Libri di Monica Bruzzone
Smart city. Prospettive di ricerca
Libro
editore: Genova University Press
anno edizione: 2024
pagine: 230
Smart City. Pianificazione e sviluppo economico territoriale
Renata Paola Dameri, Monica Bruzzone
Libro: Libro in brossura
editore: AMR - Laboratorio Architettura Musei Reti
anno edizione: 2018
Che Nervi! Piccole storie di pallanuoto e altre storie più grandi (1957-1977)
Monica Bruzzone
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2017
pagine: 112
Questa è la storia in bianco e nero di una società sportiva che è nata al porticciolo di Nervi, è cresciuta e ha cresciuto tante generazioni di atleti, ma soprattutto di uomini. A sessant'anni dalla conquista della Serie A, la Sportiva Nervi non esiste più, ma sono ancora presenti i ricordi e le emozioni di chi ha vissuto quella storia e, con la leggerezza che solo i giovani sanno esprimere, è stato protagonista nei favolosi anni sessanta, di un pezzo di storia della grande pallanuoto italiana. Spolverando ricordi, fotografie ingiallite, documenti e trofei, non resta una semplice lista di eventi, date e nomi. Emerge piuttosto quella pallanuoto, quel gioco cioè in cui "l'acqua alla gola" non era una metafora, ma una realtà e un ammonimento allegro. Solo grazie al racconto e agli esempi di quei maestri che non davano mai l'idea di volerlo essere, ci ha fatto vivere e rivivere (a chi scriveva e a chi descriveva) un tempo straordinario, una storia vivace e attuale dove valori sportivi e passioni impetuose hanno suggerito la strada per ricomporre una memoria collettiva da conservare e non disperdere. Anche per guardare con fiducia al futuro del porticciolo.
Una storia di uomini e di passione sportiva. Aragno 1946-2016
Monica Bruzzone
Libro: Copertina morbida
editore: GS Aragno
anno edizione: 2016
pagine: 112
Il Gruppo Sportivo Aragno, società genovese di nuoto e pallanuoto, nel 2016 celebra settant'anni di vita. La sua vicenda, che si muove in parallelo con l'evoluzione della pallanuoto e con le vicissitudini che dal dopoguerra a oggi hanno mutato i destini del borgo genovese di Pra', compone un frammento di storia locale. Il libro ripercorre la crescita non sempre facile di una società sportiva e degli uomini che vi hanno contribuito, dalla sua fondazione nel 1946, presso l'osteria do Scio Baciccia, fino ai giorni nostri.
Paesaggi culturali e progetto. Verso il Parco museo del petrolio a Fornovo di Taro
Monica Bruzzone
Libro: Copertina morbida
editore: SAGEP
anno edizione: 2015
pagine: 144
Il paesaggio è un deposito di valori materiali e di beni intangibili, la cui interpretazione progettuale può favorire la crescita e lo sviluppo di luoghi marginali, eppure ricchi di potenziale. Il libro parte dal patrimonio narrativo di una miniera immersa nella natura, dove ancor oggi il paesaggio appare modellato dalla vicenda dell'estrazione petrolifera. È il racconto avventuroso di uno tra i maggiori giacimenti italiani del primo '900, che coinvolge Vallezza a Fornovo, sull'Appennino parmense. Emerge una bella storia di pionieri, di mestieri tramandati, di studi scientifici e tecniche esplorative lontane nel tempo. Una trama solida che ricompone un'eredità collettiva ancora viva nell'identità della comunità. La qualità del paesaggio come necessità e come investimento sul futuro diventa il registro di lettura del volume, dove il progetto di un parco tecnologico o di un edificio in cui la collettività si riconosca è occasione di attribuire valori nuovi a un paesaggio culturale. La ricerca, sostenuta dal MIUR, presentando studi inediti e progetti di ricercatori e responsabili di musei, affronta il paesaggio come opportunità per sperimentare nuovi modelli di crescita.
Le radici anonime dell'abitare moderno. Il contesto italiano ed europeo (1936-1980)
Monica Bruzzone, Lucio Serpagli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
Lo studio inizia restituendo evidenza alla figura intellettuale di Giuseppe Pagano, che per primo in Italia aveva anticipato l'importanza dell'"architettura piccola" nel dopoguerra. Si procede, poi, con un doppio livello di lettura, collegando i principi con gli esempi. Da una parte la questione teorica della trasmissibilità dei modelli interpretativi del progetto nel XX secolo, vista come occasione per ridiscutere sui caratteri identitari della tradizione architettonica italiana, quando il contesto viene assunto come sfondo e protagonista del progetto; dall'altra la conferma, nell'edificio costruito, dello stretto rapporto tra permanenze formali, componenti materiali e tecniche costruttive, quando l'architetto italiano, artigiano e umanista, tra realismo e buona costruzione, affronta la piccola dimensione. Il libro è destinato a professionisti, amministratori, studiosi dell'ambiente e appassionati dell'architettura. Una presentazione di Aldo De Poli, dell'Università di Parma, colloca la ricerca di un'estetica regionalista tra le espressioni più vive del progetto contemporaneo. Un saggio conclusivo di Nicola Braghieri, dell'Università di Genova, imprime uno sguardo internazionale, spingendo in avanti una necessaria riflessione sul ruolo della tradizione anonima e dell'architettura mite.