Libri di Maurizio Quilici
Non togliete la gioia agli animali. Storia e futuro di un rapporto che ci salverà
Maurizio Quilici
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 386
Come sono andate le cose tra l’uomo e gli animali fino a questo punto della nostra storia comune? Gli antichi Romani, lo sappiamo, usavano gli animali nei loro anfiteatri per divertirsi e provare l’ebbrezza di assistere a terribili scontri tra gladiatori e fiere indomabili. Durante il Medioevo gli animali erano utili, ma anche parte di un mondo indecifrabile e oscuro. In epoca moderna, a poco a poco, l’uomo non vuole sentirsi solo e desidera abbattere il muro di separazione tra sé e la natura: è l’inizio dell’attuale era degli animali domestici e di compagnia, il principio di un’intesa che oggi si sta rafforzando, all’interno del più ampio rapporto tra noi e l’ambiente, da rivedere e costruire su nuove basi. Vogliamo essere abitanti migliori del pianeta e amici degli animali e ci poniamo domande stringenti a proposito dei loro sentimenti, delle loro esperienze, persino del loro destino oltre la morte. E tutto questo mentre le critiche contro alcune forme di sfruttamento ai loro danni (a cominciare da certi allevamenti) si fanno sempre più forti. Nel libro, che si legge come un vivace reportage giornalistico, scopriamo il passato e immaginiamo il futuro di un rapporto uomo-animale che sempre più appare indispensabile all’uomo per essere davvero se stesso.
Grandi uomini, piccoli padri
Maurizio Quilici
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2015
pagine: 239
Rousseau, considerato il fondatore della pedagogia moderna e autore di bellissime frasi sui doveri paterni, ebbe cinque figli che destinò tutti, appena nati, all'ospizio dei trovatelli, senza più curarsene; Manzoni, il campione della pietas cristiana, ignorò per anni le accorate richieste della figlia Matilde perché l'andasse a visitare, finché questa non morì di tisi, a 26 anni, senza che il suo desiderio fosse esaudito; il grande Charlie Chaplin, indimenticabile "padre" nel film Il vagabondo, ammise di detestare i bambini, mentre una delle sue figlie ricorda che il tempo massimo che il genitore le dedicò nel corso della vita fu di... 17 minuti. Evidentemente, genio e famiglia non vanno sempre d'accordo. Sembra, anzi, che le vette dell'arte, della scienza, insomma del pensiero, portino inevitabilmente a trascurare i rapporti familiari. Questo libro mette alcuni grandi della storia dell'umanità, lontana e recente, sotto una lente particolare: quella della paternità. Un esame che riserva molte sorprese e ridimensiona alcuni geni, senza nulla togliere alla grandezza della loro mente e delle loro opere, riportandoli a una statura umana, molto umana, fatta di assenze e debolezze.
Storia della paternità. Dal pater familias al mammo
Maurizio Quilici
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 565
Ricchissima è la letteratura sul rapporto madre-figlio. Molto più scarsa quella sulla relazione tra un padre e la sua prole. Elemento di spicco nell'organizzazione della famiglia e della società tradizionale, un padre oggi deve necessariamente ripensare il suo ruolo, a cavallo tra due opposti eccessi: essere assente o diventare un "mammo", un surrogato della presenza femminile. Ma quella della paternità è in realtà una questione complessa e sfaccettata, non riducibile a questi pochi cliché. Per questo Maurizio Quilici, giornalista che da anni si occupa dell'argomento e presidente dell'Istituto di Studi sulla Paternità, ha analizzato più di quattromila anni di storia alla ricerca dei diversi significati che la figura paterna ha assunto nel tempo: dalla mitologia greca al ruolo misterioso che ricopriva nella cultura etrusca, dalla centralità nell'antica Roma al modificarsi della sua funzione sociale col cristianesimo, dalla nuova educazione illuminista alla nascita della psicoanalisi e alla definizione del "complesso di Edipo", fino alla seconda metà del Novecento con le contestazioni giovanili, l'emancipazione femminile e la recente "rivoluzione paterna". Un viaggio nella tradizione culturale europea, raccontata dalla parte del capofamiglia: a volte affettuoso genitore, altre padre-padrone, complice o antagonista dell'altra metà del cielo. Ma sempre - per assenza o eccessiva presenza - una figura fondamentale con cui fare i conti.
Il padre ombra. Quando manca la figura paterna
Maurizio Quilici
Libro: Copertina morbida
editore: Giardini
anno edizione: 1988
pagine: 128
Storia di Aya. In fuga dalla Siria per amore
Marinella Fiaschi, Maurizio Quilici
Libro: Copertina morbida
editore: Imprimatur
anno edizione: 2017
pagine: 144
Fadi e Aya, due ragazzi siriani, si innamorano a distanza. Lui vive in Svezia, dove ha chiesto asilo politico, lei a Latakia, in Siria. Sul capo di lei, appena diciotto anni, pende un triste destino: la diagnosi di un tumore a un piede con l'unica, incerta soluzione di amputare l'arto. L'attrazione che li cattura, però, è così profonda che va oltre la malattia e la distanza. Dopo mille difficoltà, riusciranno a incontrarsi a Beirut, in Libano, dove si sposeranno, partendo subito per Roma per trascorrere la "luna di miele". Nella città eterna, però, qualcosa non gira per il verso giusto, trascinandoli in un'odissea disseminata di delusioni, ma anche di aiuti insperati, e soprattutto di tanta forza di volontà. Una peregrinazione che si dipanerà per mesi prima che si apra uno spiraglio, e che coinvolgerà il mondo politico e diplomatico, i media, strutture ospedaliere, associazioni di volontariato e numerosi privati. Una storia vera, fatta di speranza e tanta solidarietà.
Manuale del papà separato. Come affrontare (e far superare ai figli) il trauma della separazione
Maurizio Quilici
Libro: Libro in brossura
editore: Datanews
anno edizione: 2012
pagine: 299
In Italia, ogni anno circa 170mila persone vivono la separazione e circa centomila bambini e ragazzi vedono uno dei genitori - quasi sempre il padre allontanarsi. Un evento che inevitabilmente si accompagna a una dolorosa sensazione di vuoto, di perdita, di fallimento; una tempesta che si abbatte sui figli ma colpisce anche gli adulti, alterando profondamente il loro senso di identità. L'uomo, che in questa particolare circostanza rappresenta la parte debole, è investito da problemi legali, psicologici, affettivi, relazionali, economici e rischia di trovarsi in condizioni disperate. Emozioni fortissime, dubbi, perplessità. E tante domande: come dirò a mio figlio che presto lascerò questa casa? Come scegliere l'avvocato? Potrebbe fare al mio caso la Mediazione Familiare? È vero che i figli saranno affidati a lei? E allora l'affido condiviso? Che fare se mia moglie non mi farà vedere i bambini? Che cos'è la PAS? Un libro che si rivolge ai padri ma che farebbero bene a leggere anche le madri, separate e no.