Libri di Gaetano Giunta
Dalla «coppola» agli swap: l'evoluzione della mafia e della 'ndrangheta globalizzata
Gaetano Giunta, Domenico Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2012
pagine: 69
L'aggressione dei patrimoni mafiosi attraverso il sequestro dei beni è stata una misura senz'altro efficace in una certa fase evolutiva del sistema criminale. Oggi però le organizzazioni criminali si sono evolute. Come un batterio che si abitua all'antibiotico e genera una nuova forma resistente al trattamento, così la mafia e la 'ndrangheta hanno preso le loro contromisure. Una nuova generazione di colletti bianchi cura gli affari delle organizzazioni criminali che oggi investono in maniera globale attraverso società legali, società offshore e banche di investimento. Le operazioni societarie che negli anni Ottanta venivano effettuate dai grandi gruppi industriali per spostare capitali all'estero, per creare fondi neri e per operazioni finanziarie borderline sono entrate nel patrimonio culturale della criminalità organizzata che le ha usate e le usa per sfuggire ai controlli dei governi. "Ndranghetholding", indicando con questo termine l'insieme delle attività lecite gestite, attraverso partecipazioni finanziarie, da soggetti che appartengono od operano in nome e per conto di soggetti appartenenti a un'organizzazione criminale di stampo mafioso, è oggi in grado di investire in tutti i mercati utilizzando forme evolute di scatole societarie e operazioni finanziarie su derivati per riciclare i capitali che derivano dal traffico della droga. È la nuova dimensione globale della criminalità organizzata, ancora poco indagata.
Lasciarsi educare da Gesù nella compagnia degli uomini
Antonio Staglianò, Gaetano Giunta
Libro
editore: Il Pozzo di Giacobbe
anno edizione: 2011
pagine: 168
Una Chiesa la diocesi di Noto si interroga a partire dai documenti dell'episcopato italiano sul Mezzogiorno e sull'educazione. Gli interventi sociologici di Piero Fantozzi e di Gaetano Giunta situano la riflessione nella compagnia degli uomini, contrastando paradigmi economicistici e prospettando percorsi per una speranza che si incarni nei territori. Il vescovo Mons. Antonio Staglianò focalizza, con tratti originali, gli orizzonti teologici e lancia l'idea di un Laboratorio pastorale e sociale. Il direttore della Caritas Italiana don Vittorio Nozza traccia passi educativi per la comunità ecclesiale e per la città degli uomini. Il biblista don Nisi Candido riprende dai testi biblici intuizioni e messaggi perché il cammino abbia sempre al centro Dio che ci educa nella Parola, nella Eucaristia, nei poveri. Si offrono così materiali e proposte che "danno da pensare" e indicano concrete possibilità di cammini di rinnovamento educando alla vita buona del Vangelo,aiutando così a reagire ai problemi odierni e a ricostruire insieme tessuti di umanità vera, giusta, fraterna.