Libri di Pietro Dommarco
COVID-19. Un mutamento sociale epocale
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2021
pagine: 278
Il Covid-19 ha stravolto la vita quotidiana dell’intera popolazione mondiale producendo un mutamento sociale epocale. Questo volume raccoglie quella condivisione di sapere sociologico che si è dialetticamente costruito durante l’emergenza pandemica, con l’obiettivo di dare valore al contributo che la teoria sociale e la ricerca empirica hanno proposto al dibattito pubblico intorno al Covid-19. Nel testo si affrontano i principali temi entrati nell’agenda sociopolitica imposta dal Coronavirus: dall’impatto ambientale al problema della sicurezza e delle regole del gioco democratico; dal ruolo giocato dall’Unione Europea e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità alle politiche di welfare e alle problematiche relative al Sistema Sanitario Nazionale; dalle questioni relative alla comunicazione istituzionale e massmediatica alle ripercussioni sul mercato del lavoro e sui flussi di migranti; dagli stravolgimenti causati nel mondo dello sport a quelli registrati nella sfera religiosa e nella vita spirituale; dalla crisi del sistema penitenziario alle nuove forme di didattica a distanza. Prefazione di Michael Burawoy.
Trivelle d'Italia. Perché il nostro paese è un paradiso per petrolieri
Pietro Dommarco
Libro
editore: Altreconomia
anno edizione: 2012
pagine: 104
Il Bel Paese è un gruviera, terra e mare crivellati da più di 1.000 buchi, con danni a salute e ambiente. Ma quanto tempo può durare ancora l'economia fossile? "Trivelle d'Italia" spiega perché le mani dei petrolieri sono sporche di greggio, ma libere. Libere di perforare la terra e i fondali marini italiani, con bassi costi e con l'avallo di leggi "tolleranti". Nel nostro paese, infatti, le "percentuali di compensazione ambientale" sono tra le più basse al mondo: per questo oggi sono centinaia le concessioni e più di 1.000 i pozzi produttivi in Italia, tra terraferma e mare. "Trivelle d'Italia" racconta questo "buco" nel cuore, che ha portato pochi vantaggi al nostro territorio, scarsa occupazione e "infiniti lutti", per i lavoratori e per l'ambiente. Un'analisi che scende in profondità e percorre numeri e storie dei piccoli Texas italiani, dalla Basilicata alla Pianura padana, dal mare della Sicilia a Porto Marghera. Ma le prospettive sono nere: lo ricorda nella prefazione il geologo, giornalista e divulgatore Mario Tozzi, che ci spiega perché il "petrolio a buon mercato" è già finito. Con un'intervista alla professoressa Maria Rita D'Orsogna.