Libri di Massimo Di Matteo
Ankon Borderline. Miti secolari e storie di una città difficile
Massimo Di Matteo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Lavoro Editoriale
anno edizione: 2015
pagine: 252
Attilio da Empoli (1904-1948). Un economista partecipe del suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 328
Attilio da Empoli (1904-48) è stato uno dei pochi economisti italiani di rilevanza internazionale della prima metà del secolo scorso. Ha trattato temi fondamentali dell'economia politica e della scienza delle finanze. Particolarmente negli scritti di teoria dell'impresa e dei mercati, da Empoli si collocava sulla frontiera della ricerca economica, che si stava interrogando sulle difficoltà della teoria marshalliana della concorrenza e dell'equilibrio di lungo periodo. Il suo particolare approccio alla teoria della concorrenza, che enfatizzava le discontinuità tecnologiche e le indivisibilità, è stato precorritore di approcci che sarebbero divenuti attuali solo nel secondo dopoguerra, dopo la sua immatura scomparsa. L'Università di Bari, nella quale Attilio da Empoli iniziò la sua carriera accademica, organizzò, in occasione del centenario della nascita, un convegno internazionale che consentì una completa rivisitazione sia del suo lavoro teorico sia delle altre attività nelle quali fu impegnato, in particolare come membro del parlamento e nelle tre guerre cui partecipò. Il volume raccoglie i contributi presentati al convegno da Luigi De Rosa, Antonio Maria Fusco, Massimo Di Matteo, Jan Keppler, Catia Eliana Gentilucci, Richard Wagner, Jürgen Backhaus, Domenicantonio Fausto, Nino Luciani, Arrigo Opocher, Piero Bini, Mario Di Napoli, Antonio Magliulo, Giuseppe Conti, Domenico da Empoli, Gilberto Muraro.
Amico di giochi perduti
Massimo Di Matteo
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2022
pagine: 113
In un campo di concentramento nazista, il giovane ebreo Tobia viene colto dal ricordo della macchina volante di Leonardo Da Vinci, che aveva visto su un libro regalatogli dal padre. È l’inizio di una storia di speranza che prende le mosse lì dove l’unica realtà possibile è quella della sofferenza, dove l’unica via d’uscita sembra essere la morte. Sostenuto da amicizie preziose e da una solidarietà silenziosa, nonché dai messaggi di fede, il protagonista si lascia trasportare dall’idea di realizzare quella macchina, e di volare finalmente oltre il filo spinato del campo, verso la libertà… "Amico di giochi perduti" affronta con garbo e delicatezza uno dei momenti più dolorosi della storia dell’umanità. Con un linguaggio semplice e diretto, ma efficace, oppone al dolore della distruzione la forza prorompente della creatività, ricordandoci che anche nella più nera sofferenza e nella totale disperazione è possibile trovare quel barlume di luce che ci permette di andare avanti.

