Libri di Pierre Gisel
Cos'è una tradizione? Ciò di cui risponde, il suo uso, la sua pertinenza
Pierre Gisel
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2019
pagine: 175
Le società contemporanee sono segnate dall'avvento dell'individualismo. Conoscono ormai solo realtà individuali e si rivelano dimentiche di ogni tradizione religiosa o culturale. A partire dal riconoscimento di tale pluralità, quest'opera intende indicare le nuove condizioni per un possibile confronto: risulta infatti importante riconoscere sia l'eterogeneità delle tradizioni che la fecondità delle dispute, pur evitando di cadere nel comunitarismo. Questa potrebbe forse essere la strada migliore per un rinnovamento delle società attuali. Ma quale modalità della razionalità pubblica occorre mettere in pratica per superare l'urto provocato delle diverse, e spesso divergenti, logiche in gioco? E così, come ripensare le nostre identità, il nostro rapporto con il passato e la nostra immaginazione dell'avvenire?
Riformare insieme la Chiesa
Pierre Gisel, Angelo Maffeis, Élisabeth Parmentier, Paolo Ricca
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2016
pagine: 257
Non è un'opzione, ma un'urgenza del vangelo: la chiesa deve riformarsi! Nel quinto centenario della riforma, questa raccolta volge lo sguardo a tutte le chiese, tenendo presente in particolare la chiamata rivolta oggi a ognuna: una riforma volta a radunare nella visibilità di un unico corpo ecclesiale tutti i figli di Dio dispersi, per ritrovare un'unità veramente plurale e sinfonica.Contributi di Hans-Christoph Askani, Jean-François Chiron, Pierre Gisel, Gottfried Hammann, Angelo Maffeis, Luciano Manicardi, Daniel Moulinet, Élisabeth Parmentier, Paolo Ricca, Saverio Xeres.
Che cosa è una religione?
Pierre Gisel
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2011
pagine: 176
Che cosa è una religione? Il credere è sempre elemento costitutivo della religione? Le tradizioni religiose si modificano con il tempo? Come è giunto l’Occidente a comprendere che cosa è una religione? Secondo quali linee di tendenza la società contemporanea modifica il religioso? Le religioni corrispondono forse a una dimensione dell’essere umano, ed eventualmente a quale? Un saggio densissimo, scritto con competenza e originalità, attento agli sviluppi in campo filosofico, antropologico, storico e sociale, rivolto non solo a studenti universitari ma anche a un pubblico più vasto, interessato alla materia. In appendice, il commento a due testi diversissimi ma illuminanti: uno di Tommaso d’Aquino («La religione è una virtù teologale?», dalla Summa theologiae, IIa-IIae, qq. 81-100) e uno di Georg Simmel («La religione», dai Saggi di sociologia della religione).
La teologia: identità ecclesiale e pertinenza pubblica
Pierre Gisel
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2009
pagine: 86
La tesi del volume è che la teologia deve occuparsi non di Gesù, né del messaggio biblico, bensì dell'istituzionalizzazione della religione cristiana, come si è attuata nel II secolo sulla matrice greco-romana: "Il cristianesimo si è modellato sui dati socioculturali della tarda antichità. Non solo vi prende corpo, ma ne è un prodotto, facendosi carico delle sue questioni, delle sue ricerche e delle sue aporie in base alle coordinate dell'epoca; e dandovi una propria riposta. Perciò la religione cristiana non è l'effetto di un testo (la Bibbia), né di una realtà riconducibile a quel fondatore che sarebbe Gesù di Nazaret". Per l'autore il momento costitutivo del cristianesimo potrà solo essere una successione di trasformazioni storiche continuamente riprese. Oggi si intende spesso per "teologia" un complesso di rappresentazioni organizzate, di credenze o di dottrine, ma tutto ciò è il prodotto di una storia più recente. I padri della Chiesa fino al III-IV secolo hanno fatto teologia in presa diretta sul mondo greco-romano rispondendo ai problemi di quella cultura. Compito della teologia è dunque quello di tornare a dialogare con il mondo e con l'uomo. Non si tratta di screditare la realtà di una tradizione, ma di fare chiarezza sull'orizzonte del lavoro da compiere: il paradigma della Chiesa dei padri deve spingere la teologia di oggi a parlare usando le categorie della contemporaneità.