opera in una sorprendente variazione e reinvenzione della sezione aurea e degli assi prospettici rinascimentali riflettendo anche sul rapporto tra volume e superficie.