Libri di Pier Paolo Tamburelli
Tesi su Bramante. Logica, politica, architettura
Pier Paolo Tamburelli
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 352
Adottando il punto di vista di un architetto attivo nella professione e non di uno storico, Pier Paolo Tamburelli riesamina in questo libro l’opera di Donato Bramante e suggerisce una possibile agenda per la pratica architettonica attuale. Bramante, sostiene Tamburelli, offre un punto di partenza per immaginare una teoria contemporanea dello spazio, per riflettere sul rapporto tra architettura e politica e per guardare indietro – senza nostalgia né disprezzo – alla tradizione del classicismo occidentale inteso come architettura universale, ovvero con una pretesa di validità che si estende a tutti i possibili problemi architettonici e si rivolge a chiunque. Partendo da una discussione sulla differenza tra il lavoro di Bramante a Milano (1481-1499) e a Roma (1499-1514), l’autore mette dunque in luce le peculiarità dell’architettura bramantesca, soprattutto rispetto a quella di altri maestri del Rinascimento, come Leon Battista Alberti e Andrea Palladio. Tale lettura apre a sua volta nuove possibilità di apprezzare le sue sperimentazioni spaziali e di ricavare dall’astrazione bramantesca e dalla dissociazione della forma dalla funzione una teoria dello spazio per l’architettura contemporanea. Una teoria che potrebbe forse portare a una nuova comprensione politica del classicismo e a un nuovo modello di architettura pubblica.
Project of a historical architecture
Johann Bernhard Fischer von Erlach
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2024
pagine: 296
Il 26 luglio 1721 il "Wiener Diarium" informava i suoi lettori che era pronto un nuovo libro del sovrintendente generale alle costruzioni Johann Bernhard Fischer von Erlach. Il libro, intitolato "Entwurff Einer Historischen Architectur", poteva essere ritirato dai sottoscrittori direttamente presso la sede dell’architetto. L’Entwurff è una raccolta di 86 fogli che illustrano l’architettura degli ebrei, egiziani, siriani, persiani, greci, romani, arabi, turchi, siamesi, cinesi e giapponesi, insieme ad alcuni progetti dell’autore. Nel terzo centenario della morte del maestro austriaco, questa ristampa si propone di guardare al libro di Fischer come a un preciso progetto culturale, che reagisce a uno specifico contesto storico e geografico, ma che suggerisce anche un atteggiamento più generale e sfida l’architettura contemporanea. Il volume è accompagnato da una traduzione integrale dei testi originali e completato da saggi di Maarten Delbeke, Steven Lauritano e Pier Paolo Tamburelli.