Libri di Mario Losasso
Innovazioni convergenti per lo spazio abitabile
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2025
pagine: 236
Il volume Innovazioni convergenti per lo spazio abitabile affronta il tema del progetto human e environmental centered per nuove forme dell’abitare all’interno di scenari di convergenza fra i contesti di green economy, mitigazione climatica, smart environment e tecnologie digitali abilitanti. La necessità di elaborare nuovi assetti organizzativi dello spazio abitabile indoor e outdoor determina per il progetto significative ricadute culturali, metodologiche e operative. Il volume riporta gli esiti del percorso di ricerca, sviluppato nell’ambito del PRIN 2017 TECH-START da parte dell’Unità di Ricerca dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Il contributo si sostanzia nella proposta di metodologie evidence- based, strategie e soluzioni progettuali climate proof per forme evolutive di residenzialità, in cui innovazioni e stili di vita convergono a supportare modi dell’abitare coerenti con le istanze ambientali nel nuovo regime climatico e con l’esplorazione delle interazioni tra il comportamento degli utenti, lo spazio abitabile e le tecnologie digitali.
Adattarsi al clima che cambia. Innovare la conoscenza per il progetto ambientale-Adapting to the changing climate. Knowledge innovation for environmental design
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 418
Le conseguenze del cambiamento climatico impongono di innovare i metodi del progetto ambientale alla luce di più complessi approcci al sistema di produzione della conoscenza, integrando nel livello meta-progettuale strategie e azioni per garantire più efficaci contributi ai processi di riduzione del rischio, sui quali convergono le raccomandazioni e le politiche di numerosi organismi internazionali e nazionali. Il volume "Adattarsi al clima che cambia. Innovare la conoscenza per il progetto ambientale", è il primo dei due libri che restituiscono il lavoro della ricerca PRIN 2015 Adaptive design e innovazioni tecnologiche per la rigenerazione resiliente dei distretti urbani in regime di cambiamento climatico, delle Research Units dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, del Politecnico di Milano, della Sapienza Università di Roma, dell'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dell'Università degli Studi di Firenze, dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. La ricerca propone una ridefinizione del quadro teorico e metodologico per il progetto di adattamento climatico, individuando nella dimensione inter-scalare e sistemica le chiavi di accesso per interventi in specifici contesti urbani. Partendo da questo punto di vista, il volume inquadra in modo integrato i processi e gli strumenti della conoscenza attraverso i quali affrontare la gestione dei topics analitico-interpretativi a supporto delle azioni di adaptive design, puntando sulla interazione tra metodi di ricerca quantitativi e l'approccio euristico al progetto per la ricerca di soluzioni site-specific. Un sistema di indicatori definisce le condizioni di criticità legate agli impatti climatici e gli esiti ex-post degli interventi di rigenerazione urbana. Conclude il volume una lettura critica di casi studio internazionali e nazionali, dai quali sono state evinte prassi efficaci, trasferibili e applicabili ai contesti Italiani in ragione dei livelli inter-scalari utilizzati.
Principi insediativi e progetto ambientale. Conoscenza e indirizzi per la valorizzazione del sistema dei vuoti del centro antico di Napoli
Mario Losasso
Libro: Copertina morbida
editore: CLEAN
anno edizione: 2019
pagine: 186
Il volume nasce dagli esiti di una linea di ricerca sviluppata da gruppi di lavoro del Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli Federico II su interventi pilota nel Centro Antico di Napoli e maturata nel corso degli ultimi anni in vari studi quali la Riqualificazione sostenibile degli spazi pubblici nell'ambito del Grande Progetto del Centro Storico di Napoli sito UNESCO, il progetto SNECS - Social Network delle Entità dei Centri Storici nell'ambito di DATABENC S.C.a R.L. - Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali, lo Studio per la regolamentazione dell'occupazione di suolo pubblico per attività di ristorazione all'aperto finalizzata alla riqualificazione ambientale e urbana sostenibile del Centro Storico di Napoli sito UNESCO. I contributi proposti sono incentrati sull'apporto che l'ambito disciplinare della Progettazione ambientale può fornire all'interpretazione e alla valorizzazione dell'antica Neapolis, individuata come sistema complesso di valori coesistenti e interagenti, nonché manifestazione della cultura materiale di una società complessa e stratificata nel corso dei secoli che, attraverso un processo di longue durée, ha resistito fino ai nostri giorni pur attraversando processi di trasformazione che hanno introdotto nuovi assetti di carattere funzionale, tipo-morfologico, costruttivo, ambientale, socio-economico. I sistemi di relazione tra ambiente naturale, ambiente costruito e comunità costituiscono un elemento centrale degli indirizzi strategici per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale, rappresentato nei suoi tratti essenziali dalle evidenze del principio insediativo, degli edifici e dei complessi di valore storico-documentario o monumentale, ma anche dalle molteplici attività e dalle comunità con il portato culturale da esse espresso.
Antonio Lavaggi. Progetti
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2018
pagine: 115
Questo libro è incentrato sulla produzione di Antonio Lavaggi, sull'idea di architettura espressa nelle opere, costruite o disegnate, sui contenuti della sua lezione progettuale, e sul suo lavoro nella Scuola di Architettura dell'Università Federico II di Napoli. La prima parte del libro si compone, a valle della prefazione di Mario Losasso, di un saggio introduttivo a firma di Adelina Picone, e di saggi critici di: Pasquale Belfiore, Renato Capozzi e Alessandro Castagnaro. L'illustrazione del lavoro progettuale è affidata a una schedatura dei progetti ritenuti più significativi, descritti tramite disegni e immagini, accompagnati da un testo che ne racconta genesi e costruzione della forma architettonica. Sono inoltre raccolti alcuni scritti (Renato De Fusco, Alberto Ferlenga, Adelina Picone, Giacomo Ricci) sull'opera di Antonio Lavaggi pubblicati in passato su riviste di architettura. Il regesto dei progetti pubblicati completa la compagine del volume, restituendo la complessità e vastità del lavoro di Antonio Lavaggi per l'architettura.
Riqualificare i litorali urbani. Progetti e tecnologie per interventi sostenibili sulla fascia costiera della città di Napoli
Mario Losasso
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2006
pagine: 175
Il volume documenta il programma di riqualificazione dei litorali urbani di Napoli, promosso, e in gran parte realizzato, dal Servizio Risorsa Mare dell'Assessorato all'Ambiente tra il 2003 al 2006, che si è articolato in molteplici azioni congiunte sia alla grande che alla piccola scala. L'attività di ricerca applicata è stata svolta da un gruppo di lavoro dell'Unità di ricerca Tecnologia e Ambiente del Dipartimento di Progettazione Urbana dell'Università di Napoli Federico II, sviluppando studi relativi agli aspetti tecnologici e ambientali degli interventi finalizzati alla proposizione di modalità di intervento, al controllo delle soluzioni tecniche e progettuali e all'elaborazione di strumenti di supporto alle decisioni nel processo di riqualificazione dei litorali cittadini. L'approccio operativo è stato affrontato considerando la dimensione ambientale come un dato direttamente incidente sul problema della riqualificazione urbana, in cui l'analisi del contesto ha rappresentato uno dei principali elementi-guida per indirizzare gli aspetti decisionali e di regia del processo.
Dai distretti urbani agli eco-distretti. Metodologie di conoscenza, programmi strategici, progetti pilota per l’adattamento climatico. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 360
Gli impatti del cambiamento climatico, ormai crescenti per intensità e accelerazione, richiedono una profonda revisione degli approcci al progetto alla scala urbana e edilizia, considerando le implicazioni ambientali come un imprescindibile fattore-guida in campo metodologico e operativo, e adottando programmaticamente la convergenza tra una pluralità di saperi adeguata alla complessità delle trasformazioni in atto. Il volume "Dai distretti urbani agli eco-distretti. Metodologie di conoscenza, programmi strategici, progetti pilota per l’adattamento climatico" rappresenta il secondo dei due volumi che tracciano il resoconto scientifico della ricerca PRIN 2015 Adaptive design e innovazioni tecnologiche per la rigenerazione resiliente dei distretti urbani in regime di cambiamento climatico, condotta dalle sei Research Units dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, del Politecnico di Milano, della Sapienza Università di Roma, dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, dell’Università degli Studi di Firenze, dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. La ricerca parte dal presupposto che gli interventi di adattamento climatico delle città richiedano approcci innovativi, non più rinviabili nel tempo, fondati su competenze culturali e scientifiche in grado di sperimentare e misurare l'efficacia del progetto ambientale in termini climate/site specific. Il volume propone, da un lato, l’illustrazione della metodologia adottata nella ricerca, basata su approcci sistemici, processuali, prestazionali e sperimentali, complessivamente riferiti a differenti contesti italiani, indagati in modo interscalare e interdisciplinare. Dall’altro, restituisce gli esiti sperimentali degli interventi di adattamento climatico proposti, secondo la sequenza analisi, metaprogettazione, programmazione strategica, progetti dimostratori e testing avanzato; considerando la rigenerazione dei distretti urbani quale significativa dimensione di riferimento per interventi che possano avere efficacia nella prevenzione e nella riduzione degli effetti dovuti agli impatti climatici.
Percorsi dell'innovazione. Industria, edilizia, tecnologie, progetto
Mario Losasso
Libro
editore: CLEAN
anno edizione: 2010
pagine: 128
Una più evoluta dimensione dell'innovazione sta affiancando la convenzionale condizione di lentezza e di arretratezza tecnologica del settore edilizio. Le attuali esigenze degli individui e della società, i nuovi attributi del progetto architettonico, le recenti trasformazioni del mercato e gli attuali indirizzi normativi richiedono più innovazione tecnologica come risposta adeguata alle rinnovate dinamiche di settore. Una parte importante del dibattito sulle nuove qualità del progetto si interfaccia con il ruolo e il senso dell'innovazione tecnologica. Il progetto richiede di essere sostenuto attraverso competenze innovative, che devono misurasi con le sfide dell'ambiente e della riduzione degli impatti, della valorizzazione dell'esistente, delle condizioni di sicurezza e di benessere.
La ricerca nella progettazione ambientale. Gli anni 1970-2008
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 306
Tracciare oggi un quadro delle radici del campo disciplinare della Progettazione ambientale rappresenta un’azione scientificamente e culturalmente strategica in una fase in cui l’emergenza ambientale, gli assetti dei saperi, gli scenari proiettivi sullo stato del pianeta impongono al progetto di architettura di misurarsi in maniera consapevole con processi di transizione che investono stili di vita, progettualità, disponibilità e uso delle risorse. Il volume "La ricerca nella Progettazione ambientale. Gli anni 1970-2008" individua nell’azione di ricerca delle discipline di area tecnologica in architettura - di cui la Progettazione ambientale rappresenta un rilevante campo di studi - una significativa condizione evolutiva per gli sviluppi contemporanei della disciplina architettonica. Il lavoro svolto rientra nel solco delle attività promosse dalla Società Scientifica SITdA, la Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura e, all’interno del sistema dei Cluster tematici che ne caratterizzano l’articolazione dei campi di ricerca, è una delle principali elaborazioni teorico-conoscitive del Cluster Progettazione ambientale. La periodizzazione del volume inquadra una fascia temporale che va dal 1970, emblematicamente individuato come incipit del percorso disciplinare della Progettazione ambientale, al 2008 che fissa una data dal valore simbolico sia per il passaggio verso nuovi assetti dell’Università italiana, sia per la nascita della Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura. L’angolazione dei contributi delle diverse Sedi universitarie afferenti al Cluster – Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Università degli Studi di Genova, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Ferrara, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Palermo, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Università di Camerino - riflette la volontà di ricostruire la genesi e gli sviluppi delle linee di ricerca e dei percorsi disciplinari della Progettazione ambientale sulla base delle esperienze locali raccontate mediante la narrazione di “storie” paradigmatiche che, a partire dalle Sedi, si concentrano sugli eventi e sulle figure di riferimento, sul loro pensiero progettuale e sulla loro operatività.