Libri di Graziano Biondi
La favola di Euforbo e Pitagora
Graziano Biondi
Libro: Libro in brossura
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2009
pagine: 286
Una filosofia in forma di favola: questa era la maniera di comunicare di Pitagora, il primo a introdurre nell'Occidente il pensiero di un'anima non arrestata dalla morte, ma neppure chiusa in un solo uomo, poiché le sue rinascite sono i capitoli di una vita molteplice in continuo divenire. All'uomo moderno, chiuso nel proprio io come in trincea, quest'anima pitagorica potrebbe apparire una doppia identità o un'illusoria credenza in un'altra vita che non c'è. Ma, svolta con rimandi ai misteri della Grande Madre e di Dioniso salvato da Apollo, l'analisi delle testimonianze sulla favola in cui Pitagora ricorda d'esser già stato un messaggero ermetico di Dio e un guerriero, che apprende i dolori delle altre anime e si trasforma in un filosofo, documenta che l'anima non corrispondeva all'io di una persona, ma alla vita trascorsa in connessione con un cosmo altrettanto animato e soggetto a un armonico ed eterno ritorno. La favola dell'anima contiene sia raggiri retorici, sia criptici significati; sembra una storiella delle favolose incarnazioni di Pitagora in personaggi marginali dell"'Iliade" come Euforbo o delle "Argonautiche" come Etalide, ma costituisce un'iniziazione alla filosofia: comprendere il proprio e l'altrui vissuto significa scorgere un mondo.
Basilide. La filosofia del dio inesistente
Graziano Biondi
Libro: Copertina morbida
editore: Manifestolibri
anno edizione: 2005
pagine: 383
Basilide fu il primo pensatore gnostico cristiano: in Alessandria d'Egitto, agli inizi del II secolo d.C. scrisse il primo commentario al Vangelo che interpretò come un'allegoria, inserendovi elementi di filosofia ellenica e di sapienza egizia e persiana. I detti e i fatti di Gesù costituivano per Basilide una cifra segreta per la rivelazione di teorie iniziatiche, non comprese dai primi cristiani. Secondo una complessa astronomia degli angeli, propose per primo la festività del Natale. Venne dichiarato eretico dalla Chiesa di Roma, ma il suo pensiero influenzò la nascita della filosofia cristiana e contribuì, forse in modo decisivo, alla rielaborazione del concetto greco di Logos in senso cristiano.