Libri di Giuliana Nuvoli
Il sonno della ragione. Per la Giornata delle Memorie
Giuliana Nuvoli
Libro: Libro rilegato
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2024
pagine: 64
Non vi sarà pace sino a quando le vittime della violenza verranno ordinate in una surreale graduatoria, in cui vi sia chi abbia più diritto di un altro a essere ricordato. Per questo motivo crediamo che la memoria non debba essere di un popolo o di una etnìa, ma di tutti i popoli e di tutte le etnìe che la follia di qualche potere ha distrutto. Ecco il perché del sottotitolo “per la Giornata delle Memorie”: una memoria per ogni genocidio, per ogni popolo sterminato. Forse il primo “genocidio” non programmato l’ha compiuto, quando si è imposto su ogni altra specie ominide, proprio il Sapiens Sapiens che è intelligente, duttile, crudele e ha come istinto primario la sopravvivenza, ma, diversamente dagli altri animali, con la smania di accumulo oltre le sue necessità. In questo libretto abbiamo scelto sei genocidi: i nativi americani, gli aborigeni australiani, gli armeni, gli ebrei, i tutsi, i bosgnacchi. Sei genocidi diversi, per numero dei morti e modalità, legati dalla volontà di sterminio in quanto etnìa. Non sono i soli: ve ne sono stati molti altri, negli angoli più reconditi di questa terra. Mentre scriviamo la storia racconta che queste storie dis-umane non sono ancora finite
Manzoni 1873-2023. La peste «orribile flagello» tra vivere e scrivere
Marzia Pontone, Giuliana Nuvoli, Marco Versiero
Libro
editore: Scalpendi
anno edizione: 2023
pagine: 862
Nel cuore di Milano. Il petit grand tour di Sant’Egidio
Libro: Libro rilegato
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2022
pagine: 72
Per conoscere Milano è percorso privilegiato quello dei suoi musei, dove storia, vita, e anima della città trovano visibilità e sopravvivenza. Fra il novembre 2021 e l’aprile 2022, la Classe B2/C1 della Scuola di Lingua e Cultura Italiana della Comunità di Sant’Egidio ha fatto tappa in tre musei significativi: le Gallerie d’Italia, il Museo Teatrale alla Scala, il Museo Diocesano. Questo volume, come già "Io sono stato legno sanza vela e sanza timone. Dante a Sant’Egidio (2021)", adotta la formula nuova dell’alternanza e dell’intreccio della voce della docente con quella di coloro che hanno frequentato il laboratorio di scrittura. I testi degli allievi raccolgono emozioni, riflessioni, suggestioni scaturite dalle visite, accompagnati da testi di Giuliana Nuvoli in cui il lettore viene introdotto ai musei. Compaiono anche estratti da Goethe, Berry, Stendhal che raccontano quel che è loro rimasto, nell’anima e nella memoria, del viaggio in Italia. Il volume prende vita grazie al contributo del Municipio 1 di Milano e alla collaborazione di Marzia Pontone e Lanfranco Li Cauli della Scuola di Sant’Egidio a Milano.
Io sono stato legno sanza vela e sanza governo. Dante a Sant'Egidio
Libro: Libro rilegato
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2021
pagine: 72
Come appare dai versi che danno titolo al libro, anche Dante ha avuto esperienza diretta di esilio, mancanza di pace, povertà. Da qui l'idea di proporre agli studenti stranieri immigrati della Scuola di Lingua e Cultura Italiana della Comunità di Sant'Egidio a Milano di leggere Dante nell'ottica della propria vicenda e, in tal modo, anche di fare propria la cultura italiana attraverso la lettura di uno dei suoi massimi esponenti. Ne sono risultati racconti/riflessioni e componimenti poetici, legati a una scelta di versi dalla "Divina Commedia", che narrano le esperienze o esprimono gli stati d'animo e le speranze di questi "nuovi italiani". A questi si affiancano tre lezioni sui temi appunto dell'"esilio", della "pace" e della "povertà" in Dante della Professoressa Giuliana Nuvoli, curatrice de volume e, da sempre, appassionata dantista. L'integrazione o, meglio, il sentirsi parte di una società, non si ferma al lato economico, ma, per completarsi, deve passare dalla cultura e dalla conoscenza della lingua del Paese. Solo così, «il legno sanza vela e sanza governo» potrà finalmente approdare a un porto sicuro.
Il tempo favorevole. Dall'esperienza della pandemia: parole da ricordare, per amare la vita
Libro: Libro in brossura
editore: Prometheus
anno edizione: 2020
pagine: 204
«Dai messaggi, dai commenti, dagli scritti presenti nelle pagine di questa raccolta arriva una voce concorde: la pandemia è un’occasione, oltre che una sciagura. Con un rovesciamento perentorio di visione del mondo e di valori, è necessario che si insegni un rapporto sano e naturale con il mondo esterno. Questo libro testimonia che tutti gli appartenenti al genere umano, senza alcuna distinzione, danno risposte simili nei momenti di dolore, di paura, di disperazione: anche fra chi è stato solo spettatore. E come il comune denominatore sia la speranza. Tutte le voci raccolte in queste pagine si nutrono di speranza: laica e religiosa, confidente in un Dio o in una misura tutta terrena. Tutte tendono verso un futuro che sia meno buio; verso un vivere meno faticoso; verso una vita che sia vera, e sana… e insieme». (Dalla Prefazione di Giuliana Nuvoli)
L'attesa
Libro: Libro rilegato
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2019
pagine: 88
Seconda edizione ampliata con più racconti. L'attesa è fedele compagna del nostro cammino: precede la venuta al mondo e segna ogni istante, fino alla morte. L'attesa in carcere è tenue fiammella per alcuni e angoscia senza speranza per altri. Fuori è fiducia, smarrimento, frustrazione, sollievo. In questi racconti c'è questo e di più. Il libro nasce dal laboratorio di scrittura creativa "Il mondo è fatto di storie", tenuto nel 2018 nel carcere di Opera: studenti dell'Università degli Studi di Milano e reclusi trovatisi a parlare di racconti, di parole, indagando su cosa sia la bellezza e la capacità di emozionare. È stato subito chiaro che una bella scrittura è anche vera. Nessuna bugia: in ogni storia e personaggio c'è una loro parte scoperta. Evidente nei racconti dei detenuti, più celata in quelli degli studenti. Di sicuro il libro è lo specchio di un mondo che nel terzo millennio non sa che strada percorrere: il Mediterraneo che soffre e l'Italia che prova a rassettarsi; residui di vecchi linguaggi e aperture verso nuovi; sussulti arcaici e balbettii di ricerca. Su tutto, l'inestinguibile voglia di avere un e, in tutti, il bisogno di essere amati.
Alessandro Manzoni Giuseppe Verdi. 30 giugno 1868
Libro: Libro in brossura
editore: Casa del Manzoni
anno edizione: 2019
pagine: 60
L'attesa
Libro: Libro rilegato
editore: Stampa 2009
anno edizione: 2019
pagine: 88
L'attesa è fedele compagna del nostro cammino: precede la venuta al mondo e segna ogni istante, fino alla morte. L'attesa in carcere è tenue fiammella per alcuni e angoscia senza speranza per altri. Fuori è fiducia, smarrimento, frustrazione, sollievo. In questi racconti c'è questo e ancora di più. Il libro nasce dal laboratorio di scrittura creativa "Il mondo è fatto di storie", tenuto nel 2018 nel carcere di Opera: studenti dell'Università degli Studi di Milano e reclusi si sono trovati a parlare di racconti, di parole, indagando su cosa sia la bellezza e la capacità di emozionare. Da subito è stato chiaro che una bella scrittura è una scrittura vera. Nessuna bugia: in ogni storia e personaggio c'è una loro parte scoperta. Evidente nei racconti dei detenuti, più celata in quelli degli studenti. Di sicuro il libro è lo specchio di un mondo che nel terzo millennio non sa che strada percorrere: il Mediterraneo che soffre e l'Italia che prova a rassettarsi; residui di vecchi linguaggi e aperture verso nuovi; sussulti arcaici e balbettii di ricerca. Su tutto, l'inestinguibile voglia di avere un futuro per lasciarsi indietro le rabbie e le paure. E, in tutti, il bisogno di essere amati.
Uno sguardo al Novecento. Studi di letteratura italiana contemporanea
Giuliana Nuvoli
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2003
pagine: 200
Un paio di scarpette rosse. Non si può morire per amore
Libro: Libro in brossura
editore: Kanaga
anno edizione: 2019
pagine: 100
Nelle relazioni fra gli uomini virtù primaria è il perdono, che appartiene a chi ha coraggio. E le donne hanno coraggio: da vendere. E perdonano, anche le violenze più terribili. Questa è la chiave di lettura della raccolta, in cui quindici donne narrano di rapporti malati, di percosse, di stupri, di femminicidi senza odio o desiderio di vendetta. E quello che ascoltiamo è un coro compatto, senza alcuna dissonanza, dove la nota che più di frequente ricorre è la parola amore (30 ricorrenze) seguita dalla parola vita (27). All'odio che muove il carnefice si risponde con l'amore; alla morte con la vita. Le donne sanno fare questo. Le donne sono questo. Questo libro che racchiude sedici voci femminili è un grido per dire no alla violenza contro le donne.