Libri di Maria Antonietta Ferraloro
Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo
Maria Antonietta Ferraloro
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 232
Nell'estate del 1943 Giuseppe Tomasi di Lampedusa giunse da sfollato a Ficarra, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Vi sarebbe rimasto poco più di tre mesi. Considerato sino ad ora una semplice tappa di passaggio nella vita dello scrittore, il soggiorno nel borgo dei Nebrodi costituisce, invece, un momento ben identificabile della sua biografia e occupa un piccolo ma riconoscibile spazio nel grande affresco del "Gattopardo".
Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il Gattopardo raccontato a mia figlia
Maria Antonietta Ferraloro
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera Junior
anno edizione: 2017
pagine: 95
Vi sono dei libri che vengono definiti classici. Possiedono il dono rarissimo di parlare direttamente al cuore dei propri lettori." E "Il Gattopardo" è proprio uno di questi per Maria Antonietta Ferraloro, studiosa di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e profondamente innamorata del suo capolavoro. Con passione e competenza l'autrice racconta la figura schiva e malinconica di Tomasi, ma soprattutto la genesi, la struttura e i segreti di un romanzo indimenticabile. Età di lettura: da 10 anni.
Tomasi di Lampedusa e i luoghi del Gattopardo
Maria Antonietta Ferraloro
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2014
pagine: 128
Nell'estate del 1943 Giuseppe Tomasi di Lampedusa giunse da sfollato a Ficarra, accompagnato dalla madre e dalla moglie. Vi sarebbe rimasto poco più di tre mesi. Considerato sino ad ora una semplice tappa di passaggio nella vita dello scrittore, il soggiorno nel borgo dei Nebrodi costituisce, invece, un momento ben identificabile della sua biografia e occupa un piccolo ma riconoscibile spazio nel grande affresco del "Gattopardo".
Almadoloris e altre storie d'amore
Maria Antonietta Ferraloro
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2007
pagine: 80
Quattro racconti costruiti come variazioni su un unico tema: quello dell'amore disatteso o tradito, l'unico, in fondo, destinato a sopravviverci. Così, secondata da una scrittura sorvegliata e musicale, sullo sfondo di un'Isola immemore ed indolente, la pagina si fa d'improvviso crocevia di storie e d' uomini. Lì, difatti, si intrecciano e si compiono, i destini di improbabili amanti; di ragazzine cresciute in fretta, all'ombra di fragili figure materne; di coppie borghesi che assistono impotenti alla fine del loro matrimonio e di candidi giganti che sembrano condannati ad un'eterna solitudine.