Libri di Igor Festari
La Novara del Bianchini dal 1828 ad oggi. Conversazioni intorno a «Le cose rimarchevoli della città di Novara»
Dorino Tuniz, Susanna Borlandelli, Emiliana Mongiat, Igor Festari, Maria Carla Uglietti
Libro: Copertina morbida
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2018
pagine: 106
Da un ciclo di lezioni di Storia novarese per l'Università della Terza età nasce questa piccola raccolta di saggi ispirati a un testo assai famoso del primo Ottocento: una guida della città che ancora oggi conserva tutto il suo fascino e fa sua autorevolezza, aggiornata in parte dagli autori ricordando importanti fatti avvenuti nei decenni successivi.
Il Museo di storia naturale Faraggiana Ferrandi. Le collezioni naturalistiche della città di Novara
Igor Festari
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2009
pagine: 77
Il Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi di Novara possiede una delle principali collezioni zoologiche regionali, in gran parte d'importanza storica, e costituisce perciò una meta obbligata per chiunque nutra interesse per le scienze naturali. Questo volume si propone di guidare il visitatore attraverso tutti gli aspetti riguardanti il museo. Si comincia dalla lunga storia dell'istituzione, la quale getta le sue radici negli ultimi decenni del XIX secolo, con la creazione della collezione di animali provenienti da tutto il mondo a opera della famiglia novarese dei Faraggiana con rapporto dell'esploratore Ferrandi. Il volume continua con la descrizione della sede museale, palazzo Faraggiana, ceduto alle autorità locali dalla famiglia omonima, nato nella prima metà dell'Ottocento e in seguito ampiamente rivisitato dal punto di vista architettonico. Dall'apertura del primo allestimento, nei tardi anni cinquanta del secolo scorso, il palazzo ha continuato a essere utilizzato come sede museale fino agli anni ottanta, quando è stato nuovamente chiuso per essere ristrutturato e rinnovato in modo da accogliere la nuova esposizione, finalmente riaperta al pubblico nel 2000. Le tredici sale che costituiscono il percorso museale trattano tematiche generali riguardanti le scienze naturali e descrivono, grazie anche a complesse ricostruzioni ambientali, i principali ecosistemi dell'emisfero boreale, compresa l'Italia, e del continente africano.