Libri di Laura Franceschetti
L'amministrazione in rete: uno sguardo sociologico. La comunicazione online in sanità
Laura Franceschetti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 160
Quando si parla di amministrazione in rete si pensa immediatamente all'utilizzo delle nuove tecnologie come strumento per avvicinare le istituzioni al cittadino e all'erogazione di servizi pubblici attraverso Internet. Tuttavia, questa espressione sintetizza anche un'importante novità nelle forme dell'azione pubblica, basate in misura crescente sull'inclusione di soggetti privati e di organizzazioni del terzo settore nella formulazione e implementazione di molte politiche. In entrambi i casi, la funzione di comunicazione è comunemente ritenuta una risorsa strategica, non solo per il miglioramento della qualità dei servizi on line, ma anche per il coordinamento dei diversi attori coinvolti nella costruzione e attuazione delle scelte pubbliche. Ma è davvero così? Il potenziamento della funzione di comunicazione e lo sviluppo di amministrazioni in rete rappresentano realmente lo strumento per realizzare "nuove politiche pubbliche" o sono al contrario l'ennesima retorica di modernizzazione dell'azione pubblica? E a quali condizioni lo sviluppo della funzione di comunicazione può favorire efficaci meccanismi di coordinamento di ampie reti di attori e migliorare l'erogazione di servizi on line? Il volume risponde a questi interrogativi a partire dal caso specifico delle politiche per la salute, sulla base dei risultati di una ricerca, commissionata dal Ministero della Salute, sulla qualità della comunicazione on line degli enti del Servizio sanitario nazionale.
L'integrazione degli immigrati tra rescaling istituzionale e sussidiarietà orizzontale. Il caso di Roma
Laura Franceschetti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 48
Regolare l'immigrazione. Il management dei flussi per lavoro in Europa
Laura Franceschetti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 176
Attraverso un'attenta ricostruzione delle problematiche istituzionali sollevate dai flussi di immigrazione, il lavoro riconduce le scelte maturate in Italia e in Spagna alla necessità di ridurre l'allarme sociale oggi presente in larghe fasce dell'opinione pubblica, che viene in tal modo rassicurata sia attraverso la individuazione di un tetto numerico degli ingressi; sia attraverso un maggior bilanciamento delle diverse aree di provenienza dei "migranti per lavoro".