Libri di Jeanne Hersch
I diritti umani da un punto di vista filosofico
Jeanne Hersch
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: 112
È il saggio in cui l'autrice espone in modo più articolato e completo la sua elaborazione della questione dei diritti umani. Jeanne Hersch individua nella capacità di libertà dell'essere umano e nell'esigenza assoluta di attualizzazione e affermazione di questa capacità il fondamento assoluto e universale dei diritti umani. Al contempo, però, ricerca le condizioni concrete e reali di sviluppo di questa capacità di libertà, le condizioni di una "vita buona", corrispondenti all'oggetto dei diritti umani particolari, politici e civili, sociali ed economici, culturali ecc. L'incrocio di esistenzialismo e realismo rende la sua posizione particolarmente originale e feconda, e la inserisce a pieno titolo nel dibattito filosofico contemporaneo sui diritti umani insieme a Bobbio, Sen, Nussbaum, Griffin, Benhabib, Arendt, Searle e altri. A partire dalla sua idea di libertà, Jeanne Hersch offre infatti solidi argomenti rispetto ad alcuni dei maggiori problemi che sono al centro del dibattito attuale sui diritti umani: il problema del fondamento dei diritti umani, della giustificazione della loro universalità, del significato e dell'efficacia delle Dichiarazioni universali, dell'inclusione dei diritti positivi (economici, sociali, culturali) nei diritti umani, e dell'educazione ai diritti umani.
L'illusione della filosofia
Jeanne Hersch
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2005
pagine: XI-160
"Uscirà la filosofia dal vicolo cieco a cui è stata ridotta dalla perdita della sua illusione fondamentale?" È con una domanda che Jeanne Hersch conclude questo suo grande libro. Una domanda che non pretende di trovare risposte assolute o definitive poiché solo nella sua totale apertura, nel suo carattere di sfida incessante, risiede la natura più autentica della ricerca filosofica. È questa costitutiva mancanza, questo dialogo infinito che coinvolge l'esistenza nella sua totale interezza, questo puro esercizio di libertà che la filosofia sembra aver scordato: da Platone in poi, l'intera storia della filosofia si snoda come la storia di un'illusione fondamentale, quella di riuscire a possedere la propria verità.
Essere e forma
Jeanne Hersch
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: XXXI-207
Pubblicato per la prima volta in lingua francese nel 1946, il libro si inserisce nel solco della tradizione aurea dell'esistenzialismo e dei suoi massimi rappresentanti: la questione dell'essere, invisibile filo rosso che accomuna pensatori fra loro così distanti, viene affrontata dalla pensatrice ginevrina attraverso una sorta di ontologia negativa, tesa a mostrare come l'essere, quest'entità impalpabile e inaccessibile al pensiero, si sveli soltanto nelle opere della mano umana, nella forma che essa imprime all'esistere. Pensare l'essere significa dunque, anzitutto, pensare la forma: dalla natura al sogno, dall'arte all'immaginazione, Jeanne Hersch traccia in questo appassionante saggio le basi di quello che sarà il percorso filosofico di un'intera vita.
Essere e forma
Jeanne Hersch
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2006
pagine: XXXI-207
Il libro si inserisce nel solco della tradizione aurea dell'esistenzialismo e dei suo massimi rappresentanti: la questione dell'essere, sorta di invisibile filo rosso che accomuna pensatori fra loro così distanti, viene affrontata dalla pensatrice ginevrina attraverso una sorta di ontologia negativa, tesa a mostrare come l'essere, quest'entità impalpabile e inaccessibile al pensiero, si sveli soltanto nelle opere della mano umana, nella forma che essa imprime all'esistere. Pensare l'essere significa dunque, anzitutto, pensare la forma: dalla natura al sogno, dall'arte all'immaginazione.
Storia della filosofia come stupore
Jeanne Hersch
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2002
pagine: 344
Jeanne Hersch riorganizza con originalità lo sviluppo della filosofia occidentale a partire non più dalle sue tesi fondamentali, ma dalla sua stessa natura, dal suo manifestarsi primario: lo stupore. Lo stupore è la capacità di interrogarsi su un'evidenza accecante che ci impedisce di vedere e di capire il mondo più immediato. La prima di queste vicende è che esiste l'essere, che esistono la materia e il mondo. A partire da questo problema secoli fa è nata in Grecia una forma di riflessione che da allora non ha mai cessato di stimolare lo sviluppo del pensiero: la filosofia.
La nascita di Eva. Saggi e racconti
Jeanne Hersch
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2000
pagine: 92
Il volume è una raccolta di racconti, ricordi e saggi caratterizzati dalla concisione e dalla ricercatezza stilistica. Il testo centrale della raccolta, che le dà il titolo, consiste in un commento al celebre bassorilievo romanico francese di Autun, che rappresenta Eva nell'atto di cogliere la mela. Il saggio coglie lo spunto per una riflessione sul tema della nascita della coscienza. Con un'introduzione di Jean Starobinski e una nota di Roberta De Monticelli.