Libri di Pär Lagerkvist
Barabba
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2025
pagine: 192
"Barabba" è il capolavoro di Pär Lagerkvist, un classico della letteratura del xx secolo. Pubblicato nel 1950, un anno prima che all’autore venisse conferito il Nobel per la letteratura. Un romanzo di rara potenza drammaturgica e suggestione visiva, dalla scrittura densa e concisa, debitrice della passione teatrale dell’autore, che infatti ne trasse una riduzione per palcoscenico qualche anno più tardi. L’opera ispirò anche il noto film di Richard Fleischer, con Anthony Quinn nel ruolo di Barabba. Lagerkvist ci conduce non per trame ma per «scene» (forse, «stazioni»), secondo i canoni tradizionali del dramma religioso. "Barabba" è la storia emblematica di un uomo che da un’esperienza di brutalità arriva a vivere un’esperienza di rivelazione. E si domanda se i propri sentimenti siano simili o paragonabili a quelli dei cristiani che incontra e dai quali è inesorabilmente attratto.
Il nano
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2017
pagine: 216
Scritto negli anni della Seconda guerra mondiale e ambientato in una corte rinascimentale italiana, “Il nano” è forse l'opera in cui più esplicitamente Lagerkvist si interroga sul presente: la guerra, la peste, gli avvelenamenti e i tradimenti narrati sono evidenti proiezioni delle tragedie di cui è testimone. Ma è soprattutto con l'inquietante figura del nano di corte che l'interrogativo si spinge fino in fondo, in un tentativo di capire perché periodicamente nella storia l'odio, l'indifferenza ai massacri, il trionfalismo bellico arrivino a prevalere su quei valori che rendono l'uomo umano. Il nano, che regge le fila dell'azione e attraverso il cui sguardo distorto veniamo a conoscenza di fatti e personaggi, incarna questa aberrazione, l'essere amputato della sua umanità fisica e spirituale che ubbidisce solo alla logica del potere. Disprezzando la corporeità in ogni sua manifestazione, dal cibo al desiderio, all'attaccamento alla vita, è nauseato dalla povertà, dalla malattia, dalla sporcizia dei profughi; privo di trascendenza, è cieco alla nostalgia dell'infinito, al dubbio e alle contraddizioni, alla gioia, all'arte e all'amore, scambiando per superiorità la propria limitatezza e per lucidità la propria mediocrità. Ma il nano non è che quella creatura “dal volto di scimmia che talvolta leva la testa, affiorando dai bassifondi dell'anima”, è il “sosia” del principe guardato con un cannocchiale capovolto. Sterili, i nani sono generati dagli uomini, “appartengono alla razza umana e non vi appartengono, ospiti di passaggio, in una visita che dura da migliaia di anni”.
Barabba
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2023
pagine: 160
"Barabba" è il capolavoro di Pär Lagerkvist, un classico della letteratura del XX secolo. Pubblicato nel 1950, un anno prima che all'autore venisse conferito il Nobel per la letteratura, è un romanzo di rara potenza drammaturgica e suggestione visiva, dalla scrittura densa e concisa, debitrice della passione teatrale dell'autore, che infatti ne trasse una riduzione per palcoscenico qualche anno più tardi. Lagerkvist, scrive Alessandro Ceni, ci conduce non per trame ma per «scene» (forse, «stazioni»), secondo i canoni tradizionali del dramma religioso. Barabba è lo studio di un essere che dal suo stato primitivo di bruto evolve in uomo, a causa di un trauma rivelativo, e che desidererebbe cogliere il senso della ragione dei suoi ora nuovi sentimenti, di quella, vaga, presenza divina che scorge nelle cose, in quegli altri, i cristiani, cui vanamente vorrebbe mescolarsi sottraendosi alla sua decisa funzione simbolica: Barabba, l'uomo «con sul petto il nome di Dio sbarrato da una croce». Con un testo di Alessandro Ceni.
Il sorriso eterno
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2013
pagine: 96
Siamo nel mondo dell'aldilà, in quel regno che non è "forse in nessun luogo", dove i morti siedono insieme nell'oscurità, discorrendo per far passare l'eternità. Si raccontano le vicende della loro esistenza terrena, in un monologo immutabile che dura da secoli, come se da quel ricordare potessero finalmente arrivare a cogliere il significato che ancora sfugge loro. Finché, spinti dal bisogno di una spiegazione, decidono di andarla a chiedere a Dio. Ma esiste una risposta? Potrebbe il vecchio falegname che incontrano alla fine del lungo viaggio risolvere per loro quell'enigma che forse è il senso stesso dell'esistenza?
Pellegrino sul mare
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2012
pagine: 128
Sullo sfondo del mare, indifferente spettatore delle vicende umane, due storie parallele di ricerca dell'assoluto. Quella di Tobias, il pellegrino che parte per la Terra Santa - spinto da un'ignota inquietudine e dal bisogno di pace, forse di un perdono o di un'espiazione - imbarcandosi su una nave pirata, e quella di Giovanni, il vecchio marinaio, che da anni percorre il mare perseguitato dal ricordo di una passione impossibile. Le violenze della vita quotidiana non riusciranno mai a spegnere la tensione verso una meta che, come la Terra Santa, non raggiungeranno mai, ma verso cui continueranno a navigare.
Barabba
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Jaca Book
anno edizione: 2012
pagine: 157
Barabba è il capolavoro di Lagerkvist, un classico assoluto della letteratura del XX secolo, pubblicato nel 1950, un anno prima che gli fosse conferito 0 premio Nobel. È un romanzo di rara potenza drammatica e suggestione visiva, caratterizzato da una scrittura densa e concisa, sicuramente nell'insieme debitrice della passione per il teatro dell'autore (che infatti ne trarrà una riduzione teatrale qualche anno più avanti). Così Lagerkvist conduce il racconto non per trame ma per scene (forse, stazioni), secondo le strutture tradizionali del dramma religioso, che tuttavia rappresenta con incisive pennellate narrative volte a delineare i personaggi e i moti del loro animo. Non dramma, non teatro quindi, ma narrazione pura alimentata dal senso scenico di chi amava il teatro. "Barabba è lo studio di un essere che dal suo stato primitivo di bruto evolve in uomo, a causa di un trauma rivelativo, e che desidererebbe cogliere il senso della ragione dei suoi ora nuovi sentimenti, di quella, vaga, presenza divina che scorge nelle cose, in quegli altri, i cristiani, cui vanamente vorrebbe mescolarsi sottraendosi alla sua decisa funzione simbolica: Barabba, l'uomo 'con sul petto il nome di Dio sbarrato da una croce'." (dalla Postfazione di Alessandro Ceni)
La mia parola è no
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2007
pagine: 64
"Nel mezzo del cammin della sua vita, fermato il passo, si mise in osservazione per cercare di capire". Nel momento in cui "si ferma e osserva", l'uomo sente in tutta la sua profondità quel contrasto tra la sua anima che tende all'assoluto, alla grandezza, alla libertà, e le forze della vita di cui è prigioniero.
Il nano
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2005
pagine: 208
Un principe raffinato e privo di scrupoli, un artista tormentato, principesse, amanti, delatori, servi corrotti e giovani innocenti popolano la teatrale corte del Rinascimento italiano in cui si svolge l'azione. Protagonista è il Nano di corte ed è attraverso il suo sguardo cinico e arrogante che è vista la vicenda e i personaggi. Malefico deus ex machina, è l'incarnazione della mediocrità che odia il buono e il bello e corrompe e snatura tutto, misurandolo con il suo metro limitato e deforme. Lagerkvist racconta una delle sue parabole sull'oscuro agire delle forze del male nell'uomo e le misteriose vie del riscatto.
Barabba
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 2004
pagine: 108
Bandito e assassino, condannato a morte per sedizione e omicidio, scelto dalla folla al posto di Gesù, graziato e rilasciato da Pilato: è tutto quello che sappiamo di Barabba dai Vangeli. Che ne sia stato, poi, di quel primo uomo oggettivamente salvato dalla morte in croce di Cristo, nessuno lo dice. E su quel silenzio che Lagerkvist costruisce il romanzo. Dieci scene scandiscono le tappe fondamentali della sua vita: l'estraneità all'esistenza passata, l'incontro con Lazzaro, con Pietro, dolorosamente pentito di aver rinnegato il Maestro, con la donna pronta a farsi sua testimone, con il compagno Sahak, sono quasi stazioni della sua personale via crucis che lo porta dal Golgota fino alla prigione a Roma da cui uscirà per subire lo stesso destino.
Mariamne
Pär Lagerkvist
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 1999
pagine: 96
Storia di una mancata redenzione e di un mancato amore, "Mariamne" è il racconto di una passione irrisolta fra due esseri opposti: Erode, figlio del deserto che solo negli eccessi del piacere e nel furore della battaglia trova un temporaneo appagamento, e Mariamne, la bella, fragile e mite Mariamne. Riproduzione a richiesta dell'edizione: Iperborea (Narrativa 25) ISBN 88-7091-025-3
Il boia
Pär Lagerkvist
Libro: Libro in brossura
editore: Iperborea
anno edizione: 1998
pagine: 88
Scritto nel 1933 dopo un viaggio attraverso l'Italia e la Germania dov'era palpabile il clima oppressivo delle dittatura, "Il Boia" è definito dallo stesso autore un "libro di battaglia", incentrato sul problema del male. Il male sia come forza primigenia, indissolubilmente legata alla natura dell'uomo, che come presenza costante nella storia. Sono due le scene in cui si svolge l'azione: nella prima il Boia siede in una cupa taverna medievale; poi la scena si trasforma in un affollato locale nella Germania degli anni '30, dove il Boia siede ancora in disparte, ma è guardato con interesse e ammirazione, non più temuto, è riverito e adulato finché, dopo una rissa, viene acclamato capo, come colui che inaugurerà un'era nuova.