Libri di Giulio Soravia
La lingua balinese. Ediz. italiana e indonesiana
Giulio Soravia, Inda Grossi
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2021
pagine: 123
Italiano-malese/indonesiano, malese/indonesiano-italiano
Giulio Soravia
Libro
editore: Vallardi A.
anno edizione: 1995
pagine: 530
Il dizionario presenta la lingua parlata in una regione sempre più visitata dai turisti e caratterizzata da uno sviluppo economico tumultuoso. Il dizionario riporta tutte le principali voci malesi divergenti dall'uso indonesiano. Le due lingue sono pressoché identiche, se si eccettua una serie di parole e modi di dire. Con questa aggiunta il dizionario è utilizzabile anche in Malaysia, Brunei e Singapore, dove il malese è lingua ufficiale.
La viro de la sabloj
Giulio Soravia
Libro
editore: Azeta Fastpress
anno edizione: 2022
Questo racconto è nato in italiano, una lingua che non molti conoscono nel mondo. Ma l'autore era convinto che le lingue debbano servire a comunicare e a capirsi e quindi se pensiamo di avere qualcosa da dire occorre farlo in modo che il messaggio venga ricevuto da quanti più lettori possibili. Per non privilegiare nessuno dei sette miliardi di abitanti del nostro pianeta, nel rispetto delle oltre settemila lingue che vi si parlano, lo presentiamo nella lingua Esperanto che non è di nessuno e quindi appartiene a tutti come la volle il suo inventore, il medico polacco Ludovico Lazzaro Zamenhof, che non la brevettò, e tutti la possano utilizzare, nello spirito che Le lingue in catene hanno fatto proprio con la collana dell'Editrice Bonomo.
La lingua pitjantjatjara
Giulio Soravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 98
Le lingue aborigene dell'Australia erano oltre 250 quando il Capitano James Cook (1728-1779) sbarcò a Botany Bay (oggi la Baia di Sydney) nell'aprile del 1770. Oggi, agli inizi del nuovo millennio, le lingue ancora in uso sono circa 150, ma solo una dozzina hanno la probabilità di sopravvivere nelle nuove generazioni. Le lingue aborigene mancano di una sicura classificazione ma tutti gli studiosi sono d'accordo nel ritenerle discendenti da un unico ceppo, che non si ritrova altrove. Si suddividono in 28 famiglie di cui la Pama-Nyungan è la più numerosa e diffusa. Le lingue tasmaniane ora estinte sembra non avessero a che fare con esse e anche le lingue parlate nelle isole dello Stretto di Torres sembrano più collegate con le lingue della Nuova Guinea.
La lingua romanes d'Abruzzo
Giulio Soravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 96
La lingua nheengatu
Giulio Soravia
Libro
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 112
Non si vuole creare con questa collana una sorta di museo di lingue in via di estinzione, né di curiosità esotiche. Le premesse sono altre. Non per nulla il Brasile è stato scelto come primo territorio con cui inaugurare la serie, con una lingua che pochi avranno mai sentito citare: il nheengatu. Il Brasile è considerato il Paese con la più alta biodiversità. Ciò significa un primato invidiabile e un tesoro prezioso. Ma se la biodiversità è un requisito imprescindibile per l'equilibrio del pianeta, anche l'equilibrio di rapporti tra gli abitanti del pianeta è fondamentale e come si raggiunge l'equilibrio se non a partire dalle lingue che mettono gli oltre sette miliardi di abitanti in contatto tra loro? La diversità etnico-linguistica garantisce il rispetto fra diverse visioni del mondo e logiche di gestione dei rapporti con la natura. In questa chiave non esistono lingue minori o maggiori, tutte sono sullo stesso piano e solo se accettiamo questa visione potremo garantire la sopravvivenza di lingue che non sono in pericolo di estinzione di per sé, ma che noi stiamo uccidendo.
La lingua nepali
Giulio Soravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 96
La lingua nepali appartiene al ramo indiano delle lingue indoeuropee, è lingua ufficiale del Nepal ed è strettamente imparentata con la hindi. Il Nepal evoca immagini di una civiltà a lungo rimasta incontaminata come le vette delle sue montagne. Infatti fino al 1951 agli stranieri era precluso l'accesso nel paese. Otto delle dieci cime più alte del mondo, i mitici Ottomila, sono in territorio nepalese con in testa l'Everest, la montagna di 8848 metri chiamata dai nepalesi Sagarmantha e dai tibetani Chomolungma, conquistata da Edmund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay il 29 maggio del 1953. Ciò evoca un paesaggio unico, meta di sportivi da tutto il mondo, ma di fatto sconosciuto fino a pochi decenni or sono, e una cultura che non ha rinnegato una tradizione millenaria. Il Nepal ha una superficie di circa 147.000 kmq e ha una popolazione di oltre 30 milioni di anime. La sua capitale Kathmandu conta oltre un milione e mezzo di abitanti, numero che si raddoppia con la cinta dei villaggi periferici.
La lingua aceh
Giulio Soravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 100
La lingua acèh è parlata da cinque milioni di persone nella provincia omonima (sup. kmq. 55.000) nel nord dell'Isola di Sumatra in Indonesia. Nella provincia si parlano anche altre lingue, oltre alla lingua nazionale (gayo, alas, singkil, tamieng, jamèe, kluet, e defayan e sigulai nell'isola di Simeulue), ma l'aceh occupa una posizione preminente, anche se suddiviso in vari dialetti, in quanto la lingua letteraria si basa sul dialetto dell'area di Aceh Besar, attorno al capoluogo Banda Aceh, e ha una lunga tradizione letteraria (un tempo in caratteri arabi e ora latini). Comunque rappresenta la lingua dell'etnia "dirigente" della zona, esercitando un'evidente influenza anche sulle altre lingue.
La lingua swahili
Giulio Soravia
Libro: Copertina morbida
editore: Bonomo
anno edizione: 2019
pagine: 96
Con questa collana di manualetti di lingue spesso quasi sconosciute non si è inteso creare una sorta di museo di lingue in via di estinzione, né di curiosità esotiche. Lingue incatenate non perché in catene ma perché ognuna è parte di un sistema che trae la sua ragione nell'unità e nella diversità.