Libri di Marcello Bolletti
Carlo Braida. Il conte dei record. Storia del pioniere friulano degli sport
Marcello Bolletti
Libro: Libro in brossura
editore: Alba Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 120
Il friulano Carlo Braida (1868-1929), rampollo di un’agiata famiglia di proprietari terrieri, dedicò la sua vita alla passione per lo sport. Piuttosto che dedicarsi agli affari di famiglia, da giovane laureato di idee socialiste espresse tutto il suo valore nel ciclismo, diventando campione italiano e stabilendo nel 1888 anche due record mondiali ufficiosi: del miglio inglese (1609 metri in 2’28”) e dei 10 chilometri su strada (14’13”). Abbandonato il ciclismo per una serie di dissapori, passò poi al tennis e al football, tanto da poter essere annoverato fra i primi appassionati italiani di queste discipline, per le quali si impegnò in vari modi. Tra le sue passioni più tarde sono da annoverare gli sport invernali e i motori. La vita e i successi sportivi del Braida sono stati ricostruiti dall’autore grazie alla consultazione sistematica della stampa dell’epoca, ricerca che gli ha consentito pure di stilare un elenco dei velocipedisti attivi in Friuli e nella Venezia Giulia tra il 1884 e gli albori del Novecento. Non da ultimo si è attinto anche al contributo della biografia di Scilla Braida, figlia di Carlo Braida, grazie all’intermediazione della nipote Alexandra Weigelsperg.
L'Ottocento bagnarolese raccontato attraverso la stampa, i documenti di archivio e gli articoli di Gaetano Toniatti
Marcello Bolletti
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2021
pagine: 352
Il testo presenta un quadro d'insieme dell'Ottocento bagnarolese, realizzato attraverso la consultazione sistematica di storici quotidiani friulani quali "La Patria del Friuli", "Il Giornale di Udine", "Il Friuli" e il "Bollettino della Società Agraria Friulana". La mole di informazioni recuperata ha permesso di indagare su un periodo storico molto complesso che, partendo dalla dominazione francese e passando attraverso quella asburgica, arriva fino all'Unità d'Italia. Il volume intreccia le vicende nazionali con la storia minuta locale, e tratteggia con dovizia di particolari un secolo che per i bagnarolesi dell'epoca fu pregno di grandi cambiamenti sociali e culturali. Il volume contiene anche la ricostruzione inedita della carriera sportiva del conte udinese Carlo Braida, che tra il 1888 e il 1891 fu per tre volte campione italiano di ciclismo.