Succedeoggi Libri
Tempi stretti. Istantanee dall'Italia immobile
Giuliano Compagno
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 136
Volgendo lo sguardo indietro di dieci, anche quindici anni, si ha una strana sensazione: che nel nostro Paese sia cambiato tutto perché non cambiasse niente. La legge del Gattopardo continua a governare l’Italia. Quella della politica, quella della cultura, quella dell’accademia. Questi volti del “paese reale” Giuliano Compagno – scrittore e saggista di forte formazione filosofica accanto a Mario Perniola – ha perlustrato nel corso del tempo, fino ad arrivare alla conclusione che, appunto, la trasformazione italiana non si è mai compiuta. E siamo ancora vittime di miti superati e equivoci gestisti ad arte vuoi dai poteri politici vuoi dai poteri culturali e accademici. La confusione regna sovrana, sia quando si parla di principi ermeneutici, sia quando si parla di interessi sociali, sia quando si parla di scrittori. O di cantautori. Perché la visione complessiva di Giuliano Compagno sull’Italia non si ferma alla sfera “alta” ma affonda lo sguardo anche nella cultura popolare. E Lucio Battisti, Gaber, Monica Vitti o Brigitte Bardot diventano strumenti di comprensione del presente tanto quanto Silvio Berlusconi o Umberto Eco. Perché capire significa imparare a guardare.
Un clandestino nella Dolce vita. Storia di Ele d’Artagnan, pittore, e del bambino a cui ha cambiato la vita
Pietro Gallina
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 152
«Una storia che si apre come un romanzo di Carolina Invernizio, diventa puro neorealismo, approda alla dolce vita felliniana con sprazzi di commedia all'italiana, inventa colpi di scena alla Dumas, si trasforma in un romanzo di Dickens e finisce come un classico film di Frank Capra». È la perfetta definizione per questo libro autobiografico che Pietro Gallina ha dedicato più che a sé stesso, alla figura di Ele D’Artagnan, «il pittore, attore e personaggio quasi favolistico che piombò una vigilia di un Capodanno nella sua vita di bambino poverissimo e selvatico». Lo stravagante D’Artagnan, (al secolo Michele Lombardi) ha accompagnato per un bel tratto Pietro sulla via della crescita culturale e questo appassionato racconto salda un debito di riconoscenza nei confronti di quel prezioso maestro. Ma il lascito di D’Artagnan si è anche realizzato nel successo che hanno avuto le opere pittoriche che ha prodotto, lasciate a Pietro in eredità. Un’eredità si è trasformata nell’Icbie, associazione non a scopo di lucro, nata a Salvador di Bahia con l’intento di stimolare la diffusione culturale in un quartiere bellissimo e dimenticato, dove le ferite della povertà non si nascondono.
Liberazione quotidiana. Il 25 aprile 1945 nei diari di Pieve Santo Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 170
Il 25 aprile 1945 l’Italia venne liberata dall’occupazione nazista: l’esercito alleato – coadiuvato dalle milizie partigiane – sconfisse i soldati di Hitler e i soldati italiani rimasti fedeli a Mussolini. Una giornata speciale che da ottant’anni celebra il ritorno della libertà, della dignità collettiva, della solidarietà e dei diritti nel nostro Paese. Succedeoggi Libri ha chiesto a Pier Vittorio Buffa e a Nicola Maranesi di raccontare quel giorno speciale nella sua “normalità”, traendo i fatti dai diari conservati a Pieve Santo Stefano dove, nel 1984, Saverio Tutino fondò l’Archivio diaristico nazionale. Nelle pagine di questa antologia ci sono emozioni forti e piccole passioni, c’è la storia ma c’è anche la semplicità di chi non sapeva di star vivendo un giorno che avrebbe avuto un valore straordinario per i posteri. Liberazione quotidiana, dunque, propone un ritorno alla memoria, per quanti in questi anni se ne fossero allontanati; per quanti avessero imboccato ingannevoli scorciatoie alla ricerca di una soluzione ai mali del nostro tempo; per quanti avessero dimenticato l’abisso in cui siamo sprofondati un secolo fa e quale sia il sapore della libertà riconquistata.
Lettere da Santa Margherita. Scritti morali 1930–1986
Guglielmo Petroni
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 134
Guglielmo Petroni è stato uno degli scrittori più significativi della seconda metà del Novecento. La sua biografia e la sua opera sono state espressione naturale di un vasto tessuto sociale in cui impegno etico e bisogno di conoscenza andavano di pari passo. Qualcosa che oggi sembra irrimediabilmente perso, non solo in Italia. Ecco perché è utile riproporre alcuni suoi scritti sparsi dedicati proprio ai temi dell’impegno, della resistenza e della conseguente “ricostruzione” morale collettiva vissuta come un imperativo dopo la ferita del fascismo. Questo volume, intorno al racconto giovanile "Lettera da Santa Margherita”, raccoglie pensieri, riflessioni e interventi – scritti prima e dopo la guerra – che seguono una traccia molto ben visibile: quella dell’onestà morale e dell’impegno costante necessari a fare della propria vita non solo qualcosa di utile ma anche un esempio collettivo: una testimonianza. Del resto, proprio il valore della “testimonianza” è quello che domina l’opera letteraria di Guglielmo Petroni, a cominciare dal suo capolavoro, "Il mondo è una prigione". Postfazione di Giovanni Ricci.
L'Europa che non è stata. Intervista a Alexander Dubček
Renzo Foa
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 140
Alla fine del 1987 Renzo Foa – all’epoca firma di punta del quotidiano l’Unità di cui avrebbe assunto la direzione tre anni dopo – ottenne una clamorosa intervista da Alexander Dubček che vent’anni prima, era stato protagonista e vittima della Primavera di Praga, ossia quella grande rivoluzione che aveva tentato di emendare democraticamente il socialismo prima di essere spazzata via dai carri armati di Mosca. Si era nel pieno della Perestrojka, vale a dire quel convulso processo riformatore tramite il quale Michail Gorbaciov stava cercando di trasformare la morente Unione Sovietica. Proprio la “riformabilità del comunismo” è il tema di fondo dell’intervista. La storia ha dimostrato – come in questo volume testimoniano sia l’introduzione di Stefano Folli sia la postfazione di Andrea Graziosi – che il fallimento di quel processo non è solo insito nell’idea socialista della società ma anche nell’indisponibilità reale dell’Occidente, all’epoca, di sostenere il progetto di Gorbaciov. La riproposizione di questo storico documento, è un monito a cogliere l’importanza della solidarietà ideale tra concezioni sociali anche molto diverse ai fini della crescita comune dell’Occidente.
Venezia (e Goldoni)
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 120
Gabriele d’Annunzio ha sempre avuto un amore speciale per Venezia. Ancor prima del suo “viaggio iniziatico” nel 1887, l’ha posta al centro di alcuni suoi scritti giornalistici del periodo romano che si rivelano essere un singolare “rito preparatorio” a quella visita tanto attesa. Oltre all’intramontabile fascino della Serenissima, la sua attenzione è rivolta al Carnevale, al mondo delle maschere e all’eredità di Carlo Goldoni. Ed è questo il cammino sotterraneo che l’ha poi portato a elaborare il romanzo Il Fuoco, in cui considera la protagonista Foscarina (alter ego di Eleonora Duse) l’ultima discendente di quella gloriosa stirpe di attori avviata nel XVIII secolo da Cesare d’Arbes. Il volume, curato dalla studiosa Maria Pia Pagani, raccoglie e commenta una singolare galleria di testi dannunziani – nel tempo ingiustamente finiti tra le pagine disperse – in cui il raffinato cronista mondano già si presenta come un maestro della scrittura.
Sguardi e battaglie. La critica d'arte nei saggi di «Mercurio»
Toti Scialoja
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 192
Prima di essere uno dei maestri indiscussi della pittura astratta italiana del Secondo Novecento, prima di essere autore di raffinati giochi e incastri poetici di grande spessore espressivo e sperimentale, Toti Scialoja è stato un importante critico d’arte. Negli anni che seguirono la Liberazione di Roma (giugno 1944), partecipò all’avventura editoriale di Mercurio, il «mensile di politica, arte e scienza» fondato da Alba de Cespedes e che, fino alla chiusura avventura nel 1948, rappresentò la palestra della grande ricerca culturale antifascista non marxista del tempo. Su Mercurio, il giovane Toti Scialoja, già apprezzato pittore di scuola espressionista, recensisce mostre, scopre talenti, ricorda i maestri scomparsi: le sue pagine scritte per quella gloriosa rivista sono quasi il romanzo di formazione di una generazione, quella degli artisti che volevano lasciarsi alle spalle le avanguardie picassiane per andare incontro a un nuovo lirico astrattismo. Sullo sfondo, poi, ci sono i segni di un dibattito nato nell’immediato dopoguerra ma che esploderà negli Anni Cinquanta contrapponendo gli astrattisti ai figurativi patrocinati dal Pci di Togliatti e guidati da Renato Guttuso.
Che cos'è il teatro
Nicola Fano
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 190
Perché Shakespeare fece interpretare il chiaro di luna a un attore? Perché Goldoni tessé l’elogio dei gondolieri? Perché Beckett chiese a due comici di aspettare Godot? E perché Sofocle vietò a Edipo di accecarsi davanti al pubblico? Il teatro è un gioco, e perciò pieno di regole da rispettare: conoscerle significa poter capire meglio che cos’è il teatro. Ogni spettatore e ogni attore accettano una serie di convenzioni millenarie nel cui rispetto risiedono la forza del teatro e la sua specificità. Attraverso l’analisi di alcune grandi opere della letteratura teatrale, questo libro si offre come un manuale ad uso di studenti, spettatori e appassionati per leggere i linguaggi che compongono il teatro. Lo spazio dei grandi registi, da Shakespeare a Strehler, è quello in cui l’emozione teatrale vive. La parola, da Sofocle a Pirandello, è il fondamento della poesia e della narrativa, ma a teatro da sola non basta. La musica – da Aristofane a Kurt Weill – accompagna il teatro fin dalla sua nascita. Infine, nel corpo dell’attore tutto si riunisce, anche grazie alle teorie e alla pratica che va da Eschilo a Mejerchol’d. Nuova edizione ampliata e aggiornata.
Memorie olimpiche. Storie di campioni (e di spettatori)
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 130
Gianni Cerasuolo, Loretto Rafanelli, Valentina Fortichiari, Pasquale Di Palmo, Alberto Fraccacreta, Filippo La Porta, Corradino Mineo, Marco Vitale, Gabriella Mecucci, Giuseppe Grattacaso, Flavio Fusi, Paolo Vanacore, Giuliano Compagno, Arturo Belluardo e Valeria Viganò raccontano le avventure olimpiche di Carlo Airoldi, Dorando Pietri, Johnny Weissmuller, Annibale Frossi, Jesse Owens, Armin Hary, Mohamed Alì, Abebe Bikila, Abdon Pamich, Dick Fosbury, Marcello Fiasconaro, Mark Spitz, Pietro Mennea, il Settebello e Iosefa Idem. Prima di essere quel grande supermarket di chiacchiere e immagini che sono diventati da qualche tempo, i Giochi Olimpici erano una faccenda di persone. E basta. Chi li ha reinventati, il barone De Coubertin, diceva che l’importante è partecipare, non vincere, e non aveva tutti i torti, all’inizio. Donne e uomini delle Olimpiadi hanno colpito l’immaginario in quanto persone comuni, prima che campioni. Così, almeno, quindici scrittori qui ricostruiscono le avventure di altrettanti protagonisti di un’avventura umana che solo casualmente passava per le maglie dello sport e della sua massima competizione della modernità.
La religione delle lettere. L’omaggio della «Fiera letteraria» a Giuseppe De Robertis
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 148
Un Maestro della critica letteraria – Giuseppe De Robertis – e un parterre di intellettuali di prim’ordine che gli rendono omaggio. Sono Giovanni Battista Angioletti, Luigi Baldacci, Carlo Bo, Lanfranco Caretti, Carlo Cassola, Giulio Cattaneo, Emilio Cecchi, Enrico Falqui, Gianfranco Folena, Mario Fubini, Nicola Lisi, Giorgio Luti, Mario Luzi, Gianna Manzini, Adelia Noferi, Alessandro Parronchi, Enrico Pea, Leone Piccioni, Ildebrando Pizzetti, Adriano Seroni e Giuseppe Ungaretti a firmare gli articoli dedicati a De Robertis, pubblicati nell’aprile del 1955 su «La Fiera letteraria», periodico rappresentativo e di larga diffusione, che amava destinare “gallerie” a poeti, scrittori, critici italiani. Il fascicolo, ora riproposto in questo libro curato da Gloria Manghetti, fu affidato allo stesso Piccioni, che di De Robertis era stato allievo e che in poco meno di due mesi, promosse e organizzò per il Maestro una raccolta di interventi di grande respiro, diversi, oltre che per misura, per impostazione e taglio (ricordi, testimonianze, veri e propri saggi).
Il tocco dell'invisibile. La grafite di Edward Burne-Jones
Laura Falqui
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2024
pagine: 116
Nell'opera del pittore inglese Edward Coley Burne-Jones (1833-1898), considerato l’ultimo preraffaellita, s'intrecciano due diverse scelte espressive: una splendente che si manifesta nella pittura, e una evanescente che si esprime nei disegni. Se lo splendore si svela in tutte le sue soluzioni cromatiche, l’evanescenza è altrettanto ricca, ma più segreta, più delicata e altrettanto preziosa. A questa particolar produzione – quella che conduce al “tocco dell'invisibile” – è dedicato questo studio di Laura Falqui. I disegni di Burne-Jones rappresentano quasi un corpus a sé stante nella produzione del maestro inglese, dato l'impulso quasi automatico che lo spingeva a usare la matita o altri strumenti grafici: un vero e proprio fiume sotterraneo rispetto alle sue opere maggiori, oggi disseminato in vari musei e difficilmente accessibile allo sguardo del pubblico. In tale produzione, Laura Falqui ritrova una sorta di mondo parallelo in cui le forme del reale si sciolgono nel calco di una vita impallidita. La prefazione di Marzia Faietti, con la sua profonda competenza di storica del Disegno, e la postfazione di Raffaele Milani, studioso di estetica, arricchiscono il il volume.
Mondo e teatro nella poetica di Goldoni
Mario Baratto
Libro: Libro in brossura
editore: Succedeoggi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nel 1957, con il saggio "Mondo e Teatro nella poetica di Goldoni", Mario Baratto rivoluzionò la critica goldoniana togliendo il grande commediografo veneziano da una dimensione piatta e manieristica – nella quale era caduto fin dal primo Ottocento – per consegnarlo all’empireo della grande cultura illuminista europea. Pietra miliare della critica e della storiografia teatrale, vero e proprio oggetto di culto per alcune generazioni di studiosi e studenti, il saggio di Baratto era più noto per via delle citazioni dei suoi allievi piuttosto che non nell’edizione originale; questa, infatti, risaliva alla trascrizione di un ampio intervento a un convegno di Studi goldoniani: insomma, un vero “mito” editoriale. E, dunque, questa nuova edizione in volume vuole finalmente rendere disponibile a tutti gli interessati e agli appassionati uno strumento di comprensione della duplice meraviglia del teatro e di Goldoni. Il saggio è introdotto da una prefazione scritta per l’occasione da Paolo Puppa, lo studioso che forse più di altri ha preso il testimone lasciato da Baratto.