Libri di Levi Annalisa
Cristo e la Qabbalah. La reinterpretazione della Qabbalah in Cristo
Paolo Lissoni, Alejandra Monzon, Levi Annalisa, Pino Cangemi
Libro: Libro in brossura
editore: Verdechiaro
anno edizione: 2023
pagine: 128
Qual è il sapere umano che più di ogni altro può dischiudere alla comprensione di Cristo? Né la teologia, né la filosofia, né l’antropologia sono finora state in grado di farlo. Il solo pensiero che da sempre ha affermato la conformazione dell’essere umano come una sola persona in due nature umana e divina, unite e distinte, è quello della Tradizione dei Magi, cioè il pensiero magico, trasmesso fino a noi, malgrado le tante persecuzioni subite, dalla Gnosi cristiana. Ora, grazie alla Scienza dei Magi, è diventato possibile comprendere non solo l’identità di Cristo ma anche il significato salvifico dell’opera di Cristo, quindi il Cristo Pro Nobis, cioè, cosa ha fatto il Cristo per noi. Come già intuito ed affermato da Pico della Mirandola oltre 500 anni fa, Cristo nella sua natura divina diviene comprensibile solo attraverso le conoscenze della Magia, e più specificatamente le conoscenze della Qabbalah, erede a sua volta della Sapienza spirituale della Tradizione profetica degli Esseni.
Ciò che i Vangeli apocrifi possono aggiungere alla comprensione di Cristo
Paolo Lissoni, Levi Annalisa, Alejandra Monzon
Libro: Libro in brossura
editore: Verdechiaro
anno edizione: 2023
pagine: 160
“Due realtà mi furono gradite nella mia esistenza, l’Amore di Cristo sopra di me e l’orgasmo della Donna sotto di me. Il mio Spirito in Cristo è lo stesso Spirito di Cristo.” Qual è l’importanza dei Vangeli Apocrifi? Forse il modo migliore di accostarsi ai Vangeli Apocrifi non è tanto quello di stabilire se siano veri o falsi, eretici o non, quanto piuttosto partire dalla domanda se essi possano aggiungere qualcosa rispetto ai Vangeli Canonici nella comprensione del Cristo in sé o della sua opera salvifica. Mentre su questo aspetto pare che essi non aggiungono veramente nulla, non si può non ammettere una loro utilità nella comprensione di ciò che Cristo ha fatto per noi, quindi del senso stesso dell’opera soteriologica che il Vangelo di Filippo identifica nella riunione d’amore in Cristo fra Uomo e Donna, che erano stati separati fin dalla perdita del Paradiso Terrestre, cancellando per sempre l’ostilità inconscia fra i due sessi, vero scopo della Loggia Tenebri. La conclusione di questa riflessione è allora se non sia il caso di operare una revisione, dopo 1800 anni, del Canone biblico, che includa testi ritrovati solo di recente ma comunque citati dai Padri.