Libri di Marco Barbiani
GπG giovani per i giovani. Una storia di peer education
Marco Barbiani
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il testo Giovani per i giovani (GπG) racconta l'esperienza di un progetto di peer education (educazione tra pari) in cui gli studenti più bravi delle scuole superiori diventano tutor per i loro compagni con difficoltà nello studio. Il progetto, ideato dall'autore, e si fonda su tre principi chiave: libertà, motivazione e responsabilità. Il tutoraggio avviene in piccoli gruppi, con l'obiettivo di aiutare gli studenti a migliorare i propri risultati scolastici e crescere personalmente. Il libro si presenta sia come racconto di esperienze vissute sia come manuale operativo per chi desidera replicare il progetto in altre scuole.
Larlun
Marco Barbiani
Libro: Libro in brossura
editore: La Lepre Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 86
Dostoevskij, Lao-Tzu, Eraclito, Krishnamurti, Heisenberg, Suzuki, Nietzsche, Nagarjuna, Keats... scrittori, filosofi, scienziati, economisti, poeti, guide spirituali e religiose consegnano frammenti di loro scritti all'autore, il quale, citando la postfazione di Bruno Lo Turco, li tesse insieme con "gentilezza, pazienza e sintesi", per dare vita a un discorso filosofico al di là dei luoghi e del tempo e illuminare così le tracce di una possibile via di ricerca orientata verso i saperi ultimi. I temi filosofici trattati sono molti: i limiti della razionalità e del linguaggio; il valore del silenzio, dell'attesa, del dover distogliere lo sguardo per poter vedere; l'importanza delle pratiche sul sé per trasformarsi e aprirsi a nuovi modi di comprensione della realtà; la fiducia e, soprattutto, il coraggio necessari per iniziare e procedere nel cammino verso la sapienza. Ne emerge una via che coinvolge l'individuo nella sua interezza e che qualifica la filosofia più come modo di vita che come applicazione settoriale del pensiero. Larlun è un interessante e innovativo saggio filosofico che, tuttavia, si trasforma continuamente: è un inno alla libertà, un elogio della diversità, un'autobiografia intellettuale, un manifesto politico, una nuova "lettera sulla tolleranza", un messaggio sulla solidarietà oltre ogni ideologia. Non è possibile imprigionare Larlun in uno schema concettuale perché è un caleidoscopio: il gioco delle citazioni ci sorprende con leggerezza e ogni rilettura ci svela immagini diverse.