Libri di N. Fano
Contro i comici
Antonio Gramsci
Libro: Copertina morbida
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 104
Antonio Gramsci ha esercitato la critica teatrale in un periodo cruciale per la scena italiana: tra il 1916 e il 1920 s'impose il genio di Pirandello; con Virgilio Talli si consolidò la nuova figura del regista; esplose definitivamente il fenomeno della comicità popolare con Fregoli, Petrolini e Viviani. Gramsci testimoniò in diretta questi fenomeni sull'edizione torinese de l'Avanti!. Fu tra i primi a sottolineare la genialità dell'autore di Liolà e Il giuoco delle parti, fu tra i più lucidi a tessere l'elogio di Virgilio Talli ma non capì la comicità popolare che bollò come volgare, commerciale e diseducativa. E fu un peccato perché invece Petrolini e gli altri erano proprio gli interpreti di quel proletariato al quale Gramsci stesso aveva dato piena cittadinanza politica. Curato dallo storico del teatro Nicola Fano, questo libro per la prima volta raggruppa per temi i più importanti interventi in materia di Antonio Gramsci. Che, se da un lato si scaglia contro la gestione commerciale dei teatri, colpevoli di puntare solo sui comici, dall'altra teorizza la necessità di un nuovo teatro etico che aiuti l'uomo a definire se stesso e la propria identità in relazione alla società.
Teatro di varietà
Ettore Petrolini
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: VI-212
Petrolini è un artista solista che lavora sul pedale parodistico, inventando via via macchiette, caratteri e personaggi che negano il sentimentalismo, la prosopopea, le mode del tempo, l'idiozia infinita e l'infinita cretineria dell'umanità. I suoi lazzi e le sue filastrocche possono essere letti quale metafora della perdita di senso, nozione nuova di comico che si rovescia nel suo contrario, che fonda "l'unica forma di tragedia per l'uomo moderno", ma la sua arte resta monologante, non è recuperabile a un'idea di teatro fondato sulla regia. Questa antologia raccoglie le pagine più esilaranti e dissacratorie, le affabulazioni demenziali e futuriste del grande artista, comprendendo i suoi famosi quadretti per il varietà e ventitré testi inediti.
Eretiche, bisbetiche, profetiche. Le donne di William Shakespeare
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 139
Da Ofelia, impazzita per amore di Amleto, alla dolce Miranda; dalla crudele Lady Macbeth a un'altra vittima d'amore, Desdemona; da Giulietta, forse la più celebre eroina di tutti i tempi, a Cleopatra: Shakespeare ha creato nei suoi drammi figure femminili indimenticabili, che si sono trasformate in modelli per altri scrittori, in miti, in caratteri umani tipici. Shakespeare e le donne, dunque; anzi, le donne di Shakespeare, in una galleria di parole e di ritratti che, letti uno dopo l'altro, rivelano tutta la profondità del genio di un autore che ha saputo cogliere come pochi le sfumature dell'animo femminile.
Satira. Da Aristofane a Corrado Guzzanti
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 196
La più formidabile ed esilarante arma contro il potere in tutti i tempi, la satira, in un'antologia che copre l'intera storia dell'uomo. Le invenzioni comiche di Aristofane e Menippo, accanto alle creazioni del Male e di Cuore. Orazio e Giovenale insieme a Totò e Petrolini. Le pernacchie di Trilussa e del Belli a cui si sovrappongono le spietate risate di Jonathan Swift e il Tom Jones di Fielding. I surreali manifesti antizaristi e antirivoluzionari del russo Chlebnikov, le folgorazioni crudelmente comiche di Victor Hugo, i buffi misteri inscenati da Dario Fo. Per culminare con la satira più recente.
La satira prima della satira. Quando la tv faceva ridere
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 106
Uno strumento di consultazione che usa allo stesso tempo parole e immagini per fornire una guida divertente ai segreti e alle meraviglie del canone della comicità popolare italiana del Novecento. Quella comicità che comincia con il Varietà, l'Avanspettacolo e la Rivista della prima metà del Novecento (da Petrolini a Maldacea, da Totò a Peppino De Filippo) e raggiunge il suo culmine nella televisione delle origini e con la migliore stagione della Commedia all'Italiana (Tognazzi, Vianello, Walter Chiari, Renato Rascel, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi). Una guida alla comicità, dunque; alle risorse degli attori e ai sistemi da loro usati per far ridere il pubblico in situazioni paradossali, e in contesti drammatici.

