Libri di Katiuscia Laneri
Afghan west. Voci dai villaggi
Katiuscia Laneri, Elisabetta Loi, Samantha Viva
Libro: Copertina morbida
editore: Bonfirraro
anno edizione: 2013
pagine: 168
Il processo di transizione che è in atto in Afghanistan è di assoluta rilevanza storica. Partendo da questa considerazione, in occasione di un media tour di una decina di giorni, svoltosi tra Herat, Shindand e Bala Boluk, un gruppo di giornaliste hanno pensato bene di immortalarlo in un quadro più ampio, in maniera da poter lasciare una traccia tangibile che non vada perduta nelle pieghe, a volte marginali, di un articolo di cronaca. Oltre alla parte testuale, il progetto che le giornaliste Samantha Viva, Katiuscia Laneri e la fotoreporter Elisabetta Loi hanno realizzato, comprende una vasta raccolta di foto e un video, per documentare in maniera completa e non univoca, ma avvalendosi di tre diversi livelli comunicativi, un viaggio in un universo meno noto di un paese che vive ancora sotto l'etichetta di avamposto dei talebani...
Viaggio di vita di videoreporter
Katiuscia Laneri
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 86
"Una vita che si racconta a ritmo veloce, come quel treno su cui viaggia Clara, principale figura femminile, treno che la riporta ad atmosfere lontane, non ancora sbiadite anzi logoranti nei momenti di tormento e solitudine, dove non si può barare con la dimenticanza, ma solo resistere per non essere distrutta. Una vita che quasi vuole a tratti ingoiare se stessa, come le gallerie buie che si chiudono sul convoglio, ma poi lo ridonano alla luce. Clara corre anche lei verso ricordi che non sono pietrificati, ma che riprendono spessore e la spingono ad aprire la porta dei suoi giorni di esistenza per raccontare e raccontarsi ai "lettori". Un continuo sfogliare in questo presente le pagine della "memoria" con episodi che si inseriscono gli uni negli altri, senza sosta. Una fiumana di situazioni e di imprevisti preparati dal destino per lei sin dai primi passi della sua infanzia dove compare e la ghermisce una solitudine dolorosa che, nello stesso tempo, la conduce verso un'autonomia incredibile ed imprevista per la sua giovane età, ma necessaria per continuare a vivere." (dalla prefazione)

