Libri di Paolo Ponzù Donato
Pier Candido Decembrio. Volgarizzamento del «Corpus Caesarianum»
Paolo Ponzù Donato
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 938
Viene pubblicata per la prima volta in edizione critica la più antica traduzione in una lingua moderna (volgarizzamento) dei commentari di Cesare, realizzata nel 1438 da Pier Candido Decembrio e dedicata a Filippo Maria Visconti e Inigo d'Avalos. Il testo è presentato da un'ampia introduzione, in cui viene fornita una dettagliata panoramica sull'opera, con particolare riguardo alle dediche che l'accompagnano, allo stile della traduzione e all'esemplare latino utilizzato dall'umanista, riconosciuto in un codice della Sächsische Landesbibliothek di Dresda, che, già gravemente danneggiato durante la II guerra mondiale, è stato restaurato su sollecitazione dell'autore della ricerca presso il Governo della Sassonia, svelando l'eccezionale revisione ecdotica compiuta dal Decembrio sul "corpus Caesarianum". L'edizione online del volume è corredata da un'apposita appendice all'introduzione filologica, comprensiva di tutti gli errori e le lezioni singolari dei manoscritti che tramandano il volgarizzamento.
La storia di Firenze fra Bruni e Machiavelli. Le «Historiae Florentini populi» di Poggio Bracciolini
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2025
pagine: 338
L’ultima opera storiografica di Poggio Bracciolini (1380-1459), Historiae Florentini populi, è composta da otto libri, di cui solo quattro sono giunti a noi nella loro stesura originale. L’opera fu infatti dedicata nel 1472 dal figlio, Iacopo Bracciolini (1442-1478), a Federico da Montefeltro, in una versione radicalmente rivista. Pubblichiamo qui, per la prima volta, l’edizione della stesura originale dei primi quattro libri dell’Historiae Florentini populi. Machiavelli criticò sia le Historiae di Bracciolini sia gli Historiarum Florentini populi libri di Leonardo Bruni per la loro scarsa attenzione prestata alle dinamiche socio-politiche interne a Firenze. In realtà, se Bruni descrive la storia di Firenze dalle origini al 1402, Poggio si concentra sulle guerre sostenute dalla città tra il 1350 e i suoi giorni, individuando nella pace di Lodi (1454) l’evento spartiacque del Quattrocento.
Magog
Paolo Ponzù Donato
Libro: Libro rilegato
editore: Grafichéditore
anno edizione: 2022
pagine: 216
Dalla prefazione di Italo Leone: «Chi è il barbaro? I migranti che ci invadono oppure noi italiani che li rinchiudiamo nei cosiddetti centri di accoglienza per poi abbandonarli al caporalato e allo sfruttamento? Magog, secondo San Giovanni, è il popolo – e relativo paese – che Satana chiamerà a sé per l’ultimo scontro con Cristo alla fine dei tempi. Ed ecco che, ad una prima occhiata, quelli di Magog sono “loro”, i migranti, e noi la “brava gente”. ... un viaggio lungo le rotte dei migranti di cui sono protagonisti due giovani che, come molti altri, sfuggono alla violenza della guerra e alla miseria diffusa nei tanti Sud del mondo, in un tempo in cui la globalizzazione è stata un’opportunità per pochi e una disgrazia per molti. Il romanzo adotta la tecnica della focalizzazione interna: i fatti e i pensieri sono filtrati dalla ricostruzione che ne fa Amira, l’io narrante, amica e innamorata di Nana...»