Libri di Pierluigi Malavasi
Parole per educare. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 252
Le ‘parole per educare', redatte da diversi tra i più autorevoli studiosi della pedagogia contemporanea, indicano altrettante chiavi di lettura teoriche – empiriche e operative – del dibattito delle scienze della formazione. Si tratta di ‘nozioni percorso' che sollecitano i lettori a congiungere la ricchissima elaborazione culturale di Luigi Pati con il capitale accumulato dalla riflessione pedagogica e con le prospettive di sviluppo futuro. Con uno sguardo rivolto alla ricerca dei fondamenti e diretto a verificare la pratica educativa, nell'ampia e peculiare produzione dello studioso si rintraccia il superamento della descrizione fattuale in vista di percorsi impegnativi ma necessari alla comprensione multidimensionale del sapere pedagogico.
Per abitare la terra. Un'educazione sostenibile
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2003
pagine: 268
Discorso pedagogico e dimensione religiosa
Pierluigi Malavasi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: 304
L'obiettiva problematicità con cui si pone oggi qualsiasi discorso sul sacro, secondo un'opinione diffusa, è legata agli stessi presupposti del pensiero moderno che mettono in dubbio la possibilità di articolare l'anelito religioso con la funzione critica della ragione. Nella riflessione contemporanea, inoltre, al venire meno del consenso sulla ragionevolezza della fede si è aggiunta una serpeggiante sfiducia riguardo alla legittimità dell'esercizio della ragione. Di là dai preconcetti ideologici e dall'intolleranza fideistica, questo volume si propone di indagare le condizioni di possibilità di un'ermeneutica pedagogica che comprende tanto la consapevolezza storico-critica quanto l'intenzionalità dell'appartenenza e della convinzione. La ricerca persegue un duplice compito: contribuire alla ridefinizione dello statuto epistemologico della pedagogia, ponendo in luce la specificità della dimensione religiosa in ordine al discorso dell'educazione; articolare una prospettiva di ricerca aperta ai significati educativi in vario modo suscitati dall'esperienza del sacro, dalla coscienza credente allo smarrimento della certezza della fede, dall'agnosticismo alla negazione di qualsiasi riferimento trascendente. Lo studio, secondo un'impostazione teoretico-pedagogica, si inserisce nell'odierno dibattito sulla 'cultura religiosa', indagandone la legittimità argomentativa e alcune irrinunciabili finalità.
Pedagogia e formazione delle risorse umane
Pierluigi Malavasi
Libro
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2002
pagine: 168
Cinema, pratiche formative, educazione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 196
Il fascino del cinema per imparare a vivere: tra realtà e finzione, l'avventura di educare esige la formazione dello sguardo. Infatti, quel che è sullo schermo è già morto, e solo lo sguardo dello spettatore gli comunica la vita. Le immagini cinematografiche sono, così, l'occasione per mettere in gioco esperienze e valori, perché la visione di un film è capace di sollecitare la ricerca di sé e della relazione con l'altro. I saggi che compongono il volume - nato da una ricerca promossa dal Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore - documentano percorsi teorici originali: le immagini cinematografiche sono fonte per la memoria storico-educativa (S. Polenghi), orizzonte ermeneutico di fascinazione culturale e provocazione per la filosofia dell'educazione (P. Malavasi), spazi di progettazione e intervento didattico tra scuola ed extra-scuola (P.C. Rivoltella), strumenti per la 'clinica della formazione' e suggestioni per la 'pedagogia immaginale' (P. Mottana). Integrano i contributi teorici alcuni interventi sulle implicazioni pratico-operative dell'impiego del cinema nell'ordinaria progettualità formativa e scolastica (A. Agosti, C. Baruffi, E. Mosconi, E. Pasetti, A. Vigo). Ne emerge un omogeneo e ricco quadro culturale e interpretativo, che lascia intendere la complessità comunicativa dell'oggetto filmico e la fecondità dell'analisi pedagogica nei vari ambiti educativi e formativi.
PNRR e formazione. La via della transizione ecologica
Pierluigi Malavasi
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2022
pagine: 152
L'Unione Europea ha risposto nel 2020 alla crisi pandemica con un programma per i Paesi membri di portata e ambizione inedite, ilNext Generation EU, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori, conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale. Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato nel 2021, l'Italia può cogliere l'occasione, nell'ambito del programma europeo, di riprendere un percorso di sviluppo sostenibile e duraturo. A tutti gli attori che saranno coinvolti nella gestione del Piano compete la responsabilità tecnico-operativa e la testimonianza di valori civili che oltrepassino l'interesse individuale o di singole parti. La riuscita del PNRR dipenderà dalla tensione formativa con cui agiremo per la ripresa e la resilienza nel nostro Paese, alle cui fragilità dal punto di vista ambientale, economico e sociale si aggiungono le incertezze dello scenario internazionale. Si avranno concrete possibilità di ripresa e resilienza se riforme, missioni e interventi saranno diretti in modo efficace a disegnare il progetto di una società inclusiva e solidale, a ricostruire il patto educativo tra culture e risorse naturali. È la via della transizione ecologica per il futuro della civiltà umana.
Progettazione educativa sostenibile. La pedagogia dell'ambiente per lo sviluppo umano integrale
Libro: Libro in brossura
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2011
pagine: 120
Expo Education Milano 2015. La città fertile
Pierluigi Malavasi
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: 163
Comprendere significati e opportunità di Milano Expo 2015 implica riconoscerne la finalità più importante, che è principalmente educativa, secondo quanto dispone il primo articolo della costituzione che regola lo svolgimento delle esposizioni. Il tema, "Nutrire il pianeta, energia per la vita", dovrà essere sviluppato facendo emergere progressi compiuti e prospettive per il futuro, tra cultura della legalità e responsabilità sociale, economia civile e sussidiarietà. Al centro dell'attenzione di un evento per il quale sono attesi oltre 20 milioni di visitatori è il cibo, simbolo dell'eccellenza italiana e viaggio nelle culture del mondo, tra piacere dei sensi e bisogno di sopravvivenza. Nella prima parte, "Educare allo sviluppo umano nell'epoca globale", il volume prende in esame questioni che definiscono lo scenario in cui si svolgerà l'Expo: la governance delle dinamiche di cambiamento, le competenze come bene comune, la sfida della formazione umana integrale. La seconda parte, "Expo Education 2015", si concentra sul perimetro tematico della manifestazione milanese e sollecita a concepire in modo integrato benessere delle persone e valorizzazione dell'ambiente urbano e rurale; a realizzare un'autentica ecologia umana, coniugando il diritto alla nutrizione, la qualità e la sicurezza degli alimenti con la cooperazione internazionale.
Dare la vita. Fede, educazione
Pierluigi Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2014
pagine: 176
La ricerca del senso religioso arricchisce l'umano in tutte le sue dimensioni e può esprimere ciò che ampi strati dell'opinione pubblica avvertono come coinvolgente in modo profondo la vita, il lavoro, la rete di relazioni ed affetti. Fede, educazione - i principali nuclei tematici di questo libro chiamano in causa "il Cristianesimo, in un rapporto fecondo con le altre religioni", a essere attore determinante nel costruire una società plurale, nel "dare vita a un nuovo umanesimo". Insegnare a pensare in modo critico e offrire percorsi di maturazione alla "vita buona" è oggi necessario nella "città secolare", dove l'informazione che ci satura indiscriminatamente di dati, tutti allo stesso livello, finisce per portarci a una sconcertante superficialità. La riflessione pedagogica attinge dalla ricchezza del vissuto credente sollecitazioni peculiari e i sette capitoli che compongono il volume, come note sul pentagramma, danno voce a diverse sintesi tra fede e cultura, richiamano armonie e contrappunti del pensiero. Le argomentazioni entrano in dialogo sulla soglia di una domanda di senso, di un desiderio di conoscenza, del mistero dell'altro e dell'Alto. "Dare la vita" esprime un'idea di futuro, indica un progetto, designa uno slancio creativo. È testimonianza e gioia; confronto serrato e sostanziale sulle ragioni e sui sentimenti per "abitare" la terra e il cielo. Un consapevole lavoro di discernimento sul rapporto tra educazione e fede implica che esse recuperino un'unità profonda...
Laudato Sì. Niente di questo mondo ci è indifferente. Le sfide dell'enciclica
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Ambrosiano
anno edizione: 2015
pagine: 112
Sono parole forti e provocatorie quelle che papa Francesco racchiude nell'enciclica Laudato Si'. Un convinto alternarsi di motivi di lode e argomenti di "sana indignazione" verso le storture del mondo presente e dei modi, spesso "rapaci", in cui si usa ogni ben di Dio. Un appello alla nostra responsabilità, perché niente di questo mondo ci è indifferente! L'enciclica, come illustrano i contributi del volume, invita persone, popoli e poteri costituiti alla conversione. E a lavorare con generosità e tenerezza per proteggere il mondo che Dio ci ha affidato, insieme a tutte le creature.
Scuole, lavoro! La sfida educativa dell’alternanza
Pierluigi Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 124
Far fiorire le scuole per generare lavoro creativo, libero e solidale: questa è la pedagogia che percorre il libro, un’alleanza per dare risposta a tanti giovani che si trovano in situazione di disagio e di esclusione, che non lavorano e non studiano. Sulla scia dell’innovazione legislativa che prevede l’alternanza scuola-lavoro, la sfida è di accendere il desiderio di imparare e l’avventura di insegnare. Nel curricolo del secondo ciclo di istruzione, includere moduli in cui gli allievi possano svolgere esperienze in contesti lavorativi reali presenta un carattere piuttosto inedito per la realtà italiana, richiede culture e scelte progettuali e organizzative non scontate nella nostra tradizione. Tra scetticismo e speranze, carenze organizzative e riscatto sociale, l’alternanza scuola-lavoro rappresenta uno degli ambiti più promettenti dove attuare progetti per il miglioramento effettivo delle istituzioni scolastiche e del mondo del lavoro, coinvolgendo famiglie, associazioni e imprese. Sapere e saper fare insieme per spezzare le catene della precarietà, dello sfruttamento, della disoccupazione. Cambiare la scuola, cambiare il lavoro!
Educare robot? Pedagogia dell'intelligenza artificiale
Pierluigi Malavasi
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 162
Educare robot? La domanda costringe a interrogarci su limiti e potenzialità di macchine e algoritmi o meglio sulle responsabilità delle nostre scelte, sui loro effetti. Dispositivi tecnologici sempre più sofisticati, autonomi e integrabili con il nostro organismo simulano capacità umane. Ciò che chiamiamo intelligenza artificiale segna la vita di ogni giorno e costituisce una sfida per il futuro della civiltà. Sfida e quindi incognite, rischi e opportunità. Educare robot significa coltivare le risorse creative e civili delle persone in contesti relazionali dove la connettività digitale è così pervasiva che risulta impensabile interpretarne le logiche senza un'adeguata consapevolezza pedagogica. Si tratta di educare al discernimento e comprendere come innovazioni radicali, di processo e prodotto, possano concorrere al bene comune per affrontare bisogni educativi e fragilità sociali, disuguaglianze e povertà. Una pedagogia dell'intelligenza artificiale sollecita a prendersi cura dell'umano. Chiama in causa genitori, insegnanti e coloro che si occupano di formazione come chi progetta, fabbrica e utilizza macchine 'intelligenti'. Per favorire la maturazione di una coscienza responsabile, per la generazione di valori e azioni eque e solidali. Prefazione di Maria Grazia Riva.