Libri di Mario Marta
Chymica vannus-Commentatio de pharmaco catholico
Johannes de Monte-Snyder
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 778
La traduzione del trattato “Reconditorium ac reclusorium [...] chymica vannus”, che comprende “Commentatio de Pharmaco Catholico”, è stata ispirata da quella di un secolo precedente, effettuata da Gerolamo Moggia e Vincenzo (in arte “Vinci”) Verginelli negli anni 1921-5, che rimase manoscritta. Quest’opera, per tre quarti di Autore anonimo (probabilmente Thomas Vaughan, gran maestro della Rosa+Croce del Seicento), fu pubblicata nel 1666: è una pietra miliare nella storia della ricerca ermetica del “lapis philosophorum” e avvince per la profonda spiritualità dell’insegnamento rosacrociano, nonché per la ricchezza di citazioni mitologiche e riferimenti storici, e per la complessità dello stile prosastico-poetico. L’ultimo quarto dell’opera è un trattato puramente alchemico, “Commentatio de pharmaco catholico”, scritto in tedesco da Johan de Monte-Snyder e tradotto dallo stesso autore di “Chymica vannus” in latino: qui emerge la “danza” dei “metalli”, che devono trasmutarsi in “oro”, attraverso le sette operazioni ermetiche, che conducono al compimento della “Grande Opera”.
Traduzione di «...Chymica vannus...» e di «Commentatio de Pharmaco Catholico»
Mario Marta, Giovanni Sergio
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2023
pagine: 464
La traduzione del trattato "Reconditorium ac reclusorium ...Chymica Vannus...", che comprende "Commentatio de Pharmaco Catholico", è stata ispirata da quella di un secolo precedente, effettuata da Gerolamo Moggia e Vincenzo (in arte "Vinci") Verginelli negli anni 1921-1925, che rimase manoscritta. Quest'opera, per tre quarti di autore anonimo (probabilmente Thomas Vaughan, Gran Maestro della Rosa+Croce del Seicento), pubblicata nel 1666, è una pietra miliare nella storia della ricerca ermetica della "Pietra dei Filosofi", che avvince per la profonda spiritualità dell'insegnamento rosacrociano, per la ricchezza di citazioni mitologiche e riferimenti storici, e per la complessità dello stile prosastico-poetico. L'ultimo quarto dell'opera è un trattato puramente alchemico: «Commentatio de Pharmaco Catholico», scritto in tedesco da Johan de Monte-Snyder e tradotto in latino dallo stesso Autore di "Chymica vannus": qui emerge la "danza" dei "metalli", che devono essere trasmutati in "oro", attraverso le sette operazioni ermetico-alchemiche, affinché possa compiersi la "Grande Opera".