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Libri di Pseudo Aristotele

Questioni di armonia. Problemi, Libro XIX. Testo greco a fronte

Pseudo Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2024

pagine: 320

Perché amiamo di più i brani musicali che conosciamo già? Perché un certo tipo di esecuzione musicale ci fa pensare a una tragedia? Perché alcune note sono più difficili di altre da cantare? E ancora, perché alcune combinazioni di voci e strumenti ci danno più piacere? A queste e a molte altre domande sulla musica rispondono le Questioni di armonia attribuite ad Aristotele e raccolte nel Libro XIX dei Problemi. Redatte probabilmente tra il III secolo avanti Cristo e i primi secoli dell'era cristiana, affrontano vari aspetti dell'esperienza musicale greca antica: tra gli altri, le pratiche musicali, le difficoltà incontrate dai cantori solisti e dai coreuti, l'accordatura degli strumenti, le consonanze, i fenomeni acustici, la musica nel teatro tragico. I cinquanta “perché?” proposti al lettore dagli anonimi compilatori lo invitano ad assumere un atteggiamento curioso e pragmatico nei confronti del fatto musicale: caratteristica assai rara nel pensiero antico, che ha decretato la fortuna di questa raccolta nelle epoche successive (lo dimostrano le due traduzioni latine di Bartolomeo da Messina e Teodoro Gaza, qui presentate in sinossi insieme al testo greco) e ne fa tuttora una fonte preziosissima per chi voglia avvicinarsi a quegli aspetti della civiltà musicale greca che non trovano spazio nei trattati di teoria. A curata di Massimo Raffa.
25,00 23,75

Retorica ad Alessandro

Pseudo Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2015

pagine: 650

La "Rhetorica ad Alexandrum" è l'unico testo conservato integralmente all'interno di una vasta produzione di 'technai rhetorikai', cui fanno più volte accenno sia Platone sia Aristotele, e il primo di una serie di trattati sistematici, di manuali pratici, in Grecia e a Roma. La sua lettura apre uno spiraglio di osservazione sulla vita sociale e politica, sul diritto greco, sulla retorica e sull'eloquenza nello stadio intermedio fra i primi retori e Aristotele. Nel trattato si dà rilievo alle potenzialità dell'argomentazione, volta ad assicurare la vittoria all'oratore: oltre che come mezzo di persuasione, la retorica si configura essenzialmente come teoria della comunicazione linguistica nello spazio costituito e controllato della polis, in cui si assegna istituzionalmente un ruolo preminente alla parola 'pubblica', che traduce in dibattito i possibili conflitti, sia privati sia pubblici. L'opera fa parte del "Corpus Aristotelicum" ed è collocabile nel IV secolo a.C, escluse alcune sezioni. La paternità aristotelica è stata messa in dubbio in epoca moderna: alcuni commentatori ed editori hanno attribuito il trattato ad Anassimene di Lampsaco, storico e retore del TV secolo a.C. Alla sua conoscenza e alla sua diffusione, a partire dal Quattrocento, ha contribuito la traduzione latina di Francesco Filelfo.
25,00 23,75

Fisiognomica

Fisiognomica

Pseudo Aristotele

Libro

editore: Aracne

anno edizione: 2004

pagine: 236

16,00

Fisiognomica

Pseudo Aristotele

Libro

editore: Rizzoli

anno edizione: 1993

pagine: 200

12,00 11,40

Racconti meravigliosi. Testo greco a fronte

Racconti meravigliosi. Testo greco a fronte

Pseudo Aristotele

Libro: Libro in brossura

editore: Bompiani

anno edizione: 2007

pagine: 234

Tra le opere minori giunte sotto il nome di Aristotele, il "De mirabilibus auscultationibus" è una rassegna di resoconti fantastici, di leggende, di strane storie sempre presentate come verosimili anche se incredibili. Aristotele non intende quindi fare mitologia, ma una sorta di scienza descrittiva del fantastico e del meraviglioso. Tra le cose mirabili che lo scritto presenta nella sua puntigliosa catalogazione troviamo anche notizie curiose sui luoghi geografici dell'Italia greca e della Sicilia e sugli effetti strabilianti di sostanze chimiche allora sconosciute. La presente edizione è curata da Gabriella Vanotti, docente di Storia greca presso l'Università del Piemonte Orientale, che nell'introduzione dà conto delle numerose fonti a cui l'autore può avere attinto; il testo greco a fronte riproduce con alcune varianti la classica edizione del Bekker; infine l'ampio commento e la bibliografia completano l'opera con un aggiornato status quaestionis.
12,00

I colori

I colori

Pseudo Aristotele

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 1999

pagine: 320

18,08

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