Libri di Maria Linda Falcidieno
Dialoghi 2.0. Tracce per ricerche sulla visualità
Libro: Copertina morbida
editore: Termanini
anno edizione: 2022
pagine: 94
La percezione della metropoli. Visioni identitarie tra unità e molteplicità
Enrica Bistagnino, Maria Linda Falcidieno
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2020
Ri-fiuto. Occasioni e azioni di ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: Genova University Press
anno edizione: 2018
pagine: 210
Ri-fiuto rappresenta un’occasione per mettere a sistema il piano di azione di un gruppo di persone, docenti e ricercatori, che operano all'interno del Dipartimento Architettura e Design (DAD), delle attività intraprese negli ultimi anni e da intraprendere nei prossimi per aumentare la consapevolezza del rispetto per l’ambiente di Università degli Studi di Genova in merito ai temi dell’energia, del green public procurement e della riduzione e del smaltimento dei rifiuti. Gli obiettivi sono quelli di rinnovare la struttura in chiave sostenibile, ripensandone gli stili di vita e costruendo ambienti più accoglienti, così da proporre un modello di riferimento per l’intera città e collaborare con i circuiti internazionali sui progetti sostenibili.
City signs
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 188
Lo studio presentato è incentrato sul tema del rapporto che lega la città al sistema dei segnali prescrittivo-indicativi e sul mettere in evidenza il legame che si viene a creare tra la "forma" della città e la migliore configurazione progettuale possibile di detti segnali. La lettura critica della compagine urbana, della sua forma e dei poli di attrazione che la connotano è stata indispensabile ai fini dell'individuazione di un registro comunicativo che si evolve dal generale al particolare, secondo una logica di avvicinamento ai punti focali della città (e viceversa). Inoltre la ricerca ha individuato alcuni punti cardine come riferimenti per un efficace utilizzo della segnaletica stradale, verificati attraverso l'enunciazione di criteri di scelta, di visibilità, di leggibilità. Dalla suddetta determinazione dei criteri comportamentali, è quindi emersa la conseguente necessità di uniformare tutti i tipi di segnali, nel rispetto delle norme previste dal Codice della Strada e ciò ha significato introdurre anche il tema del controllo e di linea guida per la segnaletica di iniziativa privata. Si tratta, in conclusione, di ridefinire un disegno della città per codici visivi, che siano in grado di orientare il fruitore, con un linguaggio immediato, efficace ed univoco, per fargli comprendere nella maniera più efficace il funzionamento della città stessa.
Sound emotion. Cinema & advertising
Alessandro Castellano, Maria Linda Falcidieno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 136
Il linguaggio audiovisivo è andato codificandosi attraverso convenzioni d'uso, facendo sembrare del tutto naturale la sua forma di comunicazione anche quando trasmette degli stati affettivi. Ma come vengono espresse le emozioni? Quali sono gli elementi linguistici che vengono usati? In questo libro si analizza il rapporto tra emozione e linguaggio in due forme particolari di audiovisivo: il cinema, nella sua forma narrativa, e lo spot pubblicitario. Nella prima parte si esplorano gli strumenti utilizzati nei film per suscitare emozioni, suddividendo queste ultime secondo il grado di elaborazione cosciente in emozione viscerale, emozione comportamentale ed emozione riflessiva. Nella seconda parte si esplora invece il mondo delle pubblicità, facendo ricorso a esempi noti e mettendo in rilievo l'importanza della componente sonora come elemento caratterizzante dell'intera comunicazione affettiva del prodotto. In entrambi i media il suono acquista un ruolo predominante così da diventare l'elemento chiave per una lettura emotiva del testo audiovisivo.
Comunicazione-rappresentazione. Testo, immagine, segno grafico
Maria Linda Falcidieno
Libro
editore: Alinea
anno edizione: 2010
pagine: 180
Il testo può, in qualche misura, essere considerato approfondimento ed integrazione delle teorie sul linguaggio per immagini; il tema si perfeziona per ciò che concerne la messa a punto del sistema generale di riferimento, ovvero quello dell'intendere le forme di rappresentazione come forme comunicative e, quindi, soggette ad alcuni principi generali tipici del linguaggio, allora appena accennate; in tal senso, infatti, le esperienze di ricerca successive al volume citato sono progredite verso la puntualizzazione di un concetto assai importante, quello di comunicazione consapevole e partecipata. Attualmente l'esigenza di una comunicazione consapevole è fortemente sentita, tanto da divenire argomento di dibattito culturale, soprattutto per ciò che concerne i contenuti in relazione ai possibili destinatari, fino ad intersecarsi con il quesito dell'etica stessa della comunicazione. La partecipazione sta ad indicare la condivisione di scelte che il comunicatore può effettuare insieme all'utente, pur nell'inevitabile parziale arbitrarietà di fondo, propria di qualsiasi ideazione, che per sua natura mantiene sempre una componente soggettiva; in modo del tutto analogo, altre discipline (l'urbanistica, su tutte) hanno fatto della partecipazione una metodologia progettuale, secondo la quale fruitori e ideatori si trovano a lavorare fianco a fianco, limitando, così, i possibili equivoci e alcuni possibili errori di valutazione da parte dei tecnici.