Libri di Mario Cazzato
Nuova guida di Acaya. Città campagna Cesine
Mario Cazzato, Antonio Costantini
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2024
pagine: 128
Fu una felice intuizione dell’Editore Mario Congedo quella di far nascere la “collana” le GUIDE VERDI, affidandone la cura a Mario Cazzato e ad Antonio Costantini, già collaboratori della prestigiosa Casa Editrice. Era il 1990 e il secondo numero fu dedicato proprio ad Acaya, perché nell’ottica dell’Editore e dei curatori si avvertiva la necessità di far conoscere anche gli aspetti “minori”, e per certi aspetti sconosciuti, della storia e della cultura del Salento. E la scelta cadde proprio sulle vicende storiche, artistiche ed architettoniche di un piccolo “borgo”: Acaya che, con il suo castello, con le mura, con i fossati e soprattutto con il suo impianto urbanistico, costituiva un esempio unico di città fortificata. Il castello era stato da poco acquisito dalla Provincia, ma era ancora in stato di abbandono, poi iniziarono i restauri e si cominciò a ripulire una parte dei fossati. Dopo 34 anni l’Editore ha voluto riprendere il discorso su Acaya con la pubblicazione di una “nuova” Guida (n.52): 128 pp., 300 ill. a colori, una veste tipografica accattivante che ripropone ai lettori più attenti le vicende storiche di un “borgo” meta di tantissimi viaggiatori da tutto il mondo.
Melpignano. Indagine su un centro minore
Mario Cazzato, Vincenzo Peluso
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1986
pagine: 500
La masseria Mariglia di Ruffano. Il recupero di un bene ambientale
Aldo De Bernart, Mario Cazzato
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1992
pagine: 72
Architettura medievale in Puglia. S. Maria della Strada a Taurisano
Mario Cazzato, Aldo De Bernart
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1992
pagine: 140
Nelle terre di Maria d'Enghien. Torrepaduli e S. Rocco
Mario Cazzato, Aldo De Bernart, Ermanno Inguscio
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 1995
pagine: 180
L'abbazia italo-greca di Cerrate e il suo feudo. Un gioiello perduto e ritrovato
Mario Cazzato, Antonio Costantini
Libro: Copertina morbida
editore: Congedo
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il libro, ricco di 200 illustrazioni a colori, nel saggio di Mario Cazzato, analizza, con scrupolosa documentazione, le analogie del complesso edilizio di Cerrate con le costruzioni dell'oriente bizantino, così come la prima fase dei cicli pittorici della Chiesa deriverebbero dai modelli dei grandi cantieri della Macedonia. La seconda parte del libro di Antonio Costantini è dedicata al feudo dell'abbazia di Cerrate, ai suoi confini e alla sua estensione. Il fortunato recupero della "Platea di tutte le Piante feudali dell'Abbadia di S. Maria a Cerrate" del 1803, l'antica Platea del 1691 e il Catasto Onciario di Lecce del 1755 fornisce un quadro completo del feudo di Cerrate, delle rendite, delle colture predominanti e delle tipologie edilizie di 22 masserie con una economia agricola incentrata prevalentemente sull'olivicoltura, con un totale di oltre 68.000 alberi d'olivo che consentivano all'abbazia di ottenere cospicui guadagni.
Nel mare più azzurro del Mediterraneo alla scoperta delle coste del Salento. Spiagge, rocce, riserve naturali, insenature, grotte, porti, torri e città marittime
Elio Paiano, Mario Cazzato
Libro
editore: Congedo
anno edizione: 2000
pagine: 148
Lecce sacra
Giulio Cesare Infantino
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ArtWork Cultura
anno edizione: 2022
pagine: 410
La ristampa anastatica dell'opera del 1634 di Giulio Cesare Infantino è un viaggio tra le vie e le piazze di una Lecce oggi sconosciuta e certamente trasformata, ma è anche l'incontro con una comunità operosa di vescovi, sacerdoti, uomini e donne consacrati, governanti, artisti, mecenati, viaggiatori, pellegrini. È la narrazione dell'arte e dell'ingegno di chi ha vissuto e amato Lecce, per esplorare e apprezzare l'animo antico e devoto, autentico e sincero dei leccesi e per scoprire quel paradiso domestico di sante e santi, beati, venerabili e quanti hanno servito la fede attraverso l'arte scolpita, dipinta, scritta.
Idume e altre storie d’acqua
Mario Cazzato, Stefano Margiotta
Libro: Libro in brossura
editore: Primiceri Editore
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il presente volume affronta, con un approccio multidisciplinare, il tema dell’acqua prendendo a caso di studio quello della città di Lecce. Il testo si giova della capacità innata e non comune degli autori per la divulgazione di temi complessi e solitamente esclusivi degli specialisti, rendendoli facilmente fruibili a tutti, dai ragazzi delle scuole ai ricercatori. Gli autori dimostrano tutta la loro passione e consolidata sapienza ripercorrendo le varie tappe storiche dell’approvvigionamento idrico e delle trasformazioni del paesaggio idrogeologico in Lecce ricostruendo le trame di una storia che ha un unico filo conduttore: l’acqua. La ricchezza delle informazioni tecniche e riferite ad eventi di rilevanza sociale, documentate da significativi elementi originali rende il libro un importante riferimento anche per gli studi a venire.
L'abbazia dei Santi Niccolò e Cataldo. Lecce
Mario Cazzato
Libro: Libro in brossura
editore: Congedo
anno edizione: 2018
pagine: 64
L’abbazia dei SS. Niccolò e Cataldo fu fondata dal conte di Lecce Tancredi, ultimo della stirpe normanna degli Altavilla, entro il 1179, perché del settembre successivo, il 1180, è il diploma costitutivo ufficiale come, tra l’altro, è ricordato da due sibilline epigrafi in versi leonini, ritenute l’esempio stilisticamente più compiuto di tale scrittura celebrativa. Nell'epigrafe sul portale laterale che immette nel chiostro del XVI secolosi è voluto individuare il “mastro” o l’architetto che, per conto di Tancredi, innalzò il complesso conventuale che, come quello coevo del duomo di Monreale, fu affidato ai benedettini e arricchito di un notevole patrimonio costituito da possedimenti che confinavano con la nuova fondazione, prossima alla città, e arrivavano fino alla marina. L’abbazia dipendeva direttamente dalla Santa Sede. L’incremento del patrimonio fu sempre costante nel tempo e Ugo di Brienne, per esempio, donò il fiume Idume compresi i paludosi terreni confinanti.
Fra Francesco da Copertino. Seminario Lanfranchi Matera. Museo nazionale d'arte medioevale e moderna della Basilicata
Lucio Maiorano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Raggio Verde
anno edizione: 2017
pagine: 52
Dopo aver dedicato a Copertino e al castello (1540) di Evangelista Menga una monografia, Lucio Maiorano, studioso e appassionato di storia pugliese, riserva ai suoi lettori un omaggio che lega idealmente Copertino e Matera attraverso il racconto dell’opera del cappuccino frate Francesco da Copertino, al secolo Cataldo Donato, che nel 1671 costruì a Matera il Seminario Palazzo Lanfranchi. “Circostanza documentata da un’epigrafe che ancora oggi si legge nell’ingresso dell’edificio di cui Maiorano segue le vicende storiche fino alle più recenti quando divenne prestigiosa sede del Museo Nazionale di arte medioevale e moderna e nel quale opera il Centro Carlo Levi” scrive l’architetto Mario Cazzato nella presentazione del libro intitolato “Fra Francesco da Copertino Seminario Lanfranchi Matera”.