Libri di Kevin D. Mitnick
L'arte dell'invisibilità. Il più famoso hacker del mondo insegna come sparire nell'era in cui social media e big data stanno uccidendo la privacy
Kevin D. Mitnick, Robert Vamosi
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo
anno edizione: 2023
pagine: 256
"Puoi anche non avere niente da nascondere, amico mio, ma di certo hai un sacco di cose da proteggere." (dalla Prefazione di Mikko Hypponen). In Rete la privacy sembra essere un lusso per pochi: ogni passo viene tracciato, ogni azione osservata e registrata mentre grandi aziende e governi vogliono acquisire e sfruttare i dati degli utenti. In questo libro Kevin Mitnick svela ciò che accade dietro le quinte, all'insaputa degli utenti, e insegna trucchi, tecniche e strategie per aumentare la propria sicurezza e tutelare la propria privacy. Si va dal creare password inviolabili al riconoscere mail infette e phishing, dell'utilizzare in maniera consapevole Wi-Fi pubblici al fortificare i punti di accesso al proprio computer. Una lettura pratica e formativa, ricca di sorprendenti esempi reali e soluzioni efficaci, perfetta per apprendere l'arte dell'invisibilità nell'epoca in cui Internet e i social media sono l'occhio del Grande Fratello, e la nostra vista cibo per i big data.
L'arte dell'hacking
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 289
Mitnick offre con questo libro un sequel al suo libro "L'arte dell'inganno", questa volta intervistando una serie di gruppi hacker che hanno messo in atto alcune delle intrusioni più incredibili degli ultimi anni. Ogni capitolo (dieci in totale) si apre con una "computer crime story" che si legge come un romanzo. Certo, è sicuramente sconcertante capire quanto sia vulnerabile il proprio conto in banca o vedere all'opera un gruppo di hacker innamorati del gioco d'azzardo che in pochi minuti fanno man bassa alle slot machine. Come nell'"Arte dell'inganno", nel raccontare queste storie Mitnick illustra minuziosamente i passi tecnici utilizzati nel mettere a segno i diversi colpi. Un libro che si legge con facilità e che, al contempo, ci proietta nel mondo della sicurezza, l'altra faccia della dimensione informatica in cui Mitnick è da tempo impegnato come uno dei maggiori esperti mondiali.
L'arte dell'inganno. I consigli dell'hacker più famoso del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 324
Il celebre pirata informatico spiega tutte le tecniche di "social engineering" che gli hanno permesso di violare sistemi di sicurezza ritenuti invulnerabili. Descrive le strategie impiegate dagli hacker, dagli agenti dello spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare nelle reti. Si tratta di tecniche dell'"inganno", di espedienti per usare la buona fede, l'ingenuità o l'inesperienza delle persone che hanno accesso alle informazioni "sensibili"; tecniche paragonabili alle strategie che Sun Tzu descriveva nel suo trattato sull'arte della guerra. Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di pensare del nemico diventa lo strumento più micidiale. Introduzione di Steve Wozniak. Consulenza scientifica di Raoul Chiesa.
L'arte dell'intrusione
Kevin D. Mitnick
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2006
pagine: 289
Mitnick offre con questo libro un sequel a "L'arte dell'inganno", questa volta intervistando una serie di gruppi hacker che hanno messo in atto alcune delle intrusioni più incredibili degli ultimi anni. Ogni capitolo (dieci in totale) si apre con una "computer crime story" che si legge come un romanzo. Certo, è sicuramente sconcertante capire quanto sia vulnerabile il proprio conto in banca o vedere all'opera un gruppo di hacker innamorati del gioco d'azzardo che in pochi minuti fanno man bassa delle slot machine. Nel raccontare queste storie, Mitnick illustra minuziosamente i passi tecnici utilizzati nel mettere a segno i diversi colpi.
Il fantasma nella rete. La vera storia dell'hacker più ricercato del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 407
Quando i computer non erano ancora in tutte le case e in tutte le tasche, la rete muoveva i primi passi e ben pochi sapevano cosa fosse un hacker, Kevin D. Mitnick era nella lista dei criminali più ricercati dall'Fbi, ma non aveva mai usato un'arma, non aveva ucciso nessuno, non aveva rubato: era semplicemente il più bravo del mondo a intrufolarsi nei sistemi informatici più protetti del pianeta. Per anni Mitnick ha vissuto un'esistenza al limite, braccato da polizia e servizi segreti, continuamente alla ricerca di una sfida più eccitante e pericolosa della precedente, inventando sistemi sempre più ingegnosi per eludere le protezioni dei sistemi informatici più inviolabili e intanto riuscire a sfuggire alla cattura nel mondo reale. In questo libro, che è la sua autobiografia, Mitnick racconta le sue innumerevoli avventure, fuori e dentro la rete: quelle di un artista della truffa, capace di ingannare uomini e macchine con la stessa bravura, ma anche quelle di un precursore e di un visionario, il primo a riconoscere nell'hacking una strada alternativa per la comprensione del mondo digitale. Prefazione di Steve Wozniak.
L'arte dell'inganno. I consigli dell'hacker più famoso del mondo
Kevin D. Mitnick, William L. Simon
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2003
pagine: 324
Il celebre pirata informatico spiega tutte le tecniche di "social engineering" che gli hanno permesso di violare sistemi di sicurezza ritenuti invulnerabili. Descrive le strategie impiegate dagli hacker, dagli agenti dello spionaggio industriale e dai criminali comuni per penetrare nelle reti. Si tratta di tecniche dell'"inganno", di espedienti per usare la buona fede, l'ingenuità o l'inesperienza delle persone che hanno accesso alle informazioni "sensibili"; tecniche paragonabili alle strategie che Sun Tzu descriveva nel suo trattato sull'arte della guerra. Anche in questo caso, la manipolazione del "fattore umano", la capacità di "ricostruire" le intenzioni, la mentalità e il modo di pensare del nemico diventa lo strumento più micidiale.