Libri di Luigi Sertorio
La mappa del denaro. Dalla biosfera alla finanza globale e ritorno
Luigi Sertorio, Erika Renda
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 212
L'evoluzione della fisica ha creato i motori termici, i motori hanno creato gli industriali, gli industriali hanno creato le superbanche, le superbanche hanno creato la finanza astratta. Questa struttura globale del denaro, protetta da armi di incredibile potenza, è una fedele rappresentazione della realtà? Il legame denaro-tecnologia è sempre esistito nella storia evolutiva dell'uomo, ma ha subìto un salto importante nell'Ottocento. Proprio in questo secolo l'economia e la fisica hanno formulato i loro domini di validità in maniera nettamente disgiunta. Oggi gli effetti di questo legame ignorato sono gravissimi ma lo sforzo di ricomporre la disgiunzione assiomatica conoscitiva è rifiutato. Si preferisce vivere alternando opportunità e astuzia, paura e barriere di difesa. Questo libro è uno sforzo duro per riformare un linguaggio smarrito. Questo libro è indirizzato ai giovani che vogliono entrare nel futuro non per la strada della terza guerra mondiale. Prefazione di Giulietto Chiesa.
Storia dell'incertezza. Il difficile dialogo fra l'uomo e la natura
Luigi Sertorio
Libro
editore: Seb27
anno edizione: 2013
pagine: 120
L'uomo cerca la certezza nella guida della religione, nelle leggi dello stato, nelle misure dell'economia. Ma c'è un quarto polo di guida, il procedere della conoscenza scientifica. Sono i quattro linguaggi, mappe della realtà. La realtà perenne che ci circonda e ci sfugge. Il divenire dell'uomo è punteggiato dal succedersi delle generazioni, dal loro imparare e dimenticare. Il procedere della scienza offre all'uomo protesi all'agire collettivo che nessun'altra specie vivente possiede. L'uomo appartiene alla biosfera terrestre, nasce, si nutre e muore come ogni altro organismo, ma si comporta in modi diversissimi da una generazione all'altra, perché si impadronisce di tecnologie sempre nuove, e le usa senza saggezza. Il procedere della scienza è un continuo correggersi, ma gli strumenti di questa conoscenza sono usati dall'uomo sotto l'impulso del caso, in un continuo sbagliare. Potenza tecnologica ed errore appartengono all'umanità e rendono la storia dell'uomo incerta, ossia disobbediente all'armonia della Natura. In questo libro si tracciano alcune tappe di questa storia, partendo dall'ansia per la salvezza, espressa nel Dies Irae medioevale, arrivando al presente che cerca di collocare la vita nel quadro immenso della dinamica cosmologica, piena di sconfinato fascino e di domande senza risposta.
Orbite (e vita nell'Universo)
Erika Renda, Luigi Sertorio
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 316
Non esiste organismo vivente che non sia parte di un insieme di specie, la biosfera, che realizza il motore a fotoni della vita. Non esiste la biosfera senza una fluidodinamica planetaria, il clima, che è il motore a fotoni inorganico. Quest'ultimo a sua volta deve essere appropriato, e ciò implica una stella e un pianeta aventi la giusta massa e composizione chimica, con orbita approssimativamente circolare: solo così è garantita la permanenza della dinamica congiunta di clima e biosfera. La domanda sulle condizioni generali per l'esistenza della vita implicano le incognite "altrove", "prima", "dopo" che hanno senso all'interno della storia del nostro Universo. Questo libro è il tentativo di dare un fondamento metodologico a questi difficili importanti problemi.
Ecofisica
Luigi Sertorio, Erika Renda
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2009
pagine: 182
"Casa", "ambiente", "biosfera": i sentimenti che queste parole evocano sono di varia natura e vanno dai ricordi familiari alla dea Gaia di Lovelock. Il concetto di ambiente è nato con riferimento all'uomo ed è stato studiato nell'unico scenario disponibile, cioè il pianeta Terra. Questa è la visione geocentrica e antropocentrica. La fisica geocentrica è stata abbandonata dal tempo di Galileo e Newton, ma la concezione antropocentrica dell'ecofisica è ancora dominante, e il superamento di questa limitazione non è semplice. È possibile conferire all'ecofisica la coerenza e i contenuti di una disciplina scientifica? È quanto cercano di fare gli autori di questo libro, partendo dallo studio della complessità e delle proprietà di analogia che accomunano i sistemi complessi inorganici - le stelle - e i sistemi complessi organici gli animali. Perseguendo questa linea di ricerca si capisce che il Sole e la Terra non sono unici e che nemmeno l'uomo è unico. L'ultima parte del libro si concentra in particolare sulla collettività umana e sulla sua dinamica economica. Gli economisti considerano la fisica dell'ecosistema un'esternalità, e cadono così in una visione monetocentrica che costituisce un passo indietro rispetto alla concezione generale della scienza moderna. L'ultimo capitolo affronta in maniera formale questo dilemma, e apre la strada a ricerche future.
La natura e le macchine. Le piramide economica del consumismo ha la base nella miseria
Luigi Sertorio
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2009
pagine: 88
L'informazione acquisita nella conoscenza scientifica è unidirezionale, va dalla Natura all'uomo e avanza con la speculazione teorica e la conferma dell'esperimento. Questo procedere ha da una parte la faccia luminosa della conoscenza e dall'altra la faccia nascosta delle filiazioni tecnologiche, il contatto con il mondo delle macchine, che appartiene alla società e porta con sé arbitrio e istinti di prevaricazione, predominanti sul progresso materiale. La scoperta della fisica nucleare è stata immediatamente incanalata verso l'esito di Hiroshima e Nagasaki e ci vorranno forse secoli prima che la specie umana riesca a liberarsi di tale impronta originale. Il maxipotere concentrato in poche mani non è il portatore della bellezza e della creatività che la Natura fa nascere in continuazione; all'opposto impone il consumismo, macchina inutile, che genera ricchezza concentrata e ignoranza diffusa.
Cento watt per il prossimo miliardo di anni
Luigi Sertorio, Erika Renda
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2008
pagine: 144
Non c'e solo l'assalto per il controllo del petrolio da parte di chi e più forte, la ricerca di succedanei energetici a sostegno dello sviluppo, la denuncia per la salute della biosfera violata; a queste osservazioni e a queste domande deve corrispondere o contrapporsi un pensiero globale. Si deve partire da lontano, toccare il fondo oscuro e tornare a vedere le cose dall'alto. Questo saggio non propone dei palliativi immediati ma un modo di pensare.
Vivere in nicchia, pensare globale
Luigi Sertorio
Libro: Copertina morbida
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2005
pagine: 255
La struttura in nicchie è quella che caratterizza la relazione fra l'insieme e le parti dei sistemi complessi come sono in natura. È fatto in questo modo l'Universo, la cui struttura complessa contiene parti a loro volta strutturate in parti. Anche la biosfera è formata dall'interazione di molte nicchie viventi al suo interno, e le diversità degli organismi individuali si armonizzano nel funzionamento globale. La società umana sta attraversando un periodo storico in cui si sta imponendo una dinamica globale che ha la struttura del consumo, ma questa non è la strada del pensiero che invece è sempre stato legato a nicchie di valori diversi, che interagiscono formando la rete della conoscenza che avanza.
Storia dell'abbondanza
Luigi Sertorio
Libro
editore: Bollati Boringhieri
anno edizione: 2002
pagine: 179
La questione energetica si trova all'incrocio di alcune delle più importanti problematiche globali: pace e guerra, sviluppo e sottosviluppo, equilibri ecologici e distribuzioni ambientali. Con mente di scienziato attento al forte vincolo tra tecnologia e denaro l'autore analizza le condizioni che determinano l'instabilità dell'uomo contemporaneo nel suo rapporto con l'ecosistema.