Libri di Luigi Di Carluccio
Annibale Maria di Francia. Santo per i poveri
Luigi Di Carluccio
Libro
editore: Rogate
anno edizione: 2004
Pensieri inversi
Luigi Di Carluccio
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 51
Con la prima pubblicazione di Luigi Di Carluccio si apre dinanzi ai nostri occhi un mondo etereo, sussurrato, spesso soltanto accennato. È un universo di suggestioni che l'autore vede, immagina, dipinge, lasciando a noi il compito di decifrarle. Ne viene fuori un'atmosfera magica, che avvolge e coinvolge pagina dopo pagina, verso dopo verso, donando momenti di poeticità assoluta. La silloge nasce come bisogno intimo di comunicare e di esprimere le proprie emozioni, le poesie sono state composte nell'arco di molti anni, la prima risale al 1989, e, successivamente, sono state mescolate e accostate, non secondo un banale percorso cronologico, ma seguendo il filo di un più ampio discorso emotivo. L'autore si basa sul suo personale vissuto, sulla sua sensibilità, e traccia uno scenario, partendo dalle riflessioni sull'esistenza, ma anche da un quotidiano troppe volte ignorato. Spesso, il linguaggio non è comprensibile ad una prima lettura, fondamentale risulta un'analisi più attenta, un occhio che vada al di là delle apparenze e sia in grado di scavare oltre la superficiale patina della parola scritta.
Nazarena Majone. Storia e memoria di una madre
Luigi Di Carluccio
Libro: Libro rilegato
editore: Libreria Editrice Vaticana
anno edizione: 2008
pagine: 458
Padre Annibale di Francia
Luigi Di Carluccio
Libro: Libro in brossura
editore: EMP - Edizioni Messaggero Padova
anno edizione: 2007
pagine: 152
P. Annibale Maria di Francia (1831-1927) fin da ragazzo si mostrò sensibile al problema delle folle abbandonate e alla scarsezza degli evangelizzatori. Fece sua la compassione del cuore di Cristo per i poveri della terra, quelli che non hanno pane, quelli che non hanno Dio. Il suo grido di invito alla preghiera ci mette tutti in ginocchio, ci fa consapevoli che la nostra pochezza può diventare energia travolgente se innestata nell'onnipotenza della preghiera: rogate, cioè pregate. Egli, tuttavia non dedicò la sua esistenza solo a diffondere la preghiera che ci fossero "operai per la messe del Signore", ma cercò lui stesso per primo di essere un "buon operaio": già da giovane sacerdote si dedicò a tempo pieno a soccorrere i poveri, i giovani in difficoltà e i ragazzi abbandonati per le strade dei quartieri poveri e malfamati di Messina. La sua preoccupazione fu quella di dare pane e lavoro, ma soprattutto di educare in modo completo, sia moralmente che religiosamente, la persona. Quest'opera egli volle che fossero i Rogazionisti del Cuore di Gesù, la Congregazione da lui fondata, a continuarla.