Libri di Marco Balbi
Il fronte scritto. Per un’epigrafia della Grande Guerra
Marco Balbi, Santo De Dorigo
Libro: Libro in brossura
editore: Società Archeologica
anno edizione: 2020
pagine: 172
A più di un secolo dal termine della Prima guerra mondiale, i fronti di quel conflitto, in particolare quello italo-austriaco e franco-tedesco, sono ancora ricchi di testimonianze epigrafiche lasciate dai combattenti e dai civili coinvolti. Reperti che contribuiscono a costituire un “ambiente scritto” di grande suggestione e, soprattutto, una fonte fino ad oggi poco o nulla utilizzata per lo studio della cultura materiale di quell’evento, della vita quotidiana dei soldati, dei loro sentimenti e del loro atteggiamento di fronte alla morte. Dalle lapidi più elaborate al graffito più elementare inciso con una baionetta nel cemento fresco, le epigrafi sono ancora oggi fra le tracce più toccanti ed evocative tramandateci da quella immane tragedia. Con questo volume si vuole indicare un approccio nuovo a questo affascinante tema, cercando di sistematizzare i dati oggi a nostra disposizione, offrire alcune riflessioni sulla genesi di questo fenomeno, sulle sue radici culturali, sulle tecniche utilizzate per la realizzazione dei manufatti, sui committenti e, infine, suggerire nuovi strumenti a chi voglia dedicarsi al rilevamento e allo studio dei reperti epigrafici della Grande Guerra.
Aquile in guerra. Rassegna di studi della Società storica per la guerra bianca. Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2019
pagine: 136
“Aquile in guerra” è la rassegna di studi della Società Storica per la Guerra Bianca incentrati sulla Prima Guerra Mondiale.
Aquile in guerra. Rassegna di studi della Società storica per la guerra bianca. Volume Vol. 25
Libro
editore: Gaspari
anno edizione: 2017
pagine: 120
Una rete di ricordi. La memoria digitale dei caduti nella Grande Guerra. Quaderno speciale della società storica della grande guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2017
pagine: 177
La presentazione dell'Albo d'Oro informatico dei caduti lombardi nella grande guerra, promosso e finanziato da regione Lombardia e curato dalla Società Storica per la guerra Bianca e dal Museo della guerra Bianca in Adamello, è stata l'occasione per una riflessione sulla "memoria digitale" dei soldati morti nel primo conflitto mondiale e per mettere a confronto esperienze che in varie parti d'Italia sono state portate avanti, in ordine sparso, in questo campo. Dal Trentino al Molise, università, enti locali, enti di ricerca, associazioni hanno costituito banche dati con criteri, metodologie e strumenti informatici diversi, spesso incompatibili fra loro. Dall'incontro è scaturita l'esigenza di arrivare ad una banca dati comune e di mettere a sistema i numerosi archivi digitali con l'obiettivo di costituire un database nazionale per tutti i caduti della grande guerra così come è già stato fatto in altri Stati come Francia, Gran Bretagna, Germania, Stati Uniti. Un atto dovuto a chi un secolo fa sacrificò la propria vita nelle trincee.
Il primo inverno di guerra
Stefania Salvadori, Marco Balbi, Paolo Giacomel
Libro: Copertina morbida
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2015
pagine: 112
Questo Quaderno del CEDOS propone le esperienze dei soldati italiani nei primi mesi di un conflitto che i governanti e i capi militari promettevano breve (Lisa Bregantin). Invece non solo la guerra proseguì, ma si insediò a quote montane mai viste: fu la Guerra Bianca (Marco Balbi). Soprattutto sui monti gli austro-ungarici schierarono i loro cacciatori imperiali, i Kaiserjäger, imitati dai germanici con i loro Gebirgsjäger, i cacciatori di montagna (Stefania Salvadori). Pur in divisa, erano sempre uomini, con il loro quotidiano abbandonato, le amicizie vecchie e nuove, il pericolo della guerra e della natura ostile (Paolo Giacomel). Intanto fra i prigionieri di guerra boemi, moravi e slovacchi cresceva l'idea nazionale predicata da Tomás Garrigue Masaryk, il quale sosteneva la necessità di una forza armata che la sostenesse: nacquero così le Legioni ceco-slovacche in Russia, in Francia e in Italia (Lamberto Ferranti).
Aquile in guerra. Rassegna di studi della Società storica per la guerra bianca. Volume Vol. 33
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2025
pagine: 144
Il numero di quest’anno presenta uno speciale «Scritte di guerra»: Guido Alliney e Ovidio Pellizzari descrivono due importanti contesti di graffiti lasciati dai soldati italiani in due siti del fronte; Roberto Todero racconta la Guerra Bianca attraverso i Kappenabzeichen imperiali mentre Santo De Dorigo presenta un’inedita chiave di volta inscritta a Passo Ombretta; Bepi Magrin svela i segreti del misterioso «leone del Carega» ed Elio Stracuzzi ci parla di un libro trovato sulle postazioni dell’Ortles. Oltre a questi, molti altri contributi di notevole interesse.
Aquile in guerra. Rassegna di studi della Società storica per la guerra bianca. Volume Vol. 32
Libro: Libro in brossura
editore: Ravizza
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il numero 32 di "Aquile in guerra, rassegna di studi della Società Storica per la Guerra Bianca" dedicata alla Prima guerra mondiale in alta quota, presenta molti contributi dedicati a vari aspetti della guerra: dall'epigrafia (i graffiti a matita lasciati dai soldati in alto Isonzo e in Val di Fassa, una scritta inedita dell'aviazione imperiale a Feltre) alla sanità (le memorie di una nobildonna inglese assistente radiologa sul fronte italiano), dalla storia militare (le vicende di quattro fratelli caduti sul Pasubio, il sacrificio della brigata Rovigo sul monte Colombara) a documenti inediti d'archivio (la relazione dei Volontari Feltrini alla conquista della Tofana).
Aquile in guerra. Rassegna di studi della Società storica per la guerra bianca. Volume Vol. 29
Libro: Libro in brossura
editore: Gaspari
anno edizione: 2021
pagine: 132
"Aquile in guerra" è la rassegna di studi della Società Storica per la Guerra Bianca incentrati sulla Prima Guerra Mondiale. Testi di Gian Celso Agazzi, Guido Alliney, Ezio Anzanello, Marco Balbi, Sergio Bisi, Alberto Caselli Lapeschi, Massimo Chianello, Francesco Davini, Santo De Dorigo, Paolo Giacomel, Luca Girotto, Mitja Juren, Damiano Leonetti, Diego Leoni, David Erik Pipan, Silvia Pontarollo, Gian Luigi Rinaldi, Stefano Rossi, Roberto Scala, Dino Buzzati.