Libri di Luisa Migliorati
Integracion del patrimonio edificado en ciudades con continuidad de vida en America Y Europa-Integrazione dell'edificato storico in città a continuità di vita in America ed Europa
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2023
pagine: 440
L’integrazione dell’Edificato Storico in città a continuità di vita è un tema sempre attuale, ma oggi ancor di più, a causa del veloce sviluppo urbanistico. I problemi suscitati sono complessi e la risposta non può certamente essere univoca. L’argomento viene sviluppato nel volume attraverso vari contributi che affrontano aspetti metodologici così come casi specifici, differenziati nella dislocazione geografica, nell’ambito cronologico, nella sfera culturale e sociale. Le varie discipline si incontrano nel capire, conservare, valorizzare il patrimonio culturale nelle città e nei Paesi del XXI secolo, in America ed Europa, in questo caso. Una sezione specifica è dedicata a lavori di giovani studiosi a cui il Patrimonio Culturale Edificato viene affidato come testimone in una staffetta che non ha traguardi, ma solo elementi di catena di trasmissione. Gli argomenti presentati nelle diverse tematiche (topografia, urbanistica e architettura, conservazione e integrazione del patrimonio storico costruito) mirano anche a promuovere il rapporto tra archeologia e architettura e a colmare il divario che spesso esiste tra le discipline umanistiche e quelle tecniche.
Fora Italiae et Hispaniae. Definizione e uso degli spazi forensi fino all’età giulio-claudia
Dario Canino
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 720
Lo scopo di questo volume è quello di fornire una conoscenza più approfondita dei complessi forensi: delle loro fasi edilizie, della loro evoluzione, delle loro funzioni e delle architetture più significative che si trovano al loro interno. Si è scelto di analizzare una selezione di città fondate sia nella penisola italiana sia nelle province della penisola iberica, in modo che si potesse beneficiare di un ampio e vario terreno di confronto. Lo spazio forense è stato analizzato tenendo in considerazione tutti gli elementi socio-politici caratterizzanti e tutte le peculiarità locali presenti in ogni realtà urbana. I diversi insediamenti romani, infatti, presentano caratteristiche piuttosto eterogenee, che sono dovute anche ai differenti tempi e modi con cui si è svolta la penetrazione romana, partendo dal centro Italia e poi progressivamente anche nel resto della penisola e nelle aree provinciali. Nonostante tali differenze, è possibile trovare degli interessanti punti in comune nelle scelte urbanistiche e di progettazione intraprese dai costruttori romani. Sin dall’inizio, lo spazio forense si caratterizza per la varietà di funzioni che può ospitare, una peculiarità che lo distingue non solo come eminente realtà di valore architettonico ma che gli fornisce anche un grande valore antropologico, in quanto fulcro delle attività politiche e sociali di ciascuna comunità. Il foro prende forma in base alle esigenze della città in quel determinato momento in cui esiste, configurandosi come un’entità, di certo caratterizzata da una variabile forma di monumentalità, pronta ad adattarsi a ciò di cui i suoi fruitori hanno bisogno e a esprimere ciò che i suoi costruttori, intesi come finanziatori, intendono comunicare. Ogni foro, dunque, possiede una conformazione unica, la cui analisi può rivelare le intenzioni dei progettisti che lo hanno costruito e numerose altre informazioni inerenti le condizioni politiche, sociali ed economiche di ogni città.
Roman influence on the Greek house of Magna Graecia and Sicily: the introduction of the atrium as a central and distributor space-L'influenza romana sulla casa greca in Magna Graecia e Sicilia: l'introduzione dell'atrio come spazio centrale a carattere distributivo
Libro: Libro in brossura
editore: Quasar
anno edizione: 2020
pagine: 272
The Roman theatre. A multitasking building
Luisa Migliorati
Libro: Libro in brossura
editore: Scienze e Lettere
anno edizione: 2020
pagine: 80
Seminari di topografia antica e medievale per Letizia Ermini Pani
Libro: Libro in brossura
editore: LuoghInteriori
anno edizione: 2020
pagine: 128
Questo volume raccoglie i lavori presentati nella giornata del Seminario di Topografia antica e medievale per Letizia Ermini Pani, che si è svolto a Roma nel dicembre 2018; il seminario fa parte di un progetto a lungo termine, che intende promuovere gli studi di nuove leve universitarie, non di solo ambito italiano, e nello specifico ricerche inedite o approfondimenti su temi noti affrontati durante i corsi di dottorato di ricerca nel settore della topografia antica e medievale. La proposta era stata accolta generosamente e con vero entusiasmo dalla professoressa Ermini Pani; le curatrici si sono occupate di concretizzare un progetto costruito con Lei e che s’intendeva portare avanti insieme nel corso del tempo. I temi proposti sono quelli alla base della tradizione degli studi di topografia: l’analisi della città e del territorio, affrontata evidentemente mediando la continuità disciplinare e dunque indagata attraverso le inevitabili trasformazioni, sottolineata nel portato metodologico delle ricerche presentate e nel valore diacronico fondante nella lettura delle modifiche antropiche riconoscibili sul paesaggio antico e medievale. Tali sono i presupposti necessari per una serena discussione comune, in funzione della corretta ricostruzione storica.

