Libri di N. Manuppelli
L'arte, la vita e altre menzogne
Oscar Wilde
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2010
pagine: 163
"L'arte, la vita e altre menzogne" è la traduzione di "Sekcted Prose of Oscar Wilde", la raccolta di brani scelti da Robert Ross, giornalista e critico letterario, nonché uno dei migliori amici di Wilde e suo esecutore testamentario dell'eredità letteraria. I testi sono stralci di opere teatrali (Salomè), frammenti di critica letteraria {Il critico come artista), riflessioni argute su personaggi del periodo (Penna, matita e veleno), ritagli di fiabe (Il giovane re), selezioni delle opere più famose (Il fantasma di Canterville), poesie (Poesie in prosa), lettere {De Profundis) e alcuni brani mai tradotti in italiano. Un viaggio tra le opere di Wilde alla scoperta della sua visione del mondo: ironica, classica, leggera, mistica, moderna, antica, sempre profondamente umana. Visione in cui a prevalere è l'Arte in quanto modello per la Vita. Prefazione di Robert Ross.
Babilonia rivisitata
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 79
Uno dei racconti capolavoro di Fitzgerald, è qui affiancato a "Una famiglia nel vento", scritto nello stesso periodo e incentrato sugli stesssi temi, ma di ambientazione completamente differente. Entrambi arrivano da un'età adulta fatta di minori rimpianti per il passato, dell'impossibilità dell'evasione, dello sforzo per cambiare e di una maggiore dignità di fronte al vero dolore. In questa nuova tensione verso il futuro, tutto diventa più stilizzato, irreale e assume la dimensione senza terra del sogno o dell'incubo. Il primo ambientato a Parigi nel 1929, l'anno del crollo di Wall Street e dell'inizio della Grande Depressione, l'altro nella provincia americana: due dolorose meditazioni sul costo della vita, emozionale e non finanziario. Ciò che si è perso, ciò che la generazione di Fitzgerald ha perso (o forse tutte?) è molto di più, e l'ha perso proprio quando le pareva di avere tutto, quando "anche se eri al verde, non ti preoccupavi dei soldi."
Frammenti dal diario di un uomo solitario
Nathaniel Hawthorne
Libro: Copertina morbida
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 60
Protagonista di questi racconti, Oberon è un artista mediocre e solitario e in definitiva alter ego dell'autore, al punto che proprio con questo nome Hawthorne firmava in gioventù le lettere inviate al suo miglior amico. Nel primo testo, "Il diavolo nel manoscritto" (1835), Oberon è posseduto dal demone dell'arte, ma è respinto dagli editori, e questo gli procura vergogna e angoscia. Il tentativo di distruggere per sempre queste storie, frutto della fatica di notti insonni, porterà invece ben altra distruzione. "Frammenti dal diario di un uomo solitario" (1837) fornisce due anni più tardi l'occasione di ascoltare invece la voce stessa di Oberon, uomo e artista solitario, che ci racconta la follia dell'arte e della vita e lo sgomento di un impossibile ritorno a casa.
Pionieri
Willa Cather
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2013
pagine: 182
Immigrati svedesi, i Bergson vivono e muoiono nelle sconfinate praterie del Nebraska. È Alexandra la figura centrale di questo racconto, giovane donna determinata che eredita dal padre un terreno e dedica la vita intera a farlo fruttare, mentre attorno a lei si snoda il lento progredire di un paese intero. Attraverso gli occhi e il coraggio di una donna, intrecciando storie di resistenza e di amore, tentazione e solitudine, isolamento e infine riscatto, Willa Cather riporta in vita in queste pagine, con nostalgia, un mondo che ha visto scomparire.
Tutti i giovani tristi
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro rilegato
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 239
Terza raccolta di racconti pubblicata in vita da Fitzgerald, nel 1926, è l'opera immediatamente successiva al Grande Gatsby. Si tratta di racconti scritti prima e dopo la stesura del capolavoro dello scrittore di Saint Paul. Tra essi il famoso Assoluzione (che originariamente doveva costituire l'antefatto proprio di Gatsby), ma - e soprattutto - alcuni racconti dimenticati e trascurati dalle consuete antologie. I nove racconti di questa raccolta - ricomposta per la prima volta in Italia - riflettono la crescente disillusione dell'autore, le preoccupazioni finanziarie, i tradimenti della moglie, la malattia e il lento allontanarsi della giovinezza. Uno dei Fitzgerald più in forma di sempre, che, con i suoi giovani tristi, già guarda profeticamente all'instabilità degli anni futuri.
Il grande Gatsby
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro rilegato
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 180
Considerato da Eliot il "più grande passo avanti nella letteratura americana dai tempi di Henry James", "The Great Gatsby" contiene tutte le matrici passate e future dell'arte del raccontare storie negli Stati Uniti. Romanzo di formazione e di riti di passaggio; è al tempo stesso un romance, una storia d'amore, e un libro su un'amicizia e sul tradimento. Un libro che parla del sogno americano e della promessa di quel sogno, e infine del fallimento e del successo, meravigliosamente scritto da un autore che provò sia l'uno che l'altro. Pubblicato per la prima volta nel 1929, è qui riproposto con la copertina originale, realizzata da Francis Cugat per l'editore Scribner. Il dipinto venne commissionato all'illustratore quando il romanzo non era ancora finito: Fitzgerald se ne innamorò, tanto che confidò all'editore di aver "scritto la copertina dentro il suo libro". Hemingway - che non apprezzò mai l'immagine - ne fa menzione nel suo "A moveable feast". Fitzgerald confidò comunque all'amico di averla amata ma di non amarla più. Sempre apprezzata dai lettori, oggi è una delle cover più celebri di tutti i tempi.
L'uomo che corruppe Hadleyburg
Mark Twain
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 101
Nel 1898 Mark Twain si trovava in Europa alle prese con un tour di letture che avrebbe dovuto aiutarlo a risollevarsi dai debiti e da un momento particolarmente difficile, in uno stato d'umore sempre più tendente al pessimismo. Così, in una stanza del Metropol Hotel di Vienna, nacque quasi di getto questo lungo racconto, dove la città di Hadleyburg non è altro che un microcosmo attraverso il quale Twain dipinge l'America e il suo lato oscuro, trovando, come sempre gli è riuscito, il lato comico, e al tempo stesso agghiacciante, dell'innocenza e dell'onestà sbandierate da un'ideale comunità dove ogni cosa è "onesta, ristretta, ipocrita, avara" e dove la promessa di un lascito di 40.000 dollari da parte di uno sconosciuto è in grado di mandare in crisi tutto un sistema di valori.
Il mio amico Mark Twain
William Dean Howells
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2012
pagine: 114
William Dean Howells e Mark Twain furono amici per più di quarant'anni, a partire da quando l'autore del Mississippi si presentò alla sede dell'Atlantic Monthly per ringraziare Howells della recensione favorevole fatta a un suo libro. Pubblicato per la prima volta nel 1910, poco dopo la morte di Twain, questo "My Mark Twain.?Reminiscences" è il ricordo struggente di un'amicizia fatta di incontri e di viaggi, pubblicazioni e imprese. Uno sguardo affettuoso che racconta un'epoca e un grande scrittore, un documento imprescindibile per capire Twain e per godere a pieno del suo acuto umorismo e della sua leggerezza, ma anche per comprendere il suo tormento, il suo ateismo, le sue debolezze, le sue paure.
Vincitori e vinti. Testo inglese a fronte
Edward Field
Libro: Libro in brossura
editore: Leconte
anno edizione: 2011
pagine: 29
La raccolta di poesie è preceduta da un'introduzione di William J. Harris.
Il decennio perduto
Francis Scott Fitzgerald
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2011
pagine: 92
Alla fine del 1930 la vita di Fitzgerald entrò in un vicolo cieco. E in questi anni che si trasferisce a Holliwood in cerca di fortuna, ma fallisce come sceneggiatore ed è sempre più vittima dell'alcolismo. L'alcool e il bisogno di soldi aleggiano qui come veri e propri fantasmi, ravvivati dalla fiamma di un'ispirazione quasi folgorante, disperata e finale. Sono racconti nuovi, più tesi, più vissuti, che si allontanano dalla brillantezza degli esordi per parlare della tragedia, della sconfìtta, del buio e della fine che ci sono oltre al margine sul quale si era spinto l'autore. In questo volume sono riuniti "Pazza domenica", "Finanziando Finnegam", "Un caso di alcolismo", e su tutti il racconto "Il decennio perduto", scritto nell'estate del 1939, pochi mesi prima della morte.
Domande personali. Testo inglese a fronte
William J. Harris
Libro: Libro in brossura
editore: Leconte
anno edizione: 2011
pagine: 32
È stato definito il Miles Davis della poesia. Che scriva della famiglia, dell'affetto coniugale o della guerriglia sociale, di tempo passato o di quello che si dilata in un rischioso 'qui e ora', sa combinare humour e carica politica, in debito con la tradizione che va da William Carlos Williams e Langston Hughes fino ad Amiri Baraka. Con un'intervista all'autore.
Sono diventato un autore
William Butler Yeats
Libro: Libro in brossura
editore: Mattioli 1885
anno edizione: 2010
pagine: 140
Una selezione delle lettere più significative spedite da William Butler Yeats ad amici e parenti. Le lettere al padre per convincerlo a scrivere un'autobiografia; i discorsi su poesia, arte e idee con l'amica Katheryne Tynan; la corrispondenza con l'amica e sodale Lady Gregory sul folklore irlandese; le lettere scherzose e private con Olivia Shakespear. E poi alcuni dei suoi discorsi più famosi, tra i quali "Sono diventato un autore", un discorso radiofonico del 1938.