Libri di Ilaria Boria
Tarots. La versione della Bagatta
Ilaria Boria
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2024
pagine: 288
Franca ha settantasei anni, è obesa, beve troppo e riesce a pagare l'affitto leggendo i tarocchi. Franca incontra la giornalista Delia che si batte affinché la testata per cui lavora prenda una posizione contro Opera Nazionale, l'associazione neofascista che ha occupato il teatro cittadino. A consultare le carte c'è il popolo della Cattiva strada: le prostitute, i loro clienti e personaggi che orbitano intorno alle baracche del porto. C'è Casimira, la portiera del circolo nautico, Sandra, prostituta di origini africane e Martin, suo fidanzato e membro di Opera Nazionale. Delia, sul suo giornale, si augura che il teatro venga sgomberato – con una bomba, se necessario. Una bomba scoppia davvero: a piazzarla è stato Martin. Delia, allontanata dalla redazione, si rifugia nella casa in campagna della madre. Franca, preda di allucinazioni dovute all'alcool e agli antidolorifici, incapace ormai di distinguere realtà e finzione, inizia a nutrire il dubbio di avere delle capacità di prevedere il futuro. Convinta che Delia sia in pericolo, parte con Licia e Casimira per aiutarla. L'improbabile avventura on the road delle tre anziane le porterà a sventare per davvero un pericoloso agguato di Martin ai danni di Delia.
Le formiche cantano sotto la neve
Ilaria Boria
Libro: Libro in brossura
editore: Pessime idee
anno edizione: 2021
pagine: 256
Anna ha trascorso un'infanzia molto difficile, vissuta con il padre Fosco, uomo frustrato e violento, tanto debole da scaraventare la propria rabbia sulle donne della famiglia, e con la madre Anita, donna schiva ed arrendevole. Il clima di disprezzo e di vessazioni hanno creato in Anna ansie ed insicurezze tali da portarla a rifugiarsi sempre più spesso in Amalia, l'amica estroversa e affascinante. Le vite delle due giovani donne scorrono parallele fino a quando Amalia scompare, costringendo Anna, incinta, a mettersi sulle sue tracce e a ripercorrere quel passato da cui aveva tentato di fuggire.