Libri di Massimo Nafissi
Il ritorno di Licurgo. Gli agoni di Artemis Orthia e la storia dell'educazione spartana
Massimo Nafissi
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 226
Tra il tardo II sec. a.C. e il IV sec. d.C., ogni anno nel santuario di Artemis Orthia i giovani spartani venivano frustati per ore presso l’altare della dea, in una gara che premiava il più resistente, e talora conduceva alla morte. In onore della dea si tenevano anche altre competizioni, esse pure strettamente legate alla celebre e peculiare educazione civica di Sparta: lo testimoniano in special modo i falcetti concessi in premio ai vincitori di queste altre gare, utensili talora proibiti nella rigida formazione dei ragazzi spartani. Il libro indaga il significato culturale e sociale degli agoni, la loro dimensione simbolica, spettacolare e religiosa. In particolare si interroga su come, quando e perché la più antica e singolarissima gara di furto, che premiava il giovane che, sotto una pioggia di frustate, sottraeva alla dea il maggior numero di formaggi, sia stata ‘riformata’ nella fustigazione a oltranza. Per questa via la ricerca getta luce sulla trasformazione di Sparta tra l’età ellenistica e l’età romana, avvenuta all’ombra del mito, sempre ritornante, del legislatore Licurgo.
Spoydes oyden ellipoysa: Anna Maria Biraschi. Scritti in memoria
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2020
pagine: 688
Anna Maria Biraschi, professoressa di Storia Greca alle Università di Perugia e di Salerno, ci ha lasciati il 1° novembre 2017. Questa raccolta di oltre 40 saggi, opera di studiosi italiani, francesi e tedeschi, è testimonianza della stima e dell’affetto di cui fu circondata nel mondo scientifico. Essi sono in gran parte legati alle tematiche che più le furono care (la storiografia, la storia della Magna Grecia nei suoi vari aspetti, Strabone e la letteratura geografica), ma si aprono anche su altri campi delle scienze del mondo antico. Completano il volume un elenco degli scritti di Anna Maria Biraschi e un ricordo delle esperienze di generoso impegno sociale che a Gubbio la videro protagonista.

