Libri di Luciano Cheles
Iconografia della destra. La propaganda figurativa da Almirante a Meloni
Luciano Cheles
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2023
pagine: 296
A partire da un’ampia gamma di fonti iconografiche (tessere, manifesti, cartoline, giornali, siti web…), Luciano Cheles ricostruisce l’evoluzione della propaganda figurativa della destra dal 1946 a oggi, interrogandosi sugli elementi di continuità e discontinuità fra il fascismo e i tre partiti che nel corso degli anni si sono passati il testimone della destra: dal Movimento Sociale Italiano a Fratelli d’Italia, passando per Alleanza Nazionale. Il volume mostra come, sotto la sua apparente “normalità”, la propaganda della destra postfascista celi spesso allusioni e precisi riferimenti rivolti a un pubblico di nostalgici capaci di riconoscerli, abituando allo stesso tempo gli italiani a una versione moderna dei valori del regime. L’indagine iconografica e iconologica di Luciano Cheles costituisce un contributo originale alla storia delle destre italiane, fascista, neofascista e postfascista. Prefazione di Edoardo Novelli.
Il ritratto e il potere. Immagini della politica in Francia e in Italia nel Novecento
Luciano Cheles, Alessandro Giacone
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 291
Il ritratto è il genere figurativo tra i più utilizzati nell'ambito della comunicazione politica, in cui l'esigenza propagandistica si appoggia al potere emotivo delle immagini. Riprodotto su supporti di vario tipo - statue, dipinti, fotografie, manifesti, ecc. -, il ritratto raffigura chi governa o aspira a governare sotto una luce favorevole e gli conferisce il dono dell'ubiquità. Focalizzando l'attenzione sulla Francia e sull'Italia, il volume affronta l'argomento esaminando varie tipologie di ritratti: al centro dell'analisi sono soprattutto i candidati riprodotti sui manifesti elettorali, le personalità politiche e le first ladies che compaiono sulle riviste, le raffigurazioni di leader sulle copertine di volumi e quelle diffuse dai politici sui social network, incluse le loro rappresentazioni satiriche.