Libri di Paolo Picozza
Scritti. 1910-1978. Romanzi, poesie, scritti teorici, critici, tecnici e interviste
Giorgio De Chirico
Libro: Libro rilegato
editore: La nave di Teseo
anno edizione: 2023
pagine: 2600
Il Pictor Optimus. Con questa insegna magniloquente si presenta al mondo Giorgio de Chirico, ma all’inizio del suo percorso la pittura è solo una delle frecce al suo arco. Caduta presto la passione per la musica, resta a fare da corteggio all’incedere della sua arte la musa della scrittura. Sin dall’arrivo a Parigi, de Chirico accompagna il proprio dipingere con testi dalla natura indefinibile: tra illuminazione lirica, affabulazione mitica, visionaria riflessione teorica e appassionata quanto risentita memoria personale. I primi e straordinari scritti degli anni dieci, che tanto ispireranno gli artisti a venire, sono uniti ai suoi disegni in un’affascinante compagine verbovisiva. Libri celebri e discussi, poi, si susseguiranno: dall’inclassificabile capolavoro Hebdomeros (qui dato anche nella prima versione in francese, e con le immagini aggiunte nel 1972), che nel 1929 sfida i rinnegati discepoli surrealisti sul loro terreno, al suo “seguito” polemico e didascalico, Il signor Dudron (uscito in forma integrale solo postumo, ma qui presente anche nelle sue versioni parziali), dal puntiglioso Piccolo trattato di tecnica pittorica alle piccanti Memorie della mia vita, sino a quella compiaciuta prestidigitazione che è la Commedia dell’arte moderna del 1945; nella quale de Chirico si scatena in una polemica, talora aspra e ingenerosa talaltra giocosa, contro la decadenza “tecnica” e spirituale della pittura del suo tempo, destinata a replicarsi sino alla fine dei suoi giorni in un’inesauribile attività di conferenziere, pubblicista e conversatore. Proprio il ricco corpus delle interviste, come quelle d’ineffabile ironia consegnate in tarda età alla televisione, è qui raccolto per la prima volta e rappresenta, insieme ai versi del cosiddetto Quaderno francese, allo sconosciuto canovaccio teatrale Le Ballet e alle enigmatiche pagine firmate “Benito”, una delle novità sorprendenti di questo volume: l’edizione più completa mai realizzata degli scritti di un protagonista assoluto del Novecento. Con i contributi di Fabio Benzi, Gioia Costa, Jole de Sanna, Elena Pontiggia, Katherine Robinson, Gabriele Simongini.
Giorgio De Chirico. Catalogo generale. Opere dal 1913 al 1975. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 4
Paolo Picozza, Lorenzo Canova, Giorgio De Chirico
Libro: Libro rilegato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 512
Nel quarantesimo anno dalla scomparsa di Giorgio de Chirico vede la luce il quarto volume del Catalogo generale curato, come i precedenti, dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico. Risultato straordinario - 1831 le opere pubblicate nei quattro volumi - che offre, unitamente al Catalogo generale stampato in bianco e nero da Claudio Bruni Sakraischik (che, sebbene dato, resta uno strumento certamente valido), una visione pressoché esaustiva della straordinaria arte dechirichiana. Questa quarta edizione presenta un insieme di altre 451 opere ritenute autentiche dalla Fondazione pubblicate in ordine cronologico dal 1913 al 1975. Come per le precedenti edizioni (Vol. 1/2014, Vol. 2/2015, Vol. 3/2016), sono incluse soltanto opere non presenti nella catalogazione storica di Claudio Bruni Sakraischik (1971-1987). I testi di questa pubblicazione portano le firme di Paolo Picozza (Presidente della Fondazione), Lorenzo Canova e lo stesso Giorgio de Chirico.
Giorgio De Chirico. Catalogo generale. Opere dal 1910 al 1975. Ediz. italiana e inglese
Fabio Benzi, Giorgio De Chirico, Paolo Picozza
Libro: Libro rilegato
editore: Maretti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 520
Il volume presenta un insieme di 478 opere ritenute autentiche dalla Fondazione. Come per la precedente edizione del 2014, sono incluse soltanto opere non presenti nella catalogazione storica di Claudio Bruni Sakraischik (1971-1987). A prova della poliedricità dei mezzi di espressione dell'.artista, questa nuova raccolta presenta, insieme alle opere di pittura e disegno, anche un insieme di miniature dipinte su avorio e di gioielli disegnati a partire dagli anni Quaranta. Le opere, qui riprodotte a colori e in bianco e nero, sono presentate in ordine cronologico dal 1910 al 1975. La presente archiviazione è il risultato di una continua e complessa ricerca filologica, analisi tecnica e studio dei temi iconografici e dei diversi periodi stilistici del lavoro del Pictor Optimus, svolta dalla Fondazione che tutela la personalità intellettuale e artistica del maestro. Il volume, composto da 520 pagine, include un saggio introduttivo di Fabio Benzi, una presentazione di Paolo Picozza - presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, il testo "Il mestiere del pittore" di Giorgio de Chirico (1933), una breve biografia dell'artista e un riassunto delle attività della Fondazione.
Consenso-dissenso nella Chiesa
Paolo Picozza
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 216
Questo volume presenta prolegomeni allo studio della pluralità e unità nella fede nell'ordinamento della Chiesa.
Giorgio de Chirico. Catalogo generale. Opere dal 1913 al 1976. Volume Vol. 3
Maurizio Calvesi, Giorgio De Chirico, Paolo Picozza
Libro: Libro in brossura
editore: Maretti Editore
anno edizione: 1996
pagine: 472
La Fondazione è lieta di presentare il terzo volume del Catalogo generale delle opere di Giorgio de Chirico che costituisce un ulteriore fondamentale passo per la conoscenza dell’opera del Maestro. Come per i precedenti due volumi, si tratta di opere non pubblicate nella catalogazione originaria a cura di Claudio Bruni Sakraischik (1971-1987). Con questo terzo volume, la panoramica si estende oramai su un terreno visivo talmente vasto e ricco da considerarsi una pietra miliare per quello che riguarda lo studio dell’opera di Giorgio de Chirico. Mentre le opere pubblicate nel primo volume comprendono principalmente dipinti, acquerelli e disegni, nel secondo abbiamo una inusuale testimonianza della versatilità, curiosità e capacità tecnica dell’artista con un insieme di gioielli da lui ideati e disegnati, nonché una decina di raffinate miniature dipinte su avorio. Questo terzo volume ha una sua particolarità nell'accento posto sull'estensiva attività di de Chirico come scenografo e bozzettista per il teatro con la riproduzione di una scelta di scenografie, costumi e arredi scenici disegnati per sette diverse opere e balletti degli anni 1934-1942.