Libri di Michele Borgo
Vins interdits. Clinton, Isabel, Bacò et les autres cépages rebelles
Michele Borgo, Angelo Costacurta
Libro: Libro in brossura
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2025
pagine: 144
Diffusi soprattutto nei periodi di guerra quando per il loro basso grado alcolico diventavano quasi degli alimenti per la sussistenza, oggi vivono di un nuovo periodo di attenzione nei loro confronti.
Vini proibiti. Clinton, Fragolino, Bacò e gli altri vitigni ribelli
Michele Borgo, Angelo Costacurta
Libro: Libro in brossura
editore: Kellermann Editore
anno edizione: 2022
pagine: 144
Parlare dei vitigni / vini proibiti o ribelli significa ritornare indietro di circa 170 anni per capire il perché della loro storia, nata per le necessità emerse nei principali Paesi viticoli dell'Europa. Si trattava infatti di porre rimedio a una serie di situazioni fitosanitarie succedutesi, una dopo l'altra, per cause pressoché accidentali. Un tuffo nel passato che ci obbliga a rileggere indagini e studi biologici ed epidemiologici su tre avversità parassitarie della vite per cercare di capire la situazione sorta in Europa a partire dalla metà dell'Ottocento con l'arrivo dell'oidio, della fillossera e della peronospora. Tre avversità che, da quel momento, hanno cambiato, la millenaria storia vitivinicola mondiale. Il titolo dato a questo volume attrae il lettore verso la scoperta del mistero che si nasconde dietro il termine "proibito"...
Del Terroir e delle uve del Cirò. Ricerca e valorizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 117
L'azienda Roberto Ceraudo ha sempre avuto un solo e semplice obiettivo: mettere in atto ogni azione volta all'ottenimento di una produzione di alta qualità attraverso il massimo equilibrio tra l'opera dell'uomo e i cicli della natura. Per questa via, ha sposato e posto in essere da sempre le tecniche colturali dell'agricoltura biologica e della sostenibilità ambientale in tutti i processi produttivi, anche attraverso la piena autosufficienza energetica, escludendo l'utilizzo di diserbanti, trattamenti di sintesi penetranti o sistemici e viti geneticamente modificate, prediligendo, al contrario, l'utilizzo di vitigni autoctoni, lieviti indigeni e tecniche di difesa naturali, in aggiunta, naturalmente, alla vendemmia manuale senza ausili meccanici. Il libro che si va a presentare sublima il frutto di una terra, ricca di storia, di cultura, di tradizioni, di bellezze naturali, con la passione, la tenacia, la caparbietà, il voler e saper fare dei vignaioli. Infatti, condensa il frutto del lavoro e delle fatiche di quanti hanno voluto e saputo cogliere ciò che di meglio il territorio, la natura e i vitigni, offrono. Un noto aforisma dice che "la qualità del vino si fa nel vigneto e si esprime in cantina", enfatizzando anche il ruolo importante che ha la tecnica enologica nel valorizzare al meglio il quadro compositivo dell'uva; per questo la ricerca ha incluso anche questo aspetto, riferito al Gaglioppo. Introduzioni di Michele Borgo e Luigi Bavaresco.