Libri di Ricardo Piglia
Pena perpetua
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Wojtek
anno edizione: 2024
pagine: 150
Pena perpetua si compone di due romanzi brevi. In entrambi c’è un personaggio che scrive un Diario. Il libro si apre con un trasloco da Adrogué a Mar del Plata. Siamo in Argentina nel 1957: il padre dell’adolescente Emilio Renzi è un peronista, i tempi sono cambiati, bisogna andare via. A Mar del Plata Renzi incontra Steve Ratliff, figura tragica in stile Gatsby che insegna a Renzi a vivere secondo i dettami della letteratura. Il Diario di Renzi è un tentativo di entrare nell’esistenza di Ratliff e di dare un senso alle vicende irrisolte della sua vita, riscrivendo il romanzo interminabile che ha ossessionato Ratliff per tutta la vita. Nel secondo testo il Diario è una trappola: Stephen Stevensen, scrittore irlandese vicino alle istanze dell’IRA, spia i movimenti del suo collega Ricardo Piglia, anch’egli ospite Maison des écrivains étrangers et des traducteurs a Saint-Nazaire, in Francia. Ossessivo e maniacale, Stevensen è convinto di poter usare la scrittura per prevedere il futuro: il Diario come oracolo.
Bersaglio notturno
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2024
pagine: 270
Argentina, 1972. In una piccola località della provincia di Buenos Aires arriva il misterioso Tony Durán, un giovane di origine portoricana cresciuto nel New Jersey. Eccentrico, libertino e dal passato oscuro, Tony diventa il fulcro dell’attenzione del paese, e il suo ménage à trois con le affascinati Ada e Sofía Belladona, figlie gemelle di una delle famiglie più in vista della zona, è ben presto sulla bocca di tutti. Finché non viene ritrovato morto nella sua stanza d’albergo. Chi ha ucciso Tony e perché? A occuparsi delle indagini è il commissario Croce che, tra false piste, inganni e tradimenti, potrà fare affidamento solo sul suo straordinario intuito – oltre che sull’aiuto del fidato assistente Saldías e del giornalista Emilio Renzi – per risolvere il caso.
L'ultimo lettore
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2023
pagine: 228
Muovendosi fra saggistica e narrativa, nell'"Ultimo lettore" Ricardo Piglia ricostruisce una possibile storia del lettore tipo: chi è? Dove legge? Quali sentimenti lo animano? Fra le pagine di questo libro incontriamo di volta in volta lettori e scrittori realmente esistiti e lettori-personaggi nati dalla mente creativa di alcune fra le penne migliori di sempre: osserviamo un Borges ormai cieco che senza occhi «cerca di decifrare le lettere di un libro che tiene incollato alla faccia»; scopriamo il rapporto di Kafka e Tolstoj con le donne – muse e copiste al tempo stesso –; ci facciamo trascinare dalla follia di Amleto e don Chisciotte, risolviamo casi con Auguste Dupin e Philip Marlowe; proviamo ardenti passioni insieme ad Anna Karenina e a Madame Bovary e marciamo on the road insieme a Ernesto Che Guevara, lo scrittore mancato, colui che non si è mai separato dai suoi libri, nemmeno durante la guerriglia.
Teoria della prosa
Ricardo Piglia
Libro: Copertina morbida
editore: Wojtek
anno edizione: 2021
pagine: 201
"Teoria della prosa" si inscrive nel solco in cui teoria e pratica della finzione risultano inscindibili. Il volume, pubblicato per la prima volta in Argentina due anni dopo la sua morte, raccoglie il ciclo di lezioni tenuto da Ricardo Piglia all'Università di Buenos Aires nel 1995. Piglia e gli studenti leggono sette testi di Juan Carlos Onetti, collocabili tra la forma breve e il romanzo. Le pagine di Onetti diventano occasione e strumento per rispondere a una domanda precisa: che cos'è questa forma ambigua? Che cos'è la nouvelle? Attraverso il dialogo con Poe, Deleuze, Auerbach e Sklovskij, Piglia definisce il nucleo di tale forma: uno spazio vuoto di cui, dall'interno della narrazione, si è all'oscuro. Il lettore ammirevole non si identifica con i personaggi del libro "ma con la mente che ha concepito quel libro", scrive Nabokov. Ed è muovendo dalla prossimità con il punto di vista della composizione che Ricardo Piglia prende la parola in "Teoria della prosa".
Falso nome
Ricardo Piglia
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 183
Un viaggio notturno per raggiungere un padre in fin di vita; un vecchio pugile che si aggrappa a un ritaglio di giornale per rievocare gli antichi splendori; un uomo che tace invece di pronunciare le poche parole che potrebbero salvare la vita di un bambino; un amore che oscilla tra violenza e malinconia; carte perdute o forse rubate. Sono solo alcune delle indelebili scene di "Falso nome", la raccolta di racconti in cui Piglia dà vita per la prima volta a una mescolanza di generi unica - dal poliziesco all'autobiografia allo scritto testimoniale - appropriandosi di suggestioni e influenze letterarie: dall'imperitura presenza di Borges, che troviamo fra le righe, alla prosa spigolosa ed espressionista di Roberto Arlt. Proprio ad Arlt è dedicata la nouvelle che dà il titolo al volume: un omaggio all'enfant terrible delle lettere argentine e insieme un piccolo capolavoro di stile in cui l'eterno alter ego di Piglia, Emilio Renzi, si mette sulle tracce di un manoscritto perduto, e finzione e realtà si sovrappongono fino a diventare del tutto irriconoscibili. In questa raccolta Ricardo Piglia gioca con la realtà e la maschera, mostrandoci in ogni pagina la sua idea di letteratura.
Soldi bruciati
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2020
pagine: 194
"Soldi bruciati" racconta la vera storia di una rapina avvenuta a Buenos Aires nel 1965: in combutta con alcuni politici e poliziotti, una banda di malviventi assalta un furgone portavalori. Qualcosa va storto e il piano finisce in un bagno di sangue. A quel punto i ladri fuggono in Uruguay con l'intero bottino, scatenando una caccia all'uomo che si concluderà con un vero e proprio assedio in un appartamento di Montevideo. A oltre trent'anni di distanza, Ricardo Piglia ricostruisce l'accaduto nei minimi dettagli — grazie a interviste, testimonianze, documenti giudiziari, registrazioni segrete —, con la maestria di chi da sempre gioca con ogni materiale a disposizione per trasformarlo in letteratura. Così, i protagonisti di un evento di cronaca si fanno personaggi letterari. Conosciamo quindi Manto e il Cuervo Mereles, il terribile commissario Silva e i due «gemelli» che sono l'anima della banda e del romanzo: il Gaucho Dorda e il Nene Brignone — amici, fratelli, amanti. Come lo stesso autore afferma nell'epilogo alla prima edizione (1997), "Soldi bruciati" è «la versione argentina di una tragedia greca», in cui il giornalismo investigativo cede il passo a una storia fatta di violenza e d'amore, di tradimenti e di resistenza, nella quale il confine tra bene e male si fa più labile a ogni pagina.
I casi del commissario Croce
Ricardo Piglia
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2019
pagine: 197
Nell'ultimo libro scritto prima di morire, Ricardo Piglia si diverte a ripercorrere in maniera originale la storia politica, civile e letteraria dell'Argentina. Lo fa inventandosi un outsider, il commissario Croce, già protagonista di Bersaglio notturno, che in questi dodici racconti vediamo in epoche e situazioni differenti, all'inizio della sua carriera o nei panni di un pensionato che non riesce a fare a meno di indagare. Ma sempre con accanto il cane Cuzco e i compagni di bevute dell'emporio dei Madariaga. I casi sono basati a volte su leggende metropolitane (come l'episodio in cui Croce deve sventare la diffusione di un film pomo interpretato da una giovanissima Evita Perón) a volte su fatti realmente accaduti, come le disavventure del marinaio jugoslavo Sandor Pesic che, non parlando una parola di spagnolo, non sa difendersi dall'ingiusta condanna per l'omicidio di una prostituta. Non c'è quasi mai un colpevole da smascherare o un delitto da punire: queste storie (in cui Piglia si diverte a far apparire alcuni dei suoi eroi letterari, da Borges a Conan Doyle all'Astrologo protagonista dei Sette pazzi di Arlt) sono divertenti intrecci fra il racconto poliziesco e l'apologo morale, tra la cronaca nera e le vicende passionali di provincia: godibili avventure che ci sfidano con lo humour e l'intelligenza del grande intrattenimento. Prefazione di Massimo Carlotto.
Respirazione artificiale
Ricardo Piglia
Libro: Copertina morbida
editore: Sur
anno edizione: 2018
pagine: 243
Lo scrittore Emilio Renzi ha svelato nel suo romanzo un segreto di famiglia. Dopo la pubblicazione, riceve una lettera dallo zio, Marcelo Maggi detto "il professore", che a sua volta sta scrivendo un'inchiesta scomoda, a causa della quale teme per la propria vita. Maggi invita Renzi a raggiungerlo per consegnargli l'archivio dei documenti che ha raccolto. Nella lunga notte trascorsa in attesa del professore, Renzi incontra una serie di personaggi memorabili con i cui racconti mette insieme il puzzle della vita e del lavoro di Maggi. Respirazione artificiale è un libro di culto, uno dei pochi grandi capolavori pubblicati in Argentina durante gli anni della dittatura, di cui il genio di Ricardo Piglia costruisce una potente metafora celandola sotto il velo del romanzo poliziesco e della storia familiare.
Solo per Ida Brown
Ricardo Piglia
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 234
Emilio Renzi, docente argentino di Letteratura inglese, viene invitato a trascorrere un semestre nella Taylor University, vicino a New York. Lì conosce studenti brillanti, cattedratici impegnati in bizzarre ricerche, clochard che sembrano vecchi saggi e soprattutto Ida, un'insegnante che diventerà la sua amante. Fin dal principio, il suo soggiorno nel campus è disseminato di strani fatti inquietanti e quando Ida muore in un incidente stradale - in circostanze simili ad altri incidenti recenti - la polizia parla di un gruppo terrorista. Ma chi era Ida, allora? E chi c'è dietro gli incidenti? Ispirato alle vicende di Unabomber, "Per Ida Brown" è un romanzo d'autore con la struttura di un noir. C'è un cadavere, un mistero e la ricerca della verità, ma ci sono anche la letteratura e la feroce critica al divenire degli Stati Uniti.
La città assente
Ricardo Piglia
Libro
editore: Sur
anno edizione: 2014
pagine: 190
Facendo ricerche per un articolo, Junior si imbatte in un mistero che turba l'intera città: un museo e la strana macchina che vi è custodita. Si tratta di un generatore di storie, progettato dal grande Macedonio Fernández, nelle quali si delinea una cartografia alternativa di Buenos Aires. Ambientato in un futuro che assomiglia al passato recente della storia argentina, il romanzo gioca con i generi letterari unendo poliziesco, fantascienza e storia d'amore.