Libri di Paola Signorino
L'unione fa la forza. Oltre un secolo di impegno dell'industria grafica e cartotecnica per la cultura e la comunicazione in Lombardia e a Milano
Paola Signorino, Claudio A. Colombo, Massimo Dradi
Libro: Copertina rigida
editore: Raccolto
anno edizione: 2009
pagine: 184
Una casa per gli emigranti. 1907. Milano, l'umanitaria e i servizi per l'emigrazione
Claudio A. Colombo, Paola Signorino
Libro: Copertina rigida
editore: Raccolto
anno edizione: 2007
pagine: 144
Affori & Uniti va in città
Paola Signorino, Aldo Bartoli
Libro: Libro rilegato
editore: Raccolto
anno edizione: 2005
pagine: 176
Il valore dell'alleanza. M.A.M. 1905-2005. Mutua Alleanza Milanese
Paola Signorino, Nino Buscemi
Libro: Copertina rigida
editore: Raccolto
anno edizione: 2005
pagine: 176
La città ideale. 125 anni di cooperazione
Paola Signorino, Emilio Gramegna, Daniele Oppi
Libro: Copertina rigida
editore: Raccolto
anno edizione: 2004
pagine: 224
Alessandrina Ravizza. La signora dei disperati
Paola Signorino, Francesco Oppi
Libro: Copertina rigida
editore: Raccolto
anno edizione: 2015
pagine: 320
Alessandrina Ravizza era diversa. Con quegli occhi penetranti che incutevano rispetto, non aveva paura di nulla, nemmeno di scontrarsi con la disperazione più nera, di accovacciarsi tra prostitute e ammalate di sifilide e di prendere sotto la sua protezione i piccoli manigoldi che preferivano il coltello al gioco della palla. Bastava poco. Uno sguardo, un sorriso luminoso e una stretta di mano, "ch'era di pietà, fiducia e promessa insieme". Perché le promesse, Lei, le manteneva, a costo di mettere in gioco la propria salute, in nome dei diritti naturali universali, propri di ogni essere umano. A cento anni dalla scomparsa riscopriamo Alessandrina Ravizza attraverso un percorso fatto di testimonianze, aneddoti, lettere e scritti di una donna che "sapeva avvincere le anime", e costruire dal nulla istituti ed organismi di cura, di assistenza e di (ri)educazione: dalla Cucina per malati poveri alla Scuola-Laboratorio dell'Ospedale sifiliatrico, dall'Università Popolare alla Casa di Lavoro per disoccupati. Una figura antesignana della moderna concezione della politica sociale, a cui va la nostra riconoscenza, il nostro rispetto, la nostra ammirazione.